42 ha scritto:
Per quanto possano essere odiosi e spregiudicati nella loro azione quelli di Equitalia, e' sbagliato pensare che "vanno a metterci le mani".
Equitalia e' una societa' di recupero crediti... non si inventa nulla.
Io, ente pubblico (Agenzia delle entrate, comune, etc.) ho un credito di 1000 euro da esigere dal sig. Rossi?
Invece di star dietro alla pratica la affido ad Equitalia; questa si occupa di incassarli, senza preoccuparsi se il credito e' reale o meno... e' un "mero esecutore di ordini"...
Quoto in pieno quanto detto da 42....questa non deve essere una Crociata contro Equitalia, bensì si tratta di imporre una tassa a chi effettivamente doveva corrisponderla.
Sicuramente la cartella è arrivata a te perchè nel momento storico in cui ciò era esigibile eri tu il titolare del bene (dai registri Pra), anche se non ne avevi più la disponibilità.
Se questa è documentabile con atti (come la dichiarazione di vendita) secondo me non dovresti più risponderne.
Io mi opporrei alla cartella esattoriale previo consulto con un avvocato. Poi calcola però le spese da sostenere e se ne vale la pena.
tu 
).
quindi ero "costretto" a inoltrare le copie via fax. 
