andryx ha scritto:
Miscia ha scritto:
andryx ha scritto:
Probabilmente bisognerebbe cominciare a considerare l'eventualità che esista gente che attribuisce più valore alla propria pelle che al contachilometri o alle saponette.
Sembra strano ma esistono anche queste persone qui.
Sembra strano ma esistono anche queste persone qui.
Tanto prima o poi tocca a tutti
PS: anche io vado abbastanza piano in strada, come vedo un guard rail la mia mano destra frena da sola, però non lo faccio apposta
Secondo me si parte da un presupposto sbagliato: non si va piano.
L'andatura che uno assume in base alla propria esperienza, alle condizioni della strada, alla segnaletica, alla viabilità, alla voglia di non strafare, quell'andatura è sempre l'andatura giusta, non è nè veloce nè lenta è semplicemente giusta.
Io comunque vado ad andature che mi consentono di provare piacere nella guida della moto quella per me è l'andatura giusta.
Qualcuno potrebbe chiedere: allora se vado a tot km visto che mi diverto in quel modo è giusto anche quello?
No, esiste sempre il codice della strada e sopratutto esiste il rispetto per la sicurezza degli altri se proprio alla propria non ci si tiene.
Perdonami ma non sono d’accordo con la tua affermazione: secondo me c’è gente che NON va con l’andatura giusta! Altrimenti mi spieghi come mai si cade? O si fanno incidenti con altri veicoli? E non dirmi che è solo questione di sfortuna o colpa degli altri! E, infine, tu dici che si assume l’andatura in base alla propria esperienza. Ma io credo, al contrario, che a volte la propria andatura sia determinata dall’inesperienza: da giovani, presi dalla foga, si corre troppo e nei posti sbagliati. Io ho 41 anni: sono salito in motorino a 14 e in moto a 25. Ti garantisco che ora che ho più esperienza NON vado più forte di quando ero alle prime armi. Anzi, direi che è vero il contrario!