Leggi il Topic


Indice del forumForum YamahaForum Yamaha 125 cc

   

Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo
 
YBR 125: La recensione definitiva
12148446
12148446 Inviato: 18 Lug 2011 1:36
Oggetto: YBR 125: La recensione definitiva
 

2 anni son passati dalla prima volta che la guidai, e devo ancora ammettere che se potessi tornare indietro rifarei l'acquisto. icon_biggrin.gif
Dopo aver scritto la mia prima recensione su questo bussolotto di ferro (simpatico): YBR 125 - Recensione Completa è giunto il tempo di scriverne una definitiva, visto che probabilmente non avrò più occasione di usarla. icon_cry.gif
PRIMO: le apparenze ingannano, eh già... assomiglia in tutto e per tutto ad una bicicletta motorizzata, e ci si aspetterebbe che le sue prestazioni siano terra-terra, ed invece no! oddio, le prestazioni nel complesso sono solo -terra, ma una volta presa confidenza si possono azzardare manovre improbabili, c'è perfino chi ha messo il ginocchio a terra!
Iniziamo dal discorso che appassiona i ragazzini: il MOTORE! icon_razz.gif ebbene sì! le voci che circolano sono vere, è un motore veramente poco potente, è in grado di lanciare la moto ai 110, raramente di più, ha una ripresa discreta e una coppia che seppur non toglie il fiato è in grado di spingere ovunque, cosa molto importante se si viaggia in coppia o con carichi pesanti. 0509_marlowe.gif
I consumi sono quelli confermati tempo addietro, la manutenzione è ridicola e cosa importante supporta di buon grado qualsiasi tipo di strapazzamento assicurando una lunga longevità del propulsore. 0509_up.gif
La ciclistica è come appare, di livelli bassi, le sospensioni anteriori sono molto morbide, perfette per una guida confortevole, ma all'occorrenza affondano troppo andando subito a pacco e pregiudicando la frenata, se avete buontempo basta solamente comprare qualche bullone, aprire il tappo superiore e precaricare le molle, la situazione migliora parecchio anche con un buon olio da 15 o 20 al massimo.
Gli ammortizzatori posteriori dispongono di 5 livelli di regolazione, ma voi ne utilizzerete soltanto 2: il quarto ed il quinto, a meno che non siate pesi piuma o soffriate di emorroidi, in questo caso l'ampia e comoda sella vi supporterà negli spostamenti.
Gli ammortizzatori soffrono invece di un ondeggiamento in curva alle alte velocità (>100km/h) ma per la guida di tutti i giorni vanno più che bene, sono ben bilanciati con le sospensioni anteriori e l'assetto generale della moto è buono. 0509_up.gif
I freni sono invece un gnì e gnò, il freno a disco anteriore và più che bene, la colpa sono delle forcelle che non fan lavorare bene il disco, e al posteriore il tamburo funziona davvero bene, non ho mai registrato decadimenti della potenza frenante, neanche in fuoristrada dove si può usare solo quello.
A proposito del fuoristrada, và bene per mulattiere e sentieri non troppo impegnativi, le uniche accortezze è quello di stare attenti ai salti e che le ruote non sprofondino nella ghiaia. icon_asd.gif
Le gomme sono belle strette, rendono la moto molto agile e pure stabile grazie anche al peso ridotto ed alla potenza contenuto, nella mia esperienza ho provato due tipi di profilo, quello più piatto (pirelli city demon) ha una ottima tenuta e infonde gran feeling, ma come si supera il limite tende a cadere all'improvviso, l'altro profilo più tondeggiande ( metzeler me22 / heidenau k45) hanno il difetto di essere meno stabili nelle piccole pieghe, ma la vera stabilità è in piega al bordo, è più progressiva e ci si accorge quando si è al limite anche perchè grattano prima le pedane.
PS: La Heidenau k 45 è una gomma anteriore fantastica: ha un grip strabiliante e frena la moto decisamente bene, lo consiglio personalmente al prossimo cambio gomme.
La linea estetica della moto può piacere o no: io ci ho piazzato un manubrio basso e inclinato a mò di semimanubri e l'immagine ne ha guadagnato, ma de gustibus...son gustibus!
In conclusione è una buona moto, comprate quello che vedete: una moto concreta senza fronzoli che punta ad essere poco costosa sia nell'acquisto che nella gestione, ma che sà anche regalare belle emozioni quando le si cercano.
Io la promuovo per una serie di motivi, ma se ne avete l'opportunità prendetevi un 2 tempi finchè esistono, il fascino di questi ultimi è innegabile per grandi e piccini!

