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O2 Pursuit la soluzione ad aria compressa
12799413
12799413 Inviato: 16 Dic 2011 10:47
 



giomasce ha scritto:


se metti l'auto nel box privato per la notte hai circa 10 ore (almeno) per la ricarica con Energia=3 kW*10h=30kWh quindi dovresti farcela a ricaricare il pacco batterie.
0510_saluto.gif


Sì,ho capito,però dovresti avere tutto spento in casa,niente luci,elettrodomestici,ecc...mi sembra improponibile,la soluzione sarebbe un contratto da 6kw,il quale non è proprio regalato...

La soluzione descritta da Ronfo mi sembra più praticabile,anche se francamente credo che dovremo aspettare decine d'anni prima di poterla vedere all'opera,almeno qua in Italia
 
12799495
12799495 Inviato: 16 Dic 2011 11:12
 

painkiller92 ha scritto:


Sì,ho capito,però dovresti avere tutto spento in casa,niente luci,elettrodomestici,ecc...mi sembra improponibile,la soluzione sarebbe un contratto da 6kw,il quale non è proprio regalato...

La soluzione descritta da Ronfo mi sembra più praticabile,anche se francamente credo che dovremo aspettare decine d'anni prima di poterla vedere all'opera,almeno qua in Italia


non so da te ma dalle mie parti la notte si dorme e di conseguenza, di solito, non si usa l'energia elettrica...
e si che siam gente assai strana! icon_asd.gif
 
12799613
12799613 Inviato: 16 Dic 2011 11:48
 

painkiller92 ha scritto:


Sì,ho capito,però dovresti avere tutto spento in casa,niente luci,elettrodomestici,ecc...mi sembra improponibile,la soluzione sarebbe un contratto da 6kw,il quale non è proprio regalato...

La soluzione descritta da Ronfo mi sembra più praticabile,anche se francamente credo che dovremo aspettare decine d'anni [u]prima di poterla vedere all'opera,almeno qua in Italia


Forse in Italia dove diciamo no a tutto e siamo avviati al terzo mondo ci vorranno decenni ma in altre nazioni, intendo quelle avanzate o in via di sviluppo come USA, Giappone Germania Cina India Brasile ci vorrà molto di meno.
Il mondo và a velocità folle rispetto a noi e penso che in una decina d'anni, anche meno, queste realtà di stazioni di servizio elttriche saranno possibili.
Se ci pensi sono anche meno complicate di un distributore di benza che necessita rifornimenti con autobotti.
Lì basta un cavo.
In Cina o India si costruisce un grattacielo di 80 piani in 6 mesi, un viadotto sul mare di olre 30 km in tre anni e noi siamo a martellarci i tacchi sulla TAV e su di un ponte di 3 km e bla bla bla...
In tempi di crisi come questi la tecnologia nei paesi avanzati e in sviluppo procede in modo spaventoso, come in tempo di guerra.
E al momento della ripresa prospereranno quelli che hanno sviluppato e i parolai resteranno al palo.

Le nuove batterie leggere, potenti e piccole sono in arrivo e chissà cos'altro hanno nei laboratori ...

Non mi preoccuperei perciò del contatore di casa e delle ricariche notturne, mi preoccuperei di più del fatto che un paese come l'Italia non disponga di un sufficiente numero di centrali per produrre tutta la potenza necessaria alla ricarica giornaliera di decine di milioni di batterie auto e moto.
Ma noi abbiamo detto no anche al nucleare e speriamo di aver fatto la scelta giusta e che qualche fonte energetica alternativa e miracolosa ci venga in aiuto.
Se no, penso sarà proprio la carenza di energia elettrica a tenere lontana l'auto elettrica dall'Italia e non solo l'auto elettrica...
 
12799648
12799648 Inviato: 16 Dic 2011 12:01
 

Ronfo ha scritto:

Motore aria compressa
Il difetto è già evidentissimo ed è per questo che gli investitori non fanno la coda.
Nei post precedenti è già stato detto e ridetto che produrre l'aria compressa necessaria si usa più energia (petrolio o carbone) che non a mettere direttamente la benza nel motore a scoppio.

