federosso ha scritto:
beh, raccolgo la battuta...
le moto mi piacciono originali e modificate... ma quando si modificano mi piace che ci sia comunque un'armonia d'insieme.
Fatta bene o fatta male non importa, ma deve risultare "armoniosa".
In questo senso non mi sento "fighetto": colora pure a bomboletta, con mascherature approssimative, monta pure pezzi usati o rabberciati... ma, che sia evidente l'intento migliorativo o il progetto a cui tendere.
Infatti, spesso mi scontro, con chi fa elaborazioni (estetiche) profondissime, radicali, senza avere almeno un'idea del punto finale a cui tendere. Opinioni, ovvio
Capisco che il concetto di "armonia" potrebbe essere soggettivo (non lo è ma, ma nel parlare comune lo è quindi, prendiamolo per soggettivo).
Con le "rat" si eleva ad "armonico" qualcosa che è volutamente disarmonico... quindi le trovo in dicotomia col mio pensiero di "elaborazione estetica". Si fa finta di mancanza di progetto in qualcosa che invece è ben voluto... insomma...le trovo contraddittorie.
paragonando con chi ha un rottame, tenuto in vita col fil di ferro, perchè non può permettersi altro... è chiaro il discorso che è ben diverso: il concetto "rat" deve essere una necessità, non una scelta.
Ripeto...opinioni personalissime.
Un pensiero molto alla R. Pirsig
Mi trovi in completo accordo peraltro