Saluti da Andrea alias Paguro 0510_saluto.gif
 
12162502
12162502 Inviato: 20 Lug 2011 21:40
 

Se posso aggiungere qualcosa io la guido dal 2008 per Roma 12000 km!! complimenti per la recensione ben fatta. Cercavo un 125 in sostiuzione del mio sh 50 ed è una degna erede in fatto di economicità ed agilità! Premesso che per Roma oltre gli 80 km/h lo reputo pericoloso non mi interessa granchè la vel max. Il cambio corto è molto utile e stacca molti scooter al semaforo in partenza. Credo sia un'ottima scuola guida per chi non ha mai portato un cambio manuale facile ed intuitiva! Recentemente ho cambiato le gomme con le pirelli, regolato gli ammortizzatori posteriori a 5 sfilato la forcella di un cm, agilità aumentata specialmente nel cambio direzione, molto importante in città. Ho cambiato la candela con una iridium, olio motore bradhal xtc 60 10w 40w pulizia filtro, pulizia sistema iniezione con stp utilizzo benzina shell v power! Risultato globare risposta all'acceleratore aumentata, vibrazione alti giri assenti, non so i dati ma la sensazione è che il motore da pigro è diventato reattivo cambio più preciso (si trova meglio il folle e non si impunta in cambiata).
Unico appunto ondeggiamento sospensione posteriore, su strade come la colombo non l'ho mai avvertito, non è che le tue sono scariche!
Globale
Pregi
Economia
Agilità (dopo regolazione ciclistica)
Sicura (no gomme originali)
Costi manutenzione (mai superati i100 euro per i controlli)
Difetti
In relazione al prezzo e alla categoria pochi.
In due adulti avrei preferito più coppia a bassi giri
Forse per altri utilizzi o aspettative corsaiole non è il massimo del divertimento

grazie a tutto il club per i consigli che mi stanno permettendo di utilizzare la mia piccola moto al meglio. Ciao a tutti
 
12163132
12163132 Inviato: 21 Lug 2011 1:08
 

Grande recensione Paguro. eusa_clap.gif

Io "adoro" la tua moto perchè mi sembra ciò che un 4t di piccola cilindrata deve essere, l'essenza pura della razionalità, una moto che è praticamente un mulo, instancabile, affidabile, comoda e che va ovunque.

Poi vabbè, ho comprato un 2t, ma se non si fanno scelte poco pratiche da giovani, quando si fanno? 0509_pernacchia.gif
 
12172490
12172490 Inviato: 23 Lug 2011 0:43
 

La mia nuovissima ybr 125 è ancora in rodaggio, ma dopo i primi 500 KM in città qualche impressione mi sento di riferirla:

- si, la moto è davvero poco potente: 10 cav icon_sad.gif ma in compenso consuma poco, è agilissima e facile da guidare nel traffico. Tra l'altro: si riprende in terza da 3000 giri!

- gomme (originali), ciclistica e freni tutto sommato son più che sufficienti fino a 70-80 km/h. La forcella anteriore però è veramente troppo morbida e rende davvero difficile l'utilizzo del disco anteriore e la marcia ad andature sostenute (appunto oltre 70-80 km/h).

Io l'ho presa come moto "utilitaria" e ne sono davvero soddisfatto:
- costo contenuto, consumi irrisori (sono sulla media di 35 km/l in città nel traffico!)
- leggera, bassa, comoda (anche per il passeggero!)
- facile da guidare (eccetto per la forcella, ma vedrò di rimediarvi)

Difetti: la forcella di burro, e tutto sommato niente che mi importi
 
12492909
12492909 Inviato: 2 Ott 2011 9:52
 

Salve a tutti.