QED 0509_up.gif

(e personalmente sospetto che ci siano anche altri motivi, per esempio se nessuno ha cambiato le leggi della termodinamica il problema del raffreddamento dell'aria che si espande non è stato e non può essere risolto... )
 
12799691
12799691 Inviato: 16 Dic 2011 12:16
 

Django ha scritto:

QED 0509_up.gif

(e personalmente sospetto che ci siano anche altri motivi, per esempio se nessuno ha cambiato le leggi della termodinamica il problema del raffreddamento dell'aria che si espande non è stato e non può essere risolto... )


A meno di dotare il motore di un'alternatore che produca elettricità e alimenti resistenze elettriche che mantengano la temperatura sopra lo zero... icon_eek.gif
 
12799787
12799787 Inviato: 16 Dic 2011 12:54
 

Si può fare, ma sempre e solo se partiamo dal principio che dell'efficienza energetica non ce ne può importare di meno. Per riscaldare un getto continuo di aria gelata di resistenze ce ne vogliono tante, e la forza motrice che fa girare l'alternatore è sempre fornita dall'aria che abbiamo compresso prima.

Certo che se invece dell'alternatore ci mettessimo un bel reattorino a fusione fredda... 0509_si_picchiano.gif
 
12799795
12799795 Inviato: 16 Dic 2011 12:57
 

io avevo solo detto che con questa tecnologia è più veloce il cambiamento rispetto alle macchine ad energia elettrica che hanno forti limitazioni oper colpa della batteria

queste motore ai giorni d'ogi i può produrre senza molti problemi
le auto elettriche invece si avranno più problemi a produrle con una certa autonomia

poi ovvio che l'auto elettrica sarà più conveniente sotto molti punti di vista
 
12800222
12800222 Inviato: 16 Dic 2011 15:12
 

Ronfo ha scritto:


Motore aria compressa
Il difetto è già evidentissimo ed è per questo che gli investitori non fanno la coda.
Nei post precedenti è già stato detto e ridetto che produrre l'aria compressa necessaria si usa più energia (petrolio o carbone) che non a mettere direttamente la benza nel motore a scoppio.

Motore elettrico
Dato che il motore elettrico fà un passo in meno di spreco energetico cioè l'energia elettrica la usa direttamente nel motore del veicolo e non per generare aria compressa, ecco che gli investitori ci sono.
Il motore elettrico poi, in grandi produzioni, è molto più economico di un complicatissimo motore a scoppio.
Si risparmia poi anche sulla trasmissione perchè il motore elettrico ha la coppia massima a 0 giri e non necessita di cambi complicati e costosi: tutto è gestito dall'elettronica.
Meglio ancora per 4 ruote motrici dove si mette un motre per ruota e si eliminano trasmissioni, differenziali e giunti.

Tempo di ricarica
Per la ricarica delle batterie dei motori elettrici, in caso di larghissima diffusione come si prevede in futuro, non dobbiamo fare conto di ricaricarle in casa, magari di notte (ad eccezione magari di piccoli scooter).

Un'azienda israeliana ha già sviluppato un sitema , tipo stazione di servizio dove il veicolo si posiziona su di una piattaforma e una specie di braccio robotizzato sostituisce la batteria esaurita con una carica: tempo poco superiore ad un minuto.
Come per la capacità dei serbatoi, ci saranno varie dimensioni standard di batterie per veicoli grandi o piccoli o per immagazzinare più o meno energia secondo quanto vogliamo, così come oggi mettiamo 20, 30, 50 litri.
Le stazioni di ricarica avranno anche un rendimento di carica batterie migliore che non ognuno in casa propria e anche il livello di sicurezza sarà migliore dato che caricare qualunque tipo di batterie (piombo o lipu ...ecc) presenta sempre rischi di esplosione.
Inoltre le reti elettriche delle città non necessiteranno di modifiche di potenziamento che sarebbero necessarie se ognuno caricasse da sè la propria betteria.
sdostituire ogni volta la batteria credo proprio sia molto economico icon_rolleyes.gif
 
12801003
12801003 Inviato: 16 Dic 2011 18:31
 

Tropik ha scritto:
sdostituire ogni volta la batteria credo proprio sia molto economico icon_rolleyes.gif

Suppongo che l'idea sia che il distributore ricarica la batteria scarica e la da al prossimo cliente...
 
12801276
12801276 Inviato: 16 Dic 2011 19:26
 

Django ha scritto:
Si può fare, ma sempre e solo se partiamo dal principio che dell'efficienza energetica non ce ne può importare di meno. Per riscaldare un getto continuo di aria gelata di resistenze ce ne vogliono tante, e la forza motrice che fa girare l'alternatore è sempre fornita dall'aria che abbiamo compresso prima.

