Ciao a tutti coloro che mi leggeranno; questo è il mio ultimo messaggio da appassionato deluso, tanto da decidere di non acquistare più una moto.
Sono iscritto sul forum da poco tempo, ho avuto Piaggio, Honda, Yamaha, BMW e dopo tanti anni finalmente il sogno: MV AGUSTA, la Brutale. L'avevo sognata sin dalla sua prima apparizione ma impegni economici quale casa, matrimonio, figli mi avevano fatto postergare l'acquisto. Per una serie di coincidenze, il mancato acquisto di un'auto da un amico, ho deciso proprio 11 mesi or sono di fare il passo e acquistare - in 3 giorni dall'idea definitiva - la brutale 920 bianca.Grandissimo entusiasmo, ho acquistato altri libri sull'argomento (fabbrica e vicende familiari del creatore), modellini, ecc. ecc
Tutto bene, strafelice di guidarla ......................ma a giugno, dopo appena 7 mesi, iniziano i guai oggetto di alcuni miei topic.
Si spacca il radiatore per il famoso problema dei gommini; è una vergogna e un autogol, ma la beffa sono le 3 settimane di fermo moto per ricevere e montare il radiatore.
In queste 3 settimane chiamo la Customer che puntualmente mi richiama il giorno dopo il ritiro della moto; essendo felice di poter girare, rispondo con educazione, tutto sommato sono cose che possono accadere.
Dopo 1 settimana dal ritiro e dal contestuale tagliando dei 5.000 km, inizio a notare problemi al display: la temperatura dell'acqua scompare e ricompare improvvisamente; lo faccio presente in officina, sembra che io dia i numeri, vengo sottovalutato, davanti a loro non succede mai e vengo scaricato .
Tutta l'estate , soprattutto in agosto , cominciano ad accendersi spie, messaggi sul display con invito a fermarmi; la moto non parte se non quanto la temperatura compare sul display..............insomma, rimango 3 volte a piedi e con pazienza attendo un reset per poter ripartire.
3 settimane fa decido di cambiare officina e quando racconto quello che accade pensano che il caldo siciliano (40°c) mi abbia dato alla testa e quindi la lascio per le verifiche del caso.
Premetto che la uso per andare a lavorare ogni giorno, ricopro un incarico di responsabilità per cui gli orari sono fondamentali, da me dipendono tanti soggetti. Faccio i salti mortali per utilizzare l'auto per recarmi a lavoro ( a Palermo è quasi impossibile se hai orari da rispettare), talvolta prendo la Vespa di mia figlia, dopo qualche giorno mi richiama l'officina, tutto quello che ho raccontato è stato realmente riscontrato, incluse le accelerazioni improvvise e le decelerazioni che mi stavano costando un frontale....... ma quello è un altro caso.
Diagnosi definitiva : sensore dell'acqua guasto con ripercussioni sulla centralina.
Viene richiesto il sensore ma dopo 2 settimane nessuna notizia. Interpello la Customer che mi richiama 2 giorni dopo per capire....... fanno le loro indagini e scoprono che l'ordine è stato fatto ma sembrerebbe essere rimasto chissà dove; martedì 4/settembre mi assicurano che in serata parte il pezzo e che quindi tra giovedì e venerdi (oggi) potrò ritirare la moto. Oggi pomeriggio alle 16:30 l'officina conferma che del pezzo non c'è traccia, richiamo la customer alle 16:35 che non mi risponde............................................ a voi ogni commento che vi giuro non leggerò; sono nuovamente trascorse 3 settimane e così siamo a 6 settimane in 11 mesi. Avevo scelto una moto italiana anche per dare sostegno al ns. paese ma considerato l'incubo vissuto e il sogno svanito, se e quando ritirerò la moto la metterò in vendita ......................non voglio altro, LEI ERA UN SOGNO........................
Scusate lo sfogo ma ho moto da 31 anni e peggio di così penso non potrà andare..................il mio rifugio? Mi sa che prenderò una bici elettrica.
Un caro saluto a tutti.

[...] a voi ogni commento che vi giuro non leggerò; [...]