Sto acquistando un mod. '07 (ad iniezione, immagino) con poco più di 6000km e sostanzialmente inusata da due anni.
Lo scopo è di farne la prima moto per mia moglie che vuole provare come si sta sulla sella davanti icon_smile.gif

Il primo proprietario l'usava solo per tragitti brevi e ha fatto solo il tagliando dei 1000km.
Secondo me non ha fatto altra manutenzione, confidando nella robustezza del mezzo.

Ora, l'idea sarebbe di portarla a casa e farle da me (visto che la garanzia è già scaduta) il tagliando dei 6000.
Qualche consiglio particolare (oltre a seguire il manuale d'officina, che mi sono scaricato), considerando lo stato del mezzo?
La catena di trasmissione (pignone, catena, corona) potrebbe essere "agonizzante"?

Altro consiglio: vorrei installare dei paramani (tipo cross/enduro), sia per comodità che per proteggere manopole e leve da eventuali (probabili) cadute da ferma (o quasi).
Vorrei mettere quelli "robusti" (cioè con due punti di fissaggio: morsetto sul manubrio e tassello in testa alla manopola) ed eventualmente approfittare della necessità di forare le estremità delle manopole per metterci dei contrappesi stabilizzatori.
Che ne pensate? E soprattutto: quale diametro interno di manubrio devo tenere in considerazione per i fissaggi?

Ultima domanda (per ora): La moto dispone già di bauletto ma ho notato due "maniglie" sotto la carenatura all'altezza della sella del passeggero. Sembrerebbero degli attacchi per borse ma mi lascia perplesso il fatto che abbiano un solo attacco. Non so se mi spiego ma... insomma, fissando lì le borse queste sarebbero libere di oscillare contro l'ammortizzatore o la ruota. Mi spiegate?

Grazie a tutti.

Carlo
 
12498312
12498312 Inviato: 3 Ott 2011 14:34
 

I tagliandi sono dopo 1000KM, a 6000, 12000 etc. con frequenza almeno annuale.

Comunque tra il tagliando dei 1000KM e quello dei 6000 non è che occorre fare chissà quale manutenzione, essenzialmente solo pulire/lubrificare la catena e regolarne la tensione, controllare il livello dell'olio, etc.

Se pulizia/lubrificazione/tensione sono stati eseguiti: catena/pigone/corona dovrebbero essere ancora in buono stato. Se no, temo siano da cambiare. (ma a questo punto come fidarmi che almeno il livello dell'olio sia stato controllato?).

Capito il discorso dei paramani, ma allora perchè non anche la protezione per il motore?
 
12499067
12499067 Inviato: 3 Ott 2011 17:16
 

Credo non sia stata fatta alcuna manutenzione. Almeno non la catena.
Diciamo che la porterò a casa (sono 70km) e farò tutto.

Per i paramani, ho l'esperienza della mia moto (V-Strom) che ho sdraiato da fermo alla prima uscita.
I paramani hanno salvato manopole e leve e il paramotore Givi (San Givi!) ha salvato le carene.

Però mi sembra che l'YBR non abbia niente di particolarmente sporgente. Forse è più a rischio il fianchetto post.
Insomma, temo che il paramotore sarebbe un spesa inutile.

Già che ci sono, un'altra domanda:
Ho letto sul manuale d'officina che il tubo freno andrebbe controllato E sostituito a 6000km.

Venerdì sono stato da un ricambista Yamaha per un pezzo per mio figlio e quando ho chiesto del tubo freno per la YBR il magazziniere mi ha guardato stranito. Ha detto che si cambia solo se è fessurato (il che mi pare logico).
Esperienze in merito?
 
12499403
12499403 Inviato: 3 Ott 2011 18:23
 

Ho sempre eseguito la sostituzione solo quando necessario.

E questo sembra valido anche per l'ybr, visto che il manuale di officina riporta:
8) Tubo flessibile del freno
Controllare se vi sono fessurazioni o danneggiamenti: ogni 6000Km
Sostituire: ogni 4 anni
... che io interpreto: controllare ad ogni 6000 km, sostituire se fessurato/danneggiato e comunque ogni 4 anni (io comunque circa una volta al mese controllo un po' tutto, olio motore, freni, giochi, pressione pneumatici, etc. mezzora)

P.S.: ti interessano i manuali di officina?
 
