Doc_express ha scritto:
Da fermo in assenza della ventola non c'è nessun raffreddamento. Alcune moto se tenute al minimo in clima caldo (Harley,vecchie ducati,i guzzi) SURRISCALDANO.
Difatti sulle auto raffreddate ad aria c'è sempre un ventolone che gira di continuo. E infatti su questi motori si parla di PERDITE di potenza per raffreddamento,sul maggiolino la ventola si mangiava quasi un cavallo!
La vespa (quella vecchia non quella attuale) aveva una ventola enorme e pesante non a caso.
Confermo quanto detto sopra,rimonta tutto!
Quello che hai detto è giustissimo! Però mi permetto di precisare che anche adesso si spende della potenza per raffreddare visto che è presente una pompa centrifuga che in alcuni casi funziona persino a mandata chiusa (basti pensare d'inverno), però quella gira lo stesso e consuma! In alcuni casi la si fa elettrica, ma ne ho viste poche di pompe dell'acqua elettrica (più per sfizio che per reale utilità).
Per dare delle cifre indicative attualmente si perde circa qualche punto percentuale (1-2%) di potenza utile negli ausiliari che comprendono principalmente:
- pompa olio;
- pompa acqua;
- alternatore.
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MA E' COSI' TANTO IMPORTANTE RAFFREDDARE UN MOTORE? SI, E' VITALE.
Supponiamo d'avere un motore da 100KW, indicativamente esso ha un rendimento del 33% (anche meno ma non puntualizziamo su questo), insomma noi con la benzina introduciamo circa 300KW e:
- 100KW: potenza all'albero;
- 100KW potenza persa nei fumi;
- 100KW CARICO TERMICO CHE DEVE SOPPORTARE il nostro sistema di raffreddamento, mica noccioline!
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Mi scuso se mi sono dilungato in discorsi assurdi! 