Certo che se invece dell'alternatore ci mettessimo un bel reattorino a fusione fredda... 0509_si_picchiano.gif


Ma infatti la mia era una battuta per dire che il motore ad aria compressa è energeticamente poco efficiente 0510_saluto.gif
 
12802159
12802159 Inviato: 16 Dic 2011 22:50
 

Ronfo ha scritto:

Ma infatti la mia era una battuta per dire che il motore ad aria compressa è energeticamente poco efficiente 0510_saluto.gif

L'avevo capita e apprezzata, anche se temo di essere in minoranza icon_wink.gif

Ora aspettiamo quello che dice che basta attaccare un compressore all'alternatore, in modo di ricaricare l'aria compressa mentre si cammina... eusa_wall.gif icon_mrgreen.gif
 
12802741
12802741 Inviato: 17 Dic 2011 9:04
 

io ho solo detto che è più facile e veloce fare un cambiamento con quetsi motori rispetto a quelli con motori elettrici
 
12802784
12802784 Inviato: 17 Dic 2011 9:29
 

topo ha scritto:
io ho solo detto che è più facile e veloce fare un cambiamento con quetsi motori rispetto a quelli con motori elettrici

questi motori sprecano tanta energia perchè hanno 2 trasformazioni in più rispetto all'elettrico che impiega energia nobile tal quale e siccome l'energia costa e costerà sempre di più... direi che ci arrivi da solo... 0510_amici.gif
Oltre agli altri problemi di raffreddamento all'espansione produzione e stoccaggio del gas compresso ecc ecc
 
12803824
12803824 Inviato: 17 Dic 2011 16:31
 

giomasce ha scritto:
painkiller92 ha scritto:


Sì,ho capito,però dovresti avere tutto spento in casa,niente luci,elettrodomestici,ecc...mi sembra improponibile,la soluzione sarebbe un contratto da 6kw,il quale non è proprio regalato...

La soluzione descritta da Ronfo mi sembra più praticabile,anche se francamente credo che dovremo aspettare decine d'anni prima di poterla vedere all'opera,almeno qua in Italia


non so da te ma dalle mie parti la notte si dorme e di conseguenza, di solito, non si usa l'energia elettrica...
e si che siam gente assai strana! icon_asd.gif


Molta gente usa la lavatrice o la lavastoviglie di sera/notte...per riscaldare la casa bene o male quasi tutti usano caldaie/condizionatori...mettiamoci i frigoriferi/freezer ovviamente accesi,qualche apperecchio in stand-by,una qualche luce accesa in giardino,magari visto che si è sotto le feste anche l'albero di Natale,magari il decoder/videoregistratore che sta registrando il film,il pc che magari è accesso perchè sta scaricando,l'impianto d'allarme ecc.ecc.

Tutte cosette che prese singolarmente hanno consumi trascurabili,ma che quando iniziano a sommarsi erodono più di quanto si pensi i 3kw a disposizione...

Si dorme ma si consuma icon_wink.gif
 
12804170
12804170 Inviato: 17 Dic 2011 18:32
 

topo ha scritto:
io avevo solo detto che con questa tecnologia è più veloce il cambiamento rispetto alle macchine ad energia elettrica che hanno forti limitazioni oper colpa della batteria

A quale pressione viene caricato il serbatotio di un motore ad aria compressa?
Non l'ha ancora detto nessuno, ma temo che non bastera' il compressorino da 6/7 atmosfere che ognuno potrebbe comprare (e usarlo consumando/sprecando energia elettric icon_wink.gif )
Per poter fare il pieno per strada occorreranno quindi colonnine (elettriche!) o compressori sufficientemente potenti sparsi dai distributori.
Per me queste sono limitazioni almeno pari a quelle del motore elettrico.

topo ha scritto:
poi ovvio che l'auto elettrica sarà più conveniente sotto molti punti di vista


Veramente qualche giorno fa avevi detto l'opposto:

Citazione:
speriamo che si investa su questa tecnologia che mi semrba molto più valida che l'elettrico

si potrebbe adottare in pochissimo tempo questo motore e con costi di gestione molto ridotti

"piu' valido e con minori costi" e' esattamente la definizione di convenienza...


Per quanto riguarda:

Citazione:
queste motore ai giorni d'ogi i può produrre senza molti problemi
le auto elettriche invece si avranno più problemi a produrle con una certa autonomia

Ma se non sappiamo ancora l'autonomia di un motore ad aria compressa... quale sarebbe la "certa autonomia" di riferimento per paragonarli?
 
12804214
12804214 Inviato: 17 Dic 2011 18:47
 

painkiller92 ha scritto:
giomasce ha scritto:
painkiller92 ha scritto:


Sì,ho capito,però dovresti avere tutto spento in casa,niente luci,elettrodomestici,ecc...mi sembra improponibile,la soluzione sarebbe un contratto da 6kw,il quale non è proprio regalato...