12499961
12499961 Inviato: 3 Ott 2011 19:38
 

Già ma il fatto è che la moto ha 6000 km E 4 anni (è del 10/2007).

Inoltre pare sia stata praticamente inusata negli ultimi due anni.

Mah! La porterò a casa e vedremo, anche se non so come verificare se ci sono fessurazioni micro.

I manuali li ho in .pdf, trovati online attraverso una serie di link.
C'è quello "base" e l'integrazione per la serie post'07 (la mia).

Infine, seguendo questo forum ho pensato alle seguenti operazioni (oltre al tagliando):

- sostituz. lampadina con alogena 45W
- sfilamento forcella di 5-10mm
- pre-carico forcella inserendo spessori per 3-4mm
- rimozione tubo ricircolo gas di scarico e otturazione ingresso su scarico
 
12500547
12500547 Inviato: 3 Ott 2011 21:01
 

duro ha scritto:
- sostituz. lampadina con alogena 45W


Nel mio caso è da 35W (direi alogena, negli altri modelli non so). L'illuminazione non è granchè ma al buio sono molto prudente. Per adesso mi va bene così, quando si brucerà probabilmente la sostituiro con una più luminosa (45W dovrebbe essere ok per non mettere in crisi l'impianto elettrico)

duro ha scritto:
- sfilamento forcella di 5-10mm


a gusto... io ho provato e poi ho ripristinato... l'ybr è già agilissima... sfilando le forcelle lo diventa ancora di più, ma poi peggiora a velocità sostenute (>70-80 km/h, dove già non è tanto stabile e sicura)

duro ha scritto:
- pre-carico forcella inserendo spessori per 3-4mm


Sarebbe meglio adottare molle progressive... ma non ne ho trovate...
In mancanza, piuttosto che aumentare il precarico, preferirei mettere olio più denso.
Comunque, per l'uso prevalente in città con strade piene di tombini, buchi, etc. quasi preferisco tenermela così (ma prima di dirlo con certezza, vorrei comunque provare almeno un altro olio un po' più denso)

duro ha scritto:
- rimozione tubo ricircolo gas di scarico e otturazione ingresso su scarico


Per come la penso, totalmente inutile. Forse migliora un po' ai bassi... ma semmai il problema sarebbe quadagnare qualcosa agli alti... magari cambiando scarichi... o togliendo il catalizzatore... e in tal caso si che l'aria secondaria andrebbe eliminata.
 
12501405
12501405 Inviato: 4 Ott 2011 5:48
 

Tieni presente che la moto sarebbe usata quasi esclusivamente fuori città (quindi con strade buone) e a velocità moderate e da mia moglie (che è piccola).
Per questo i settaggi che indicavo mi sembravano ok.

Re. lo scarico, se migliora ai bassi, va bene. E se non fa nulla si può sempre ripristinare.
Dubito che cambiare lo scarico su un 4T faccia granché e poi non voglio spendere soldi "veri" per un decimo di CV.

Re. i freni, si possono migliorare? (l'ant. ovviamente) Ci sono pastiglie di qualità migliore per questa moto?
 
12501488
12501488 Inviato: 4 Ott 2011 7:16
 

Una domanda: La mia YBR è una 2007 di produzione cinese (così deduco dal nome cinese del produttore sul libretto) mentre so che esistono altre versioni (brasiliana?)

Come si identifica il modello? C'è una qualche sigla e/o denominazione di riferimento?

Ad es. su ebay ho trovato delle pastiglie freno destinate al mod "ED/Brasil (5HHB/F/H)" mentre sono definite NON adatte al mod. "3D92/9".
Entrambi i mod. includono il 2007, quindi evidentemente ci sono differenze tra il mod. brasiliano e "l'altro" (cinese).
 
