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Inviato: 16 Ago 2012 22:06
è da un po' che mi sto informando sull'idrossigeno (o HHO)
ha il vantaggio di non alterare la carburazione in quanto è già composto da ossigeno e idrogeno in rapporto stechiometrico quindi se lo aggiungi in piccole quantità alla miscela aria/benzina non c'è bisogno di nessun altro intervento
il problema è che non può essere compresso in bombole perchè instabile, ovvero dentro la bombola è già presente sia combustibile che comburente e basterebbe una minima scarica elettrica per far esplodere tutto, invece nel comprimere i gas infiammabili nella bombola manca il comburente (di solito ossigeno) e quindi in teoria dentro la bombola non si può propagare una fiamma
di conseguenza bisogna produrre l'HHO sul veicolo, e il processo richiede un alto amperaggio e quindi aumenterebbe lo sforzo del motore, che IN TEORIA viene abbondantemente coperto anzi si guadagna energia bruciando l'HHO prodotto
tutti i miei dubbi sono in questa ultima parte, sono scettico sul fatto che teoricamente il motore potrebbe restare acceso solo con l'HHO che si autoproduce, visto che i motori a combustione interna hanno rendimenti inferiori a 1/3 
se il motore del ciao che ho a casa funziona ancora mi piacerebbe provare se è vero o se almeno ci si può avvicinare
per ottenere l'HHO avevo fatto una piccola prova con il caricatore del mio nokia, una bottiglia di the freddo e due lamierini di alluminio da 10*1,5 cm e effettivamente si produceva HHO, solo che ho stimato la produzione a 1l di gas ogni 2 ore. se si pensa a quanta aria aspira un motore normale al minimo, 1l di gas credo sia appena sufficiente per accendere un ciclomotore
