Questo è poco ma sicuro!
Le uniche differenze che possono decretare, più che una maggiore svalutazione, una maggiore difficoltà di vendita sono le modifiche irreversibili. Cambiare un telaietto è un valore aggiunto. Modificare la moto in modo irreversibile è un altro discorso. Prima di farlo, bisogna pensarci e sapere cosa si vuole.
Diversamente è per le serie limitate, in quel caso è doveroso non fare modifiche irreversibili e tenersi i pezzi originali. Almeno se uno vuole venderla come moto da collezione. Poi, dipende anche dal mercato. Un 999R è meno ambito dai collezionisti di un 996R.
Personalmente, ad esempio, non conservo i pezzi originali e vendo tutto quello che posso. Questione di necessità . . . e di spazio.
Ormai anche le Ducati svalutano in modo incredibile. Anche il ciclo di vita di ogni modello si è ridotto tanto. In quest'ottica è chiaro che la cosiddetta "serie perfetta"
mantiene meglio il mercato. A parte che ha molti estimatori, ma ha avuto un ciclo di vita notevole e irripetibile. Basta vedere il 1098. Si è svalutato alquanto.
Chiudo sennò andiamo OT
ANOMICO: penso di aver fatto una grezza assurda...io ti ho sempre chiamato Stefano invece il tizio del codone mi ha scritto "ciao ho parlato con Leonardo" 
E' la mail che inganna, ma è un nome d'arte 
Certo che hai prelevato una bella parte del telaietto, pensavo meno, ma evidentemente diventava difficile attaccarlo senza saldare.