12502048
12502048 Inviato: 4 Ott 2011 10:16
 

Sul libretto vedo che il produttore è CHONGQING JANSHE YAMAHA MOTOR CO.LTD., quindi una fabbrica cinese. Le altre indicazioni che vedo a libretto è la versione (RE05 VARIANTE I VERSIONE III), il numero di telaio, di omologazione e identificativo motore (E399E).

Però se apri la fiancatina (quella che si apre con la chiave e che da accesso agli attrezzi e alla batteria) ci dovrebbe essere una etichetta sul telaio con l'indicazione del modello.
 
12503011
12503011 Inviato: 4 Ott 2011 13:43
 

Bene, sul libretto della mia ci sono tutte le stesse cose, tranne che viene indicata "variante I" (avrà forse qualche mese in più della tua!)

Quando avrò in mano la moto (entro una decina di gg, spero) controllerò sul mezzo stesso.

Ho notato che quasi tutte le pastiglie che si trovano online sono per le versioni BR.
Ma forse non c'è gran risparmio su quei pezzi.
Tu hai già provato a cambiarle? Se sì, quanto le hai pagate in negozio?
 
12504606
12504606 Inviato: 4 Ott 2011 18:40
 

La mia è nuova: l'ho immatricolata a fine Giugno (Variante I Versione III penso si riferisca appunto alla versione Factor credo del 2010), quindi non ho ancora cambiato le pastiglie (o altre parti soggette ad usura) e per il momento i tagliandi li sto facendo fare in Yamaha per non perdere l'estensione di garanzia a 3 anni.

Per adesso di manutenzione ne ho fatta ben poca (lubrificazione/tensione catena, pressione pneumatici, giochi leve e freno, etc.). Ho provato a sfilare la forcella ma il risultato mi è sembrato controproducente (tra l'altro perchè affondava ancora di più in frenata).

Per ora gli ho montato un bauletto (il Givi E260 Micro II) perchè i "fantomatici" supporti per le borse laterali sono appunto per le borse (non valigie/valigette rigide) per cui in verità non sarebbe necessario alcun supporto.
Ho preso (scontata) anche la borsa da serbatoio Yamaha City ma la tengo quasi sempre smontata (o solo con il fondo "portacartina"), ma onestamente non vale i 70 Euro di listino e neanche la metà con cui l'ho presa scontata.

Prossimi interventi:
- cambiare l'olio con Bartahl xtc c60
- cambiare candela con una all'iridio (magari al prossimo tagliando)
- cambiare l'olio forcella con uno leggeremente più denso, direi 15W
- montare un cupolino tipo Givi A200, A210 o A240
 
12511750
12511750 Inviato: 6 Ott 2011 11:00
 

Se vuoi montare un cupolino, ti do un consiglio, secondo me molto importante, per esperienza: mettine uno che non sia più alto dei tuoi occhi (diciamo che ti arrivi ad altezza bocca).

L'aerodinamica del cupolino proietterà comunque l'aria al di sopra della testa e in caso di pioggia (o di nebbia "pesante", come spesso c'è dalle nostre parti) non ti troverai a tentare di vedere attraverso un "vetro smerigliato" dalla nebulizzazione.
Tanti anni fà avevo un'H-D Softail Springer con un bellissimo schermo "vintage".
Un paio di volte ho rischiato grosso perché pioggia e schizzi altrui non mi permettevano di vederci attraverso (ed avendo le pedane avanzate non potevo neppure alzarmi in piedi).

Altra cosa secondo me fondamentale sono i paramani.

Fui probabilmente il primo in Italia a montarli sul Burgman 400 (i concessionari non li conoscevano nemmeno e si trovavano solo sul sito di Suzuki Svizzera).
Ora li ho (di serie) sul V-Strom ed intendo montarli sull'YBR.

Nonostante il nome hanno ben 3 funzioni, tutte importanti:
1. riparare le mani da urti (funzione "originale" per cui sono nati nel cross)
2. riparare le mani dal freddo (fondamentale; io riesco ad usare guanti "medi" finché non si scende proprio a zero gradi)
3. riparare manopole e leve in caso di caduta (già sperimentato con la V-S!)

L'importante secondo me è metterci quelli "completi" (cioè che si agganciano in due punti: al manubrio ed all'estremità della manopola), altrimenti le funzioni 1 e soprattutto 3 vanno un po' a pallino.
 
