Maryj-Raptorina ha scritto:
Credo che l'obbligo di limitazione della guida di macchine di grossa cilindrata per i neopatentati sia più che giusto,lo estenderei addirittura au primi 3 anni.
Comunque questo ho trovato sul web ^__^
Tra le principali novita' apportate dalla LEGGE 29.7.2010 N. 120 c'è il limite di potenza per i neopatentati (patente B) nel primo anno di abilitazione dal conseguimento, che e' di massimo 55 kW/t (rapporto tra potenza e la tara), mentre un ulteriore paletto per veicoli M1 (autovetture) è previsto il limite di potenza massima di 70 kW (estesa ai primi 3 anni per le persone destinatarie del divieto di cui all’art.75, comma 1, del DPR n.309 del 09/10/1990 che, avendo fatto uso o commercio di stupefacenti si sono visti revocare la patente). Questo per tutti i neopatentati B, che conseguiranno il fatidico documento di guida dall’9 febbraio 2011 (180 gg. dall’entrata in vigore della Legge). L'articolo 117 del Codice della strada prevede che per i primi tre anni dal conseguimento della patente B non e' consentito guidare oltre i 100 Km/h sulle autostrade e oltre i 90 Km/h sulle extraurbane principali.
COSA SI RISCHIA. IN TEORIA
L’obiettivo del legislatore è far calare gli incidenti che vedono coinvolti i giovani (anche se in teoria anche un 80enne può essere un neopatentato), imponendo loro di mettersi al volante di veicoli poco potenti. La multa per il neopatentato che guida un’auto vietata è di 152 euro, più la sospensione della patente da due a otto mesi.
confermo quanto detto, attenta si rischia la sospensione della patente da 2 a 8 mesi e 152 euro