La soluzione descritta da Ronfo mi sembra più praticabile,anche se francamente credo che dovremo aspettare decine d'anni prima di poterla vedere all'opera,almeno qua in Italia


non so da te ma dalle mie parti la notte si dorme e di conseguenza, di solito, non si usa l'energia elettrica...
e si che siam gente assai strana! icon_asd.gif


Molta gente usa la lavatrice o la lavastoviglie di sera/notte...per riscaldare la casa bene o male quasi tutti usano caldaie/condizionatori...mettiamoci i frigoriferi/freezer ovviamente accesi,qualche apperecchio in stand-by,una qualche luce accesa in giardino,magari visto che si è sotto le feste anche l'albero di Natale,magari il decoder/videoregistratore che sta registrando il film,il pc che magari è accesso perchè sta scaricando,l'impianto d'allarme ecc.ecc.

Tutte cosette che prese singolarmente hanno consumi trascurabili,ma che quando iniziano a sommarsi erodono più di quanto si pensi i 3kw a disposizione...

Si dorme ma si consuma icon_wink.gif

ok non saranno 3 ma 2,5 il pieno lasciandola dalla sera si fa lo stesso, poi uno che si compra l'auto elettrica può sempre decidere di portare la sua utenza a 6 kw ed usando le ore serali (quando l'energia costa meno) farsi il pieno e risparmiare pure.
Insomma se si mettono a produrla in larga scala l'auto elettrica può essere una svolta per l'inquinamento da auto dei centri urbani oltre a costarci pure di meno.
 
12804305
12804305 Inviato: 17 Dic 2011 19:17
 

giomasce ha scritto:

ok non saranno 3 ma 2,5 il pieno lasciandola dalla sera si fa lo stesso, poi uno che si compra l'auto elettrica può sempre decidere di portare la sua utenza a 6 kw ed usando le ore serali (quando l'energia costa meno) farsi il pieno e risparmiare pure.
Insomma se si mettono a produrla in larga scala l'auto elettrica può essere una svolta per l'inquinamento da auto dei centri urbani oltre a costarci pure di meno.


aumentano le auto elettriche
aumenta la richiesta
aumenta quindi il costo

poi abbiamo già problemi con l'energia elettrica siccome siamo un paese che ne produce davvero poco in confronto ai rivali

aumentiamo le energie rinnovabili

interi campi (ettari e ettari)di pannelli solari == tutti che dicono che sono uno spreco di suoli e creano un danno ambientale
mile mila torri eoliche su qualsiasi pendio == tutti dicono che rovinano il panorama
torri eoliche in mare da noi non producono una cippa
centrali idroelettriche == rovinano i fiumi e gli ambienti

centrali nucleari non si possono fare

e cosa rimane fare .... incenitori e le vecchie e care centrali a carbone
quelle si che non inquinano



noi siamo un paese che compra energia elettrica dai paesi con produzione di elettricità da paesi nucleari ... in più abbiamo pagato la polonia per far costruire un nuova centrale nucleare a nostre spese ma sul loro territorio


mi sa che ci rimane solo il nostro carburante fossile
l'elettrico ma anche aria compressa in questo caso non risolveranno il problema
siccome abbiamo problemi a creare l'energia elettrica necessaria a far fronte dell'enorme richiesta di corrente
 
12804439
12804439 Inviato: 17 Dic 2011 20:00
 

topo ha scritto:
giomasce ha scritto:

ok non saranno 3 ma 2,5 il pieno lasciandola dalla sera si fa lo stesso, poi uno che si compra l'auto elettrica può sempre decidere di portare la sua utenza a 6 kw ed usando le ore serali (quando l'energia costa meno) farsi il pieno e risparmiare pure.
Insomma se si mettono a produrla in larga scala l'auto elettrica può essere una svolta per l'inquinamento da auto dei centri urbani oltre a costarci pure di meno.


aumentano le auto elettriche
aumenta la richiesta
aumenta quindi il costo

poi abbiamo già problemi con l'energia elettrica siccome siamo un paese che ne produce davvero poco in confronto ai rivali

aumentiamo le energie rinnovabili

interi campi (ettari e ettari)di pannelli solari == tutti che dicono che sono uno spreco di suoli e creano un danno ambientale INIZIAMO A RIVESTIRE I TETTI DEI PALAZZI E CAPANNONI
mile mila torri eoliche su qualsiasi pendio == tutti dicono che rovinano il panorama UNA BELLA CENTRALE A CARCONE/PETROLIO PIACE DI PIù LO SO SON GUSTI icon_xd_2.gif
torri eoliche in mare da noi non producono una cippa PERCHé NON CI SONO SE CI FOSSERO PRODURREBBERO
centrali idroelettriche == rovinano i fiumi e gli ambienti LA CENTRALE IDROELETTRICA NON INQUINA PROPRIO NULLA SFRUTTA L'ENERGIA MECCANICA E NON EFFETTUA TRASFORMAZIONI DI STATO DELL'ENERGIA VANNO SOLO BEN PROGETTATE