12513642
12513642 Inviato: 6 Ott 2011 18:18
 

duro ha scritto:
Se vuoi montare un cupolino, ti do un consiglio, secondo me molto importante, per esperienza: mettine uno che non sia più alto dei tuoi occhi (diciamo che ti arrivi ad altezza bocca).


Si, quelli che ho citato sono tutti così (anzi, pure più bassi). Ero abituato a motorini/scooter con parabrezza (esteticamente bruttissimi, fanno effetto vela, ma d'inverno son comodi) e so bene che con pioggia/schizzi non si vede più niente (dovrebbero farli con tergicristallo!!!).... però un cupolino basso non guasterebbe davvero sull'ybr...

duro ha scritto:
Altra cosa secondo me fondamentale sono i paramani.
L'importante secondo me è metterci quelli "completi"


Non ne ho mai avuti... ma in effetti potrebbero essere una buona idea... anche solo per riparare un po' le mani. Come estetica non mi dispiacciono quelli dell'ACERBIS per naked... ma non sono "completi". Conosci qualche modello da consigliarmi? Il montaggio è molto più complicato?
 
12514691
12514691 Inviato: 6 Ott 2011 21:13
 

Eh, eh! Forse sei troppo giovane per ricordarli. Negli anni '60 facevano un parabrezza "di lusso" per la Vespa (che a quei tempi era l'auto di chi non poteva permettersi l'auto) di plastica "leggera" ma che aveva ad altezza occhi una finestrella di plastica di migliore qualità e ce n'erano alcuni che avevano un mini-tergicristallo per questa finestrella (avevano anche un tettuccio che veniva indietro verso il pilota).

I paramani sono di tre tipi:

1. Dedicati: hanno l'attacco "centrale" sulla vite che tiene lo specchietto o la leva freno/frizione. Normalmente hanno anche l'altro attacco sull'estremità esterna della manopola. Quelli che ho avuto sul primo Burgman erano dedicati ma "aperti" mentre quelli del secondo Burgman o della V-Strom sono del tipo "chiuso". Il problema è trovarli esattamente della misura per l'YBR.

2. Universali "aperti": si montano su un morsetto da fissare sul manubrio.

3. Universali "chiusi": come gli aperti ma anche fissati ad una vite (o meglio gli stabilizzatori) infilata nell'estremità di gomma della manopola (che va bucata se non lo è già).

Questo è il tipo 3:
Link a pagina di Ebay.it

Nella foto grande si vedono bene le due viti ad espansione (che vanno nel manubrio bucando la manopola) e i due morsetti che si stringono al manubrio verso il centro.

comunque è più difficile a dirsi che a farsi. Se vai a vedere una qualsiasi enduro li vedrai.
 
12525553
12525553 Inviato: 9 Ott 2011 15:10
 

Stamane abbiamo portato a casa la YBR125 per mia moglie.
Un amore di motoretta. Mio figlio (fanatico di motard ed iperpotenze con la sua YZ125 da 34CV) continua a dire che è carinissima.

Due problemini:

1. Ci dev'essere un "falso contatto" per cui la spia del folle non si accende e non dà il consenso all'avviamento, anche se il cambio è effettivamente in folle. Non lo fa sempre. Ha cominciato a farlo dopo un po' di "esercizi in parcheggio" e sembra legato al cavalletto (aprendolo e chiudendolo il fenomeno va e viene).
Consigli e/o esperienze?

2. Mia moglie ha le mani piccole e qualche difficoltà a gestire facilmente la leva frizione (in pratica non riesce a dosare il rilascio perché oltre un certo punto deve mollarla di colpo).
Soluzioni? Dubito esistano leve regolabili per questa moto.
 
12529992
12529992 Inviato: 10 Ott 2011 14:57
 

Strano il problema della spia del folle.

Da problemi anche a me (ma al contrario, nel senso che si accende anche quando non si è in folle), ma anche se la spia è accesa, l'avviamento senza frizione non è possibile, come se la rilevazione del sensore sia corretta ma poi per qualche motivo (falso contatto?) la spia viene fatta accendere lo stesso.

