artigiano ha scritto:
salve a tutti, oggi sono qua, per riempirvi la mente di dubbi, sul rinominato collettore dritto e il suo compagno che rialza il collettore... ho riflettuto a lungo sull utilità di questa modifica, e alla fine sono rimasto con cosi tanti dubbi in mente che la voglia di comprarlo è pari a zero... analizzando l impianto di alimentazione originale, di presenta con un collettore storto ossia con una curva della miscela a 90 gradi rispetto al pacco e una lunghezza un po esagerata...
con il collettore dritto e basta non si possono montare carburatori, se non tramite il rialzo che inclina il collettore. il collettore dritto, di per se non ha niente di negativo, è dritto, corto e sicuramente visto cosi favorirà certamente i regimi di rotazione dello scooter, però analizzando anche il rialzo posteriore, si crea rispetto al pacco un angolo di 45 gradi se non erro, allungando di più l' impianto di alimentazione, riportando i parametri totali della lunghezza dell impianto di alimentazione, guasi come un colletotre storto... certo, il kit con collettore dritto ha un angolo di 45 gradi invece che 90, ma per 45 gradi, si sentono tutte queste prestazioni in piu? sicuramente l' impianto con il collettore dritto è meglio, perchè come gia detto ha un angolo minore, favorendo l afflusso di benzina, e sicuramente queste cose da un intermedio spinto in su si sentono, ma dall intermedio spinto in giù, ha senso montare il kit per avere il carburatore dietro? vorrei che qualcuno mi dasse delle delucidazioni riguardo quanto detto. grazie!
PS i miei ragionamenti sulle misure dell impianto del collettore dritto si riferiscono a un kit con collettore malossi e rialzo kiesler ( no stage 6 R/T)
Che post ragazzi, finalmente qualcuno con argomenti più che interessanti. In effetti ci ho riflettuto anch'io, e sono giunto alla seguente conclusione:
l'angolo incide molto di più che la lunghezza. Quindi dimezzando l'angolo che la miscela fa, le prestazioni aumentano di parecchio, sopratutto in prontezza di risposta alla modofica dell'acceleratore. Certo, bisogna anche valutare il carburatore che usi, dato che alcuni (PWK, Dell'Orto) lavorano male su inclinazioni superiori a 30° (rispetto all'asse della strada, non al pacco), inclinazione che con collettore e basetta si crea quasi sempre.
Inoltre la basetta permette di alzare il pacco, e liberare così la terza luce di aspirazione sui minarelli, favorendo una disribuzione più omogenea della miscela nei travasi.
Sui Piaggio, difatti, la basetta non esiste e non servirebbe a nulla, dato che questa terza luce è già libera (la conformazione del carter, come immagino tu sappia, è molto diversa).
Per quanto invece riguarda la domanda sul suo uso o meno, io dico che con collettore dritto e basetta ci va un filtro aperto (l'airbox è impossibile mettercela lì), quindi con carburatori minimo 21, secondo me, cosa che si traduce in ela base molto spinta, oppure ela intermedia seria.
comunque spiegazione molto esaustiva e completa! grazie!