centrali nucleari non si possono fare MENO MALE

e cosa rimane fare .... incenitori e le vecchie e care centrali a carbone
quelle si che non inquinano



noi siamo un paese che compra energia elettrica dai paesi con produzione di elettricità da paesi nucleari ... in più abbiamo pagato la polonia per far costruire un nuova centrale nucleare a nostre spese ma sul loro territorio


mi sa che ci rimane solo il nostro carburante fossile
l'elettrico ma anche aria compressa in questo caso non risolveranno il problema
siccome abbiamo problemi a creare l'energia elettrica necessaria a far fronte dell'enorme richiesta di corrente

Inoltre quello che non hai capito anche se in parecchi abbaimo tentato di spiegartelo è che usare l'aria compressa significa sempre usare l'elettrico solo che bisogna usarne di più , a causa delle perdite d'energia nei 2 passaggi di stato ed al netto della soluzione del problema del raffreddamento.
 
12804623
12804623 Inviato: 17 Dic 2011 21:21
 

giomasce ha scritto:

Inoltre quello che non hai capito anche se in parecchi abbaimo tentato di spiegartelo è che usare l'aria compressa significa sempre usare l'elettrico solo che bisogna usarne di più , a causa delle perdite d'energia nei 2 passaggi di stato ed al netto della soluzione del problema del raffreddamento.


come ho scritto ne l'elettrico nemmeno quello ad aria compressa è la vera soluzione
per colpa della limitata quantità di energia disponibile
 
12804649
12804649 Inviato: 17 Dic 2011 21:35
 

topo ha scritto:


aumentano le auto elettriche
aumenta la richiesta
aumenta quindi il costo

Non e' detto...
17 anni fa per comprare un Nokia 3210 spesi circa 400.000 Lire che corrispondono (calcolando inflazione e quant'altro) a circa 300 Euro attuali.
Un telefono con le stesse funzioni, oggi, lo trovi nei cestoni di MediaWorld dove scaraventano i fondi di magazzino a 20/30 Euro.
Eppure, dal '94 ad oggi, la richiesta di cellulari e' cresciuta... e non del 20% o 30%.

Il prezzo aumenta (all'aumentare della richiesta) solo se l'offerta e' pressoche' costante.

Se all'aumento della richiesta corrisponde un'aumento dell'offerta, viceversa, il prezzo rimane costante o addirittura scende.
 
12805478
12805478 Inviato: 18 Dic 2011 10:16
 

42 ha scritto:

Non e' detto...
17 anni fa per comprare un Nokia 3210 spesi circa 400.000 Lire che corrispondono (calcolando inflazione e quant'altro) a circa 300 Euro attuali.
Un telefono con le stesse funzioni, oggi, lo trovi nei cestoni di MediaWorld dove scaraventano i fondi di magazzino a 20/30 Euro.
Eppure, dal '94 ad oggi, la richiesta di cellulari e' cresciuta... e non del 20% o 30%.

Il prezzo aumenta (all'aumentare della richiesta) solo se l'offerta e' pressoche' costante.

Se all'aumento della richiesta corrisponde un'aumento dell'offerta, viceversa, il prezzo rimane costante o addirittura scende.


42 ma i cellulari sono dei prodotti della tecnologia dove questa ha un evoluzione davvero rapida in tutto
+ lo stesso per i componenti dei computer
ma qui ci sono aziende che lucrano su questo quindi cercano di spingere al massimo la tecnologia

l'energia elettrica rimane sempre quella e le fonti da prendere sono quelle
ma il problema è che non è avvenuta ancora una vera e propia evoluzione in questo campo
è stato migliorata l'efficienza ma le centrali non sono tanto nuove anzi sono già datate
anzi la produzione di energia elettrica è aumentata nel nostro paese ma il rpoblema che la richiesta è auemntata anche lei e basta vedere le bollette d qualche annetto fà e si nota subito un bel aumento

si potrebbe dire che l'evoluzione della tecnologià va con una velocità doppia rispetto a qualsiasi evolzione

P.S
,lunedi a superquark faranno vedere tutta l'evoluzione del programma e delle tecnologie
invito a guardarlo che dovrebbe essere molto interessante


0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
12806069
12806069 Inviato: 18 Dic 2011 14:17
 

topo ha scritto:
l'energia elettrica rimane sempre quella e le fonti da prendere sono quelle

Ma allora torniamo al discorso iniziale... se l'energia elettrica "e' quella"... meglio non sprecarne per trasformarla in aria compressa o altre forme (visto che ogni trasformazione ne "spreca" un po'), ma usarla direttamente.
L'energia elettrica oltretutto e' quella piu' facilmente "trasportabile".
 