Non è che a dare il problema è lo switch del cavalletto? (hmmm... però l'accensione sul cavalletto è possibile, purchè non sia inserita la marcia, se invece la marcia è inserita l'accensione non è possibile e se già accesa si spegne, anche con la frizione tirata).

L'avviamento è possibile tirando la frizione?
Se si allora è davvero il sensore per la folle (rottura di palle, ma per fortuna si può avviare lo stesso, eventualmente provare a inserire prima o seconda e tornare in folle per vedere se viene correttamente rilevata)
Se no è lo switch del cavalletto.

In generale (a parte la spia di folle) il cambio è un po' poco preciso:
- qualche volta si rifiuta di trovare la folle (specie tra prima e seconda, ma qualche volta anche scalando)...
- ogni tanto da fermo in folle si rifiuta di ingranare la prima (e per farla entrare bisogna spingerla... anche di mezzo metro o più... da seduto in sella è un po' una palla)
- è un po' lento a scalare 2 o più marce (ed è meglio non ritrovarsi fermi con marce alte... ritornare in prima o almeno in seconda per ripartire diventa problematico)

Niente di tragico (ci vuol poco ad adeguarsi).. ma speravo di risolvere (o almeno migliorare) cambiando olio.

Per la leva della frizione, senza regolazioni/modifiche, l'unica è aiutarsi con l'estensione del pollice, quindi di fatto staccare la mano e lasciarvi solo il pollice, azionando la leva con indice/medio (le due dita più lunghe, nel punto più vicino della leva).

Oppure si potrebbe provare a modificare la forma della leva (ma in tal caso forse è meglio prima procurarsene un'altra)..
 
12530299
12530299 Inviato: 10 Ott 2011 15:51
 

In effetti sembrerebbe lo switch sul cavalletto.
Ieri sera ci ha fatto un po' di km mio figlio e ora dice che non lo fa più. Forse s'era un po' "addormentata" causa disuso.

Il cambio è quello che è e dubito si possa farci molto. Forse un olio migliore può portare un po' di beneficio (minimo).
Avevo (a volte) qualche problema a trovare il folle da fermo anche con la mia V-Strom nuova ma dopo il primo tagliando sono spariti. Potrebbe essere stato grazie ad una migliore regolazione della frizione.

Per la leva frizione, anche mio figlio ha ipotizzato di piegarla in morsa a caldo.
Il fatto di mollare un po' la presa, al di là di essere comunque un po' pericoloso sempre, è particolarmente sconsigliabile per una principiante totale come mia moglie.
Proveremo la piega (forse).

Edit: Mi hanno sconsigliato vivamente la piega, che quasi certamente la danneggerebbe. Proveremo con una regolazione del gioco un po' "abbondante" (al momento è fin troppo "tesa").
 
12623536
12623536 Inviato: 1 Nov 2011 18:14
 

Oggi mia moglie è caduta stortando il cruscotto. Io, facendo riferimento al manuale d'officina ho smontato prima il faro (così diceva).
Errore! A parte il fatto che smontare il faro non era necessario (sarei riuscito comunque a smontare il cruscotto), il problema è che svitando le 2 viti che tengono il faro alle staffe, le rondelle e i dadi interni cadono dentro il faro. Insomma, ora devo aprire il faro per recuperare i pezzi ma soprattutto per posizionarli ma... non riesco ad APRIRE il faro. La cosa strana è che il mio faro sembra avere, per l'apertura, due viti laterali (un po' più sotto rispetto agli attacchi alle staffe) che sembrano SALDATE! Non c'è verso di svitarle. Ovviamente il faro DEVE aprirsi, per cambiare la lampada ma anche e soprattutto perché contiene tutti i connettori elettrici. HELP!

NB: Sul manuale d'officina, il faro, o meglio la cornice sembrerebbe fissata con tre viti frontali disposte a triangolo. QUindi diverso dal mio!
 
12643408
12643408 Inviato: 6 Nov 2011 14:44
 

Puoi postare le foto? Io l'ho smontato senza nessun problema proprio per sostituire la lampadina di posizione con una a led
 
12643542
12643542 Inviato: 6 Nov 2011 15:28
 

Non ho foto... ma c'è poco da vedere dato che non riesco ad aprire niente.

