Dimifox ha scritto:
A me non l'hanno chiesta, ho la moto intestata a me e l'assicurazione a mia moglie che ne è formalmente la conducente abituale ed ha la patente A da una vita! Nel mio caso è difficile determinare chi usa di più la moto visto che non segnamo le ore sul logbook come si fa in aereo!
Stai attento che un discorso è la franchigia se guida qualcuno diverso dal conducente abituale ma quanto dichiarato corrisponde al vero (la mamma è l'effettiva conducente abituale o perlomeno ha la patente!), diverso è invece il caso in cui dichiari una cosa non vera e facilmente verificabile come nel tuo caso.
Al 99,9% (lo 0,1% lo lascio alla provvidenza!
) ti applicherebbero la proporzionale. Ovvero lascierebbero a tuo carico la quota parte dei danni proporzionale al rapporto fra il premio pagato e quello che avresti dovuto pagare (sicuramente più alto) se non avessi dichiarato il falso.
Esempio: polizza "falsificata"=300 euro, polizza "corretta"=400 euro, danno cagionato a terzi 160.000 (ci vuole poco...), danno a tuo carico 40.000 euro... Vedi tu se vale la pena barare su queste cose, se ammazzi un giovane manager in carriera con 2 figli e moglie a carico ti giochi casa, moto e conto in banca oltre a dover lavorare tutta la vita per "ripagarlo"!
Ciao.
spetta spetta non devo farla io comunque bè comunque la madre del mio amico credo abbia la patente ma scaduta ( o così mi ha detto ) credo comunque che non sia proprio falso che la madre non possa essere conducente abituale, d'altronde volendo potrebbe guidarla o sbaglio qualcosa?