Sono due anni che faccio le Alpi.
L'estate 2011 sono partito con la mia dolce metà e la moto stracarica. 4100 km in 13 giorni. Tornando a Roma, siccome non ne avevamo fatte a sufficienza di curve, abbiamo spezzato la pallostrada con il Muraglione e la Calla...
Noi abbiamo fatto da Cuneo fino alle Hockalpenstrasse Austriache (l'ultima la Villacher Strasse) rientrando da Tarvisio.
Che dire? Le Alpi, dove vai vai, sono meravigliose! Sono convinto che ci si potrebbero fare 10 estati di seguito trovando sempre strade nuove da rimanere a bocca aperta...
Per conto mio le più belle, tra quelle che ho fatto, nell'ordine in cui mi vengono in mente:
- colle dell'Agnello
- col de l'Iseran
- col d'Izoard
- Moncenisio
- Gran San Bernardo
- Passo della Novena (qui c'è un pezzo del mio cuore!)
- San Gottardo (strada vecchia)
- Stelvio (salendo da Bormio)
- Passo del Rombo
- Passo Stalle (aperto dal minuto 45 al minuto 60 di ogni ora...)
- la strada che ti porta al lago di Resia e al Passo Resia
- Nockalm strasse (fantastica!)
- Grossglockner Hockalpen strasse
- strada del Pordoi e del Falzarego
- il Maloja (altra strada poco conosciuta e fantastica)
- strada del Bernina
Consigli.
Il primo anno sono partito anche io con la tuta di pelle e mi sono trovato benissimo. Chiaramente metti in conto che su 15 giorni la metà li puoi passare sotto l'acqua e che, quando piove sulle Alpi, ne fa tanta e le temperature si abbassano ben al di sotto delle medie estive. Non è per niente escluso il rischio neve! Per darti un'idea, questo, al secondo giorno di viaggio di quest'anno, 19 luglio, quello che ho trovato sul colle dell'Agnello:
Immagine:
Link a pagina di Img7.imageshack.us
Pertanto antipioggia il più possibile a portata di mano, doppi guanti (estivi se c'è il sole, invernali e impermeabili altrimenti...). Abbigliamento "civile" non te ne serve tanto. Spreca meno spazio che puoi: una tuta comoda, un jeans, magliette a manica lunga (quelle corte, mai usate...), PILE!!!, mutande e calzini in abbondanza. Consiglio un cappellino se esci la sera nei paesini e se hai spazio una scarpa da trekking comoda (dopo un giorno intero con gli stivali da moto è il caso di lasciar riposare i piedi in altre calzature...). Comprati le bustine di plastica che si usano negli armadi per conservare i vestiti e metti ogni capo in una bustina: oltre a proteggere i tuoi vestiti dall'umido è un sistema utilissimo per comprimere tutto (stringendo le bustine crei una specie di sottovuoto e i vestiti occupano la metà dello spazio).
Il bauletto portalo (almeno la tua zavorrina viaggia comoda o, dopo 15 giorni, avrà la schiena a pezzi e ti odierà) ma caricalo con cose leggere: antipioggia e i secondi guanti, eventuali doppi collarini e sottocaschi, un pile a testa etc etc. Io ci tenevo anche l'atlante stradale, la macchina fotografica, una bottiglietta d'acqua a testa, un po' di cioccolata, un paio di asciugamani piccoli e salviette umidificate.
Importante: se hai carichi esterni alle borse laterali rigide o/e al bauletto comprati una borsa tubolare stagna. Io l'ho pagata 20 euro (comprata dopo il viaggio...) e ti assicuro che l'avrei voluta tanto avere con me!
Altro? Non prenotare nulla tanto sulle Alpi in due trovi sempre da dormire e così non hai vincoli di tappa: basta un banale imprevisto e ti saltano tutti i programmi, magari con caparre anticipate mesi prima...
Che aggiungere? Interfoni e caschi modulari o comunque caschi con visierino parasole integrato!
Buona preparazione, buon viaggio e buon divertimento! Io - euro permettendo - quest'estate ho voglia di caldo e di secco! Dopo 2 anni consecutivi lascio le "mie" adorate Alpi e me ne vado in Turchia... Forse!
ciao e grazie per le tue informazioni sono molto utili