42 ha scritto:
Sai che mi riesce difficile dispiacermi del tutto per certa gente?
Dal punto di vista umano la "pietas" fa si' che gli auguri una pronta guarigione.
Ma da motociclista (e da utente generico della strada) mi auguro che ogni volta che infilera' la chiave nel blocchetto una sfiga qualsiasi, dalla batteria a terra alla gomma bucata, dalla pompa della benzina bloccata alla frizione incollata, gli impedisca di uscire dal garage, per sempre.
Al posto del muretto o del GR avrei potuto esserci io... e lasciare le penne su una strada per un gruppo di ................ (scegliete voi la parola io non riesco a trovarne una che da moderatore non cancellerei) che viaggia cosi', no.
E adesso avanti con i "bacchettone", "chi non ha mai esagerato", "chi una volta non ha fatto una cazzata"... ho 52 anni e le spalle abituate...
Guarda, per come la vedo io non posso che darti ragione su tutto, eccetto per il fatto che, essendo umano, non posso certo esser contento che una persona abbia rischiato di fracassarsi la schiena.
Gli è andata bene, e spero che dopo questa avventura si sia messo la testa apposto (anche se effettivamente non bisognerebbe arrivare a rischiare la pelle in questo modo per capire certe cose...)
miglio13 ha scritto:
sai il problema sono porprio i soldi... io fortunatamente me lo posso permettere e non rieschierò mai più tanto.. dato che posso divertirmi in pista... ma questi ragazzi... non possono.... la moto non l'hanno pagata tanto, almeno non tutti.. uno ha una vecchia tuono e due dei cbr del 2004..... lo fanno per passione... e andare a correre in pista costa..... non tutti possono spendere 300 euro tra pista gomme benza etc per andare in pista... e quando hai 20 anni non sai aspettare... non ti basta andarci una volta ogni due tre mesi......
questo non toglie che abbiamo sbagliato...
Qui invece rispondo direttamente a te: io ho 22 anni, e guido una Fz6 Fazer da 98CV (moto nata principalmente per il turismo, ma con un motore che volendo spinge fino a 230 - 240 km/h).
Il mio animo è da mototurista, però non nego che anche a me piace a volte togliermi lo sfizio dell'adrenalina, e quando ciò accade, monto in sella e punto i fari verso la pista. Cavoli: mai, mai su strada!
Basta un piccolo imprevisto del cavolo: asfalto rovinato in piena curva, vecchietto col pandino che non ti da precedenza, automobilista davanti a te che decide di sorpassare mentre sei già in corsia di sorpasso, piccione che ti taglia la strada e ti finisce sul casco (non è una battuta: conosco una persona che è finito in ospedale proprio per essere caduto a causa di un piccione), gatto che attraversa la strada.... a volte mi chiedo: come cavolo si fa solo a ipotizzare di correre come in pista in condizioni del genere?
Senza contare poi la cosa più importante: prova a pensare a una persona che mentre sta girando tranquillamente in macchina, viene coinvolta in un incidente e ammazzata a causa di un pazzo che guida come se fosse in pista. Ora, prova a pensare se quella persona fosse per esempio un amico, o una persona a cui vuoi bene.
Non so te, ma se capitasse qualcosa del genere a qualche persona a me cara, il mio primo impulso sarebbe di strozzare quello che ha causato l'incidente.
Infine, per quanto riguarda il discorso dei soldi... non voglio fare i conti in tasca a nessuno, però le gomme si consumano anche su strada, e la benzina pure.
Ci saranno le spese della pista, ok (che comunque non sono certo 300 euro, e nemmeno 100)... però qualunque cifra essa sia, credo che la propria pelle valga molto, molto di più.
Ripeto: ho 22 anni, e se so aspettare io, sa aspettare chiunque.
Ora, io con questo non voglio giudicare nessuno, però spero che dopo la brutta avventura passata, terrai almeno in considerazione le norme del CdS. Se non è tua intenzione farlo, ti invito caldamente di salire in sella ad una moto SOLO ed ESCLUSIVAMENTE in pista.
La strada è di tutti.