Io non sono molto convinto che coinvolgere l'amico con esperienza ed il meccanico svogliato sia una buona idea.
Tutti e due si sentiranno obbligati a trovare il pelo nell'uovo e ad ingigantirlo un po'.
Il primo perché è tuo amico e non vuole che tu prenda una fregatura, il secondo perché vuole pararsi.
Poi tu con il tuo approccio super ansioso e super insicuro di una pagliuzza ne fai una trave.
Un difetto come "un po' di vuoto ai bassi" è un po' una finezza.
Alla fine la moto la dovrai usare tu e quindi, a mio modestissimo parere, la dovresti provare tu. Deve piacere a te e non al tuo amico o al tuo meccanico.
Ti piace? Ti ci trovi bene? La senti adatta a te? Ti comunica sicurezza?
Basta!
Preoccuparsi dei vuoti ai bassi per come descrivi tu il tuo livello, è come uno scolaro delle scuole elementari che si preoccupa di non saper risolvere le equazioni differenziali.
Certo, il rischio è che tra qualche anno, diventata una smanettona, incominci a dire che sta moto ha i vuoti ai bassi, ha poco allungo, ha pochi cavalli, etc..
A quel punto la cambi e sulla base dell'esperienza trovi qualcosa che si adatti alle tue nuove esigenze.
Ma intanto hai fatto esperienza, hai capito se la moto è qualcosa che fa per te, sei entrata un po' nella mentalità da motociclista, magari hai appreso un po' di nozioni tecniche, ma, sopratutto, ti sarai divertita una cifra ed avrai avuto tante belle soddisfazioni.
Io per la mia prima moto ho fatto così: non ne capivo niente, ma ci sono salito, ho fatto un giretto intorno all'isolato e d'istinto ho capito che andava bene e l'ho presa.