12806753
12806753 Inviato: 18 Dic 2011 18:44
 

42 ha scritto:

Ma allora torniamo al discorso iniziale... se l'energia elettrica "e' quella"... meglio non sprecarne per trasformarla in aria compressa o altre forme (visto che ogni trasformazione ne "spreca" un po'), ma usarla direttamente.
L'energia elettrica oltretutto e' quella piu' facilmente "trasportabile".


Certo, la base è questa che dici tu.
Per ogni passo di trasformazione in più che si fà è sempre una perdita.

Prendiamo un kg di petrolio e per semplicità gli attribuiamo 10.000 Kcal di energia disponibile e facciamo un calcolo grossolano

10.000 combustione nel bruciatore della centrale Enel rendimento 0, 85 x 10.00 = 8500
8500 disponibili sotto forma di vapore surriscaldato in pressione nella turbina 8500X 0,6 rendimento della turbina
6500 disponibili all'albero della turbina x 0,9 rendimento dell'aternatore = 5850 in elettricità
5850 x 0, 9 = 5265 in alta tensione sulla linea X0,9 perdite di tasporto (cadute lungo la linea Enel = 4740
4740 x 0,9 perdite di trasformazione per riportarla ad una tensione (220 o 380V) utilizzabile da noi =4260
4260 x 0,9 rendimento carica batteria = 3800
3800 X 0,8 rendimento motore elettrico vettura a motore elettrico 3067 grossolanamente alle ruote

Possiamo quindi pensare di avere disponibile circa il 30- 35% della primitiva energia del kg di petrolio iniziale

Se bruciamo il petrolio direttamente nel motere a scoppio possiamo contare su di un rendimento di circa il 25 - 30% quindi non molto meno con molti meno problemi.
Questa è la ragione della sopravvivenza del motore a scoppio magari complicato ma diretto utilizzatore del petrolio del suo serbatoietto.

Se le 4260 Kcal in energia elettrica che avevamo prima dalla carica delle batterie le usiamo
per comprimere aria dobbiamo ancora mettere le perdite di 0,8 del motere del compressore e un 0, 6 della compressione quindi 2044
2044 X rendimento del motre aria compressa (0,5 0,6?) = 1230 alle ruote

Orientativamente avremo quindi che lo sfruttamento del kg di petrolio iniziale
Motore elettrico 30-35%
Motore a scoppio 25-30%
Motore ad aria compressa 12-15%

Il motore elettrico è quindi la soluzione del futuro anche perchè, fatti in grande serie i motori elettrici sono molto meno costosi di un motore a pistoni e non necessitano di cambio o differenziali e circuiti e serbatoi di lubrificazione complicati e con frequenti sostituzioni.

Una soluzione alternativa potrebbero essere i motori a pistoni a idrogeno (BMW) che sarebbero identici a quelli attuali ma l'idrogeno è difficilissimo da trattare perchè brucia spontaneamente con l'aria (immaginiamoci una perdita del serbatoio o al distributore per il rifornimento).
In più l'idrogeno invecchia molti materiali tra cui l'acciaio e li indebolisce creando problemi di durata e sicurezza imponendo controlli costosi e sostituzione delle bombole.
 
12807152
12807152 Inviato: 18 Dic 2011 20:22
 

42 ha scritto:

Ma allora torniamo al discorso iniziale... se l'energia elettrica "e' quella"... meglio non sprecarne per trasformarla in aria compressa o altre forme (visto che ogni trasformazione ne "spreca" un po'), ma usarla direttamente.
L'energia elettrica oltretutto e' quella piu' facilmente "trasportabile".


si ma qello è un problema difficilmente risolvibile con le teconologie appena citate
l'unica è il nucleare che molte nazioni stanno dicendo che è costoso ma non rinunciano
vedesi germania e francia che con impianti anche vecchi vanno comunque avanti
la germania ne ha chiuso solo uno ma era propio fuori regola al massimo ma ne stà aprendo un altro


se tutti comprasserono la macchina elettrica voglio propio vedere dove si potrà prendere la corrente icon_asd.gif

stesso problema con l'aria compressa che ha come detto l'unico vantaggio di eleminare i costi della batteria ma lo svantaggio di rendere meno
 
