alexss ha scritto:
l'1199 panigale è una grande moto senza dubbio, ducati non è che faccia i tricicli.... anzi!
partendo da questo presupposto, è chiaro che le soluzioni non sono del tutto innovative,..
per esempio il "telaio - non telaio" è una copiatura di una moto neozelandese la britten v1000 il cui telaio era essenzialmente solo il motore.
una eventuale struttura di codino e carena in fibra di carbonio, gia esistevano sulla britten e sulle bmw.
il motore portante l'aveva anche il cbr 954.... e cel'hanno anche tutti i monster e quasi tutti i ducati.....
la distribuzione mist aingranacci catena è gia nota ad altre moto giapponesi, ci sono molte cose che non sono innovative nel mondo motociclistico.
l acos che invece a me pare molto innovativa sia riuscire con la fluidodinamica e con i materiali a fare un bicilindrico che gira così forte e che ha potenze così elevate, quello che è molto difficile è rafferddare i pistoni adeguatamente anche sviluppando molta potenza.
quindi la vera bellezza tecnologica sta nell'igegneria, nello studio dei perni di banco, nei materiali, nei passaggi dell'olio , in molti altri aspetti che non sono di ducati o giapponesi, ma che sono semplicemente una bella ingegneria, al di là del fatto che sia una moto piu o meno "giapponesizzata" o "sducatizzata"....
partendo da questo presupposto, è chiaro che le soluzioni non sono del tutto innovative,..
per esempio il "telaio - non telaio" è una copiatura di una moto neozelandese la britten v1000 il cui telaio era essenzialmente solo il motore.
una eventuale struttura di codino e carena in fibra di carbonio, gia esistevano sulla britten e sulle bmw.
il motore portante l'aveva anche il cbr 954.... e cel'hanno anche tutti i monster e quasi tutti i ducati.....
la distribuzione mist aingranacci catena è gia nota ad altre moto giapponesi, ci sono molte cose che non sono innovative nel mondo motociclistico.
l acos che invece a me pare molto innovativa sia riuscire con la fluidodinamica e con i materiali a fare un bicilindrico che gira così forte e che ha potenze così elevate, quello che è molto difficile è rafferddare i pistoni adeguatamente anche sviluppando molta potenza.
quindi la vera bellezza tecnologica sta nell'igegneria, nello studio dei perni di banco, nei materiali, nei passaggi dell'olio , in molti altri aspetti che non sono di ducati o giapponesi, ma che sono semplicemente una bella ingegneria, al di là del fatto che sia una moto piu o meno "giapponesizzata" o "sducatizzata"....
Non intendevo dire che le soluzioni dela nuova 1199 sono innovative/inedite, ma semplicemente che non sono caratteristiche delle ducati che abbiamo visto finora.