La causa principale di moltissimi incidenti in moto è che non : ANDIAMO PIANOOOOOO!!!!!!!

R.I.P.

pensa a me quando siamo arrivati sul posto....

Facevi parte del soccorso? immagino sia bruttissimo.. non so come tu faccia ad andare in moto e fare quel lavoro.

Noto però che oggi tutti quelli che in altri incidenti s'accaniscono contro chi dice che
"BISOGNEREBBE CORRERE UN PO MENO"



SU QUESTO TOPIC NON STANNO COMMENTANDO!!!!!!

L'ho notato anch'io. E' successo anche (e non solo) in un recentissimo topic che riguardava due casi mortali: il primo che, di sera, facendo tutto da solo, ha impattato il guard rail dopo una frenata di 150 metri e l'altro che si è scontrato con una vettura guidata con due donne a bordo.

Del primo, in cui non c'era nessuno su cui poter scaricare la colpa, nemmeno un cenno.

Del secondo, in cui c'erano coinvolte due donne all'uscita del supermercato, si è svuotato tutto il contenitore dei luoghi comuni, guarda caso, esattamente uguali e contrari a quelli che di solito vengono citati per i motociclisti e che danno così tanto fastidio.

Si è giunti fino al punto di fare affermazioni gratuite, inventate li per lì, tanto per poter sostenere posizioni di consueto vittimisimo e senza darsi la briga di fare qualche ricerca per individuare qualche elemento oggettivo di valutazione in più (e lì c'erano) per accertarsi delle possibili cause dell'incidente. Salvo poi prendersela con chi non assume aprioristicamente le difese del motociclistita, quasi fosse un dovere morale di ogni biker di fare quadrato anche quando si tratta di difendere l'indifendibile.

Non posso fare a meno di notare che, in un forum concernente "la Sicurezza e la Prevenzione", questo genere di atteggiamento, detto con un eufemismo, non produce nulla di positivo al riguardo.

E qui, per brevità, mi fermo anche se di cose da dire e di ossevazioni da fare ce ne sarebbero tante!

mi fermo anche se di cose da dire e di ossevazioni da fare ce ne sarebbero tante!

Ma io lo dico sempre che correre in strada non è pericoloso solo per noi ma anche per gli altri.. però si sa, il classico motociclista medio vuole:
1 - poter correre 'ndo je pare;
2 - non vuole essere limitato a velocità da codice;
3 - deve poter fare tutte le modifiche che gli pare e piace;
4 - non rende conto a nessuno;

Il vero problema qual'è? Non sono i 130 euro di una mezza giornata di pista.. Perchè a sentire molti che scrivono sul forum, spendono più di 2-3000€ in modifiche per fare le corsette prevalentemente in strada. Non è che costoro in realtà temono i circuiti e quindi li evitino per non dover essere sverniciati da tanti altri in pista? No perchè a me inizia a sorgere sto dubbio.
Potrei dire che mi dispiace per questo biker che c'ha lasciato le penne, ma in tutta onestà (e sembrerò cinico) si raccoglie ciò che si semina.
Mi spiace molto per la convivente ed i suoi familiari a cui lui non ha sicuramente pensato quando s'è messo a correre in quel modo in zone dove è palesemente fuori luogo.

Per carità mi attirerò l'ira di molti dicendo questo, ma è la verità.. Guardiamo filmati su youtube di persone che passano a zig zag in autostrade a 300km/h, destra e sinistra sono relative, basta passare per loro. Se sti qua sono bikers... O quelli che si mettono a fare gare e garette in strada con altre auto standogli attaccati al posteriore per "tenere la scia". Ma io dico: Se quello davanti frena, lo sai che ci finisci dentro quell'auto e puoi fare adieu? No eh? Mah!

Non sono un moralizzatore nè vorrei esserlo, ma visto e considerato che sò per esperienza cosa significa perdere un proprio caro per colpa di chi scambia la città come una pista, non posso fare altro che incaxxarmi a sentire le persone pavoneggiarsi di come sia bello correre per le strade. Correte in pista!!!
Poi che vuol dire: "La moto invoglia a correre".. Se si corre è perchè si ha piacere a farlo, ma visto e considerato che dovremmo avere tutti una coscienza ed un cervello, beh cavolo.. usatelo!