12808822
12808822 Inviato: 19 Dic 2011 11:04
 

topo ha scritto:


si ma qello è un problema difficilmente risolvibile con le teconologie appena citate
l'unica è il nucleare che molte nazioni stanno dicendo che è costoso ma non rinunciano
vedesi germania e francia che con impianti anche vecchi vanno comunque avanti
la germania ne ha chiuso solo uno ma era propio fuori regola al massimo ma ne stà aprendo un altro


se tutti comprasserono la macchina elettrica voglio propio vedere dove si potrà prendere la corrente icon_asd.gif

stesso problema con l'aria compressa che ha come detto l'unico vantaggio di eleminare i costi della batteria ma lo svantaggio di rendere meno


Non è detto che l'energia nucleare sia l'energia del futuro, almeno quella inquinante.
Magari la fusione fredda oppure l'energia solare.

Tutta l'energia che l'uomo consuma in un giorno vale solo 1% dell'energia che il sole invia sulla terra in 24 ore quindi in teoria ce n'è in enorme abbondanza.

Certo il rischio che dici tu è reale, cioè il rischio che le fonti nuove non arrivino in tempo a sostituire il petrolio infatti, come dici giustamente, gli stati che hanno detto che elimineranno il loro nucleare, per ora lo hanno solo detto ma chissà quando mai lo faranno.
Sicuramente non lo faranno prima che le tecnologie alternative siano sviluppate.
I grandi stati avanzati hanno tutti questo asso nella manica da decenni e per i prossimi decenni.
Sicuramente nel caso che le tecnologie nuove non si sviluppino a sufficienza, noi saremo in grande difficoltà

Bisogna però essere anche fiduciosi nello sviluppo delle tecnologie.
Oggi ci sono già nei laboratori pannelli fotovoltaici che funzionano anche di notte catturando l'infrarosso.
L'efficienza aumenterà di molto.
Non credo che nel 1907 quando Blériot ha attraversato la Manica con un aeroplanino simile ad un giocattolo, la gente pensasse che 60 anni dopo l'uomo potesse andare sulla Luna e che oggi ci fosse il nuovo Airbus che trasporta fino a 800 persone attraverso gli oceani.

Se l'auto elettrica prendesse piede risparmieremmo comunque abbondantemente tutto il petrolio che oggi bruciamo nei motori a scoppio e potremmo produrre energia elettrica nelle centrali normali.
 
12831957
12831957 Inviato: 26 Dic 2011 19:29
 

Il problema vero di qualsiasi autoveicolo è quello di avere una fonte di energia per muovere le ruote.
Ai primordi della tecnica c'era il carbone, che bruciando produceva calore con il quale si produceva del vapore che muoveva un pistone (locomotive). Come rendimento siamo al livello dei motori a combustione interna, ma c'è il problema del carbone che è solido e difficile da trattare, e poi inquina. Infatti nessuno si è mai sognato di produrre un'auto a vapore, a parte qualche matto.
Restando nel campo dei motori a combustione, ci sono quelli a combustione interna (Diesel o ciclo Otto) che bruciano sostanze combustibili, di solito idrocarburi ma anche etanolo e qualunque sostanza liquida o gassosa che bruci producendo calore.
Il rendimento di un motore a combustione interna arriva al 40% (Diesel).
Se scartiamo i combustibili restano motori che sfruttano qualche altra formadi accumulazione di energia: elettricità o aria compressa (che si producono usando altra energia, per cui conta poco che un motore elettrico abbia un rendimento prossimo al 100% se l'elettricità caricata nelle batterie è prodotta con rendimenti minori del 40%, cioè quello delle moderne centrali, da cui vanno tolte le perdite di trasmissione che non sono trascurabili.
L'elettricità può venire immagazzinata nelle batterie, che sono pesanti, visto che possono contenere energia con una densità 100 volte minore degli idrocarburi, che costano, e che devono venire ricaricate in tempi ragionevoli, il che costringe a non esagerare col peso e a usarle su auto molto leggere e poco veloci, e questo ne limita l'uso; con autonomie dell'ordine di 100 km si può girare in città ma non farci dei viaggi, perchè una volta scariche ci vogliono ore per ricaricarle. Questo è il limite vero dell'auto elettrica; se anche si inventassero batterie di capacità superiore, per ricaricarle con un impianto domestico non si potrebbero superare i 20 kWh di capacità, più o meno l'equivalente di 10 litri di benzina con un motore a scoppio.
Poi, ogni tanto saltano fuori altre forme di accumulo dell'energia, per esempio l'aria compressa. E ogni volta si scopre che un serbatoio di aria compressa contiene ancora meno energia di una batteria, a parità di peso, e che nell'espansione l'aria compressa si raffredda tanto da dare problemi (ghiaccio nello scarico, congelamento del lubrificante etc)