Ho chiesto anche in altri forum (nelle Filippine sono esperti di 'sta moto) e pare semplicemente che siano le viti "dure".

La cosa strana è che la ghiera è fissata in modo diverso da quanto mostrato sul manuale d'officina.
Secondo me l'hanno cambiata ad un certo punto ma si sono dimenticati di riportare la variazione sul manuale (tanto sembrava una cosa semplice...)

Comunque, pare un caso di montaggio sbagliato. Sicuramente l'hanno strette troppo in fabbrica con la pistola.

Ormai sono rassegnato a trapanarle.

Mi sarebbe però utile sapere che cosa troverò dietro. Mettendo un dito (a fatica) entro il faro trovo solo plastica.
Le viti dove finiscono? Sono autofilettanti? (Non credo, altrimenti non potrebbero essere così strette) Hanno un dado esagonale? Oppure cosa? Sarebbe utile per me avere una foto o una descrizione.
 
12644062
12644062 Inviato: 6 Nov 2011 18:02
 

Se non erro hai acquistato la moto in condizione di usato. Sei certo che non sia stato sostituito il fanale? i somigliano un po' tutti e magari non è quello della casa madre. La butto li.....
Ci sono 3 semplici vitarelle con taglio a croce. Hai provato a spruzzare del crc?
 
12644231
12644231 Inviato: 6 Nov 2011 18:35
 

Slighting ha scritto:
Se non erro hai acquistato la moto in condizione di usato. Sei certo che non sia stato sostituito il fanale? i somigliano un po' tutti e magari non è quello della casa madre. La butto li.....
Ci sono 3 semplici vitarelle con taglio a croce. Hai provato a spruzzare del crc?


La mia ha 2 viti laterali ma sono certo che è corretto. Ho visto altre foto di questo modello (è una del 2007). L'unica differenza è proprio la ghiera cromata ed il suo attacco. Il retro del fanale è uguale.
 
12646557
12646557 Inviato: 7 Nov 2011 11:30
 

duro ha scritto:


La mia ha 2 viti laterali ma sono certo che è corretto. Ho visto altre foto di questo modello (è una del 2007). L'unica differenza è proprio la ghiera cromata ed il suo attacco. Il retro del fanale è uguale.


Anche la mia ha 2 vite laterali... qualche centimetro sotto gli attacchi alla forcella.
Non sono "saldate"... sono solo un po' "dure".
 
12647113
12647113 Inviato: 7 Nov 2011 13:51
 

lele71 ha scritto:


Anche la mia ha 2 vite laterali... qualche centimetro sotto gli attacchi alla forcella.
Non sono "saldate"... sono solo un po' "dure".


Ecco. Le mie sono così dure che anche con un cricco lungo e dosi industriali di Svitol, non c'è stato niente da fare. Alla fine hanno cominciato a spanarsi gli inserti a croce.

Lele, riesci a dirmi bene che cosa c'è dietro la vite? Che cosa la tiene? Com'è fatto dietro?
Insomma, dovendo trapanarle, vorrei essere il più informato possibile su che cosa devo aspettarmi per evitare ulteriori danni. Grazie.
 
12667695
12667695 Inviato: 11 Nov 2011 20:56
 

Spero che le immagini siano sufficientemente chiare:

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



P.S.: tolte le 2 viti, il faro va smontato tirando fuori prima la parte bassa, e poi sfilando verso il basso.
 
12668944
12668944 Inviato: 12 Nov 2011 8:02
 

Grazie 1000.

Sono riuscito a svitarle proprio ieri. Alla fine pare fosse "solo" un problema di ruggine, anche se non mi spiego come non si fossero mosse prima, considerata la notevole dose di Svitol e botte!

Ora sto aspettando la nuova lampadina da 45W che ho ordinato e che sostituirà la vecchia 35W defunta nella caduta.

Ho anche trovato su ebay uno specchio dx a 18€+sped. (richiesta da Yamaha: 45€)
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum YamahaForum Yamaha 125 cc

Forums ©