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Inviato: 6 Ott 2006 21:23
Oggetto: Disastro per contromano in circonvallazione: 4 morti
Non ho parole oggi, vicino a dove lavoro, sulla Circonvallazione sud di Cagliari alle 4 del mattino è successo un disatro: un ventiquattrenne, con due coetanei a bordo della sua Ypsilon ha, probabilmente uscendo da un distributore, imboccato contromano la strada a tutta velocità.
Su un dosso si sono schiantati sul mercedes di un noto imprenditore, che pare fosse un po' veloce, comunque il dosso non ha nessuna visibilità e non ha potuto impedire lo schianto.
Sul colpo sono morti quelli che stavano davanti nella Ypsilon, quello che stava dietro è volato fuori per una decina di metri, e i medici non sono riusciti a salvarlo, così come il conducente del mercedes, che è spirato poco dopo.
Ciò che mi fa rabbia è che il giovane era della zona, quindi probabilmente conosceva pure la strada.
Mi chiedo come si possa non accorgersi di essere contromano. I test tossicologici in sede di autopsia probabilmente chiariranno questo aspetto.
Il fatto di "avere ragione" non ha cambiato l' esito dell' incidente e non consolerà suo figlio e la moglie che ha dovuto lasciare prematuramente.
Le leggi fisiche non considerano chi ha ragione, ricordiamocelo sempre, soprattutto quando affrontiamo curve o dossi ciechi, dobbiamo essere pronti a trovare di tutto: auto contromano, auto ferme in panne, trattori che vanno a passo d' uomo, brecciolino, ciclisti, frane, o animali in mezzo alla strada e dobbiamo tenere una velocità che ci permetta di vedere in tempo questi pericoli e dei agire.
Ovviamente non tanto piano da essere noi il pericolo.
Lo stesso mi fa arrabbiare il fatto che il terzo passeggero se avesse avuto la cintura probabilmente sarebbe ancora vivo.
Me è possibile che siamo nel 2006 e ancora tanta gente, nonostante sui sedili posteriori sia obbligatoria dal '90 non la mettono?
Da un recente studio è emerso che in Italia la maggioranza dei decessi in auto avviene sui sedili posteriori, neanche a velocità altissime, perché questi non allacciavano le cinture. In molti di questi incidenti chi viaggiava davanti con le cinture sel' è cavata con poco, in alcuni casi ne è uscito illeso.
Quando si guida ricordare di far allacciare la cintura ai passeggeri le prima volte può costare qualche discussione, ma il rischio di viaggiare senza è troppo alto (anche per chi sta davanti, che in molti incidenti viene ucciso dal colpo alla nuca di chi gli sta dietro senza cintura, che gli piomba addosso come un proiettile).
Oltretutto in caso di incidente anche se si ha ragione l' assicurazione non paga i danni a chi era senza cintura, e il guidatore ne risponde penalmente con l' accusa di lesioni colpose, o in caso di decesso con l' accusa di omicidio colposo.
Pensiamoci, finché si è in tempo.