Se proprio si cerca un modo di accumulare l'energia da fonti rinnovabili, l'unica forma pratica che conosco è quella di coltivare del terreno a colza, ravizzone, girasole, insomma qualunque tipo di vegetale da cui si possa cavare dell'olio, e poi convertire l'olio in biodiesel da bruciare in un normale motore. Nessun problema di emissione di CO2 perchè il biodiesel bruciando produce solo la CO2 che la pianta d'origine aveva fissato in precedenza; inquinamento ridotto a quello che oggi danno i moderni motori diesel; capacità di accumulo di energia equivalente a quella di un serbatoio d'auto; rapidità di rifornimento.
Unico inconveniente: la necessità di un paio di ettari di terreno da coltivare per rifornire un'auto media che faccia 10.000 km all'anno.
Piano piano ci si arriverà. Anche in Italia esistono industrie che producono e vendono biodiesel (naturalmente la lobby dei petrolieri impedisce che lo Stato le finanzi come dovrebbe).
In Italia la disponibilità di terreni coltivabili è troppo scarsa, ma esiste l'Africa che è molto più grande. I cinesi l'hanno già capito e stanno comprando a man bassa grandi estensioni di terreno da destinare alle coltivazioni alimentari e anche alla produzione di biodiesel.
Anche questo è uno stadio intermedio però. Prima o poi si arriverà alla coltivazione in mare di alghe oleose; e il mare è grande. Ma prima probabilmente saremo diventati così tanti che le auto resteranno bloccate nelle strade...
 
13692251
13692251 Inviato: 25 Ago 2012 13:23
Oggetto: svolta epocale
 

Il problema delle fonti energetiche alternative è lo stoccaggio, non la produzione.
Produrre energia da fonti solari ormai costa quasi come produrla con il petrolio, ma non hai la garanzia di poterla utilizzare quando ti serve , se ad esempio il cielo è nuvoloso.
Se si riuscisse a convertire in modo efficiente l'aria compressa in energia meccanica (e viceversa), sarebbe la svolta epocale.
 
13697116
13697116 Inviato: 27 Ago 2012 14:02
Oggetto: Re: svolta epocale
 

sotax ha scritto:

Se si riuscisse a convertire in modo efficiente l'aria compressa in energia meccanica (e viceversa), sarebbe la svolta epocale.

Tieni presente che dall'aria compressa non si può cavare tanta energia.
Non è solo questione di rendimento, ma anche di capacità di stoccaggio di energia. L'aria compressa richiede bombole pesanti e di grande volume. E alla fine restituisce sempre meno dell'energia spesa per comprimerla, che non è gratis.
 
13697398
13697398 Inviato: 27 Ago 2012 15:39
 

Avevo letto da qualche parte che un veicolo "dimostrativo" in qualche parco americano era appunto mosso da aria compressa.
Si trattava di una "vaporiera" identica a quelle patriotiche dei tempi andati,mi ricordo però i dati di funzionamento...perchè all'università anni addietro abbiamo calcolato ...se poteva funzionare.
Serbatoio : quasi 15 mila pollici cubici a 4800 psi icon_asd.gif
Pistoni : alesaggio 14 pollici ,corsa 16 pollici (valori un pò grossini rispetto ai motori harley.... icon_asd.gif )
funzionamento a 100 psi massimi
Dunque avendo quasi due milioni di litri di aria compressa in un serbatoio,sicuramente energia accumulata c'è n'è,metti che perdi durante l'espansione,sicuramente comunque per portare a passeggio i turisti a 30 all'ora ne avanza. Ovvio con la stessa andatura sbuffante e le slittate in partenza dei gloriosi e vecchi vapori,e tre vagoni con circa 50 /60 posti l'uno!
La cosa che colpiva all'occhio era però una dicitura...
...direct current 55 Kw motor/ high pressure compressor...
In pratica nel tender (il carro del carbone ) c'era il compressore icon_eek.gif
Cioè lasciatemi capire...con due MILIONI di litri di aria ricarichi mentre vai? eusa_think.gif Spero che funzionasse solo nelle stazioni...
Va bene che all'epoca non c'era internet,e che le informazioni le abbiamo acquisite un pò dove capita,ma non ci vedo una gran convenienza nell'aria compressa.
Ho già usato bombole da sub (e pesano parecchio) ma un serbatoio da 5000/6000 litri potrebbe fare diverse tonnellate (e non c'è il serbatoio,c'è anche l'aria)
 
13698259
13698259 Inviato: 27 Ago 2012 20:53
 

Io voto la Ford Nucleon icon_razz.gif
 
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