Io il ginocchio a terra lo uso come punto di riferimento, naturalmente arrivo a toccarlo in montagna o in pista dove tombini o buche profonde sono difficili da trovare e quindi non c'è rischio di urtarli. E comunque sono d'accordo con te che anche se non stai sempre col ginocchio per terra puoi andare molto veloce. Dipende dagli stili di guida, l'importante è velocità di percorrenza

Quoto, il ginocchio a terra serve principalmente per spostare il baricentro verso il basso, all'interno curva, permettendoti di piegare MENO la moto, e di aprire il gas PRIMA in uscita di curva, avendo piu' appoggio della gomma.

Io il ginocchio a terra lo uso come punto di riferimento, naturalmente arrivo a toccarlo in montagna o in pista dove tombini o buche profonde sono difficili da trovare e quindi non c'è rischio di urtarli. E comunque sono d'accordo con te che anche se non stai sempre col ginocchio per terra puoi andare molto veloce. Dipende dagli stili di guida, l'importante è velocità di percorrenza

come ha detto meda e lo ha anche confermato reggiani i piloti riuscirebbero ad andare ugualmente forte anche senza toccare il ginocchio, però per gli angoli di piega che fanno è assolutamente impossibile non toccarlo, se guardate bene, sono costretti anche a ritirarlo indietro.

anche il fatto di mettere il piede in staccata è puramente psicologico, non tutti i piloti lo fanno e me lo ricordo molto molto bene, il primo a farlo fu valentino rossi, tutti gli atri lo hanno copiato.

può semplicemente essere la moda di questi ultimi anni...

io che non tocco a sinistra o la gomma al posteriore chiusa, mentre chi tocca, non riesce a chiuderla perfettamente, anzi resta qualche mezzo centimetro..........

l'importante è velocità di percorrenza

L'importante in moto è divertirsi in (relativa) sicurezza. Vero che sporgendosi con il corpo si raddrizza la moto e si può accelerare di più, ma se uno non ci si trova è meglio che continui a guidare come sa fare, piuttosto che incaponirsi a far cose che non gli riescono.
Detto questo, secondo me, se le condizioni lo consentono, farsi un bel tornantone tutto con il ginocchio a terra è un'esperienza molto piacevole e gratificante
Il piedino a mio avviso è inutile, comporta un notevole sforzo e non dà alcun beneficio. Secondo me è solo un riflesso che i piloti si portano dietro quando vanno ad allenarsi con i cross.

Io utlizzo il piede come "sonda" per capire quanto sono piegato, e mi ha salvato un paio di volte a bassa velocità in rotonde strette dove mi era andato via il davanti e con il piede sono riuscito a fare "perno" e a raddrizzare la moto evitando danni a me e alla moto. Il ginocchio lo metto fuori solo in montagna sui tornanti strettissimi (solo se ho su la tuta con le saponette altrimenti metto anche qui fuori il piede). In staccata poi sempre il piede fuori, non so perchè ma mi da più sicurezza... forse è solo una cosa mentale però per me funziona

su una stradale o una naked, il piede in quel modo vuol dire solo "spaccarsi una gamba, o un piede"....
comunque il piedino sta solo nelle staccate, anche se noto che comunque vada tu lo usi comunque......

mettere il piede fuori è lo stile di guida dei motard, solo che è completamente diverso dalla guida di una ss...

rimango comunque dell'idea che sia il ginocchio, sia il piedino sono delle cose superflue dal punto di vista puramente fisico, però utili al pilota per quanto riguarda l'aspetto psicologico e del feeling con la moto e l'asfalto

può semplicemente essere la moda di questi ultimi anni....... però voi ci riuscite guidando la vostra moto?????
io no, preferisco rimanere il piu possibile stabile sopra le pedane.....
questa osservazione nasce da una intervista fatta da guido meda tempo fa, e si parlava che ai tempi di Agostini lui vinse un campionato senza poggiare il ginocchio a terra in piega
è tutto vero..... ai tempi non c'era la moda di poggiare il ginocchio a terra e pure si vinceva comunque, vero, i tempi sono cambiati, ma come ora si vede (nel caso del piedino fuori per una staccata), il ginocchio per terra nasce da un pilota che lo fece per la prima volta, poi tutti lo imitarono, fu di moda, e ora tutti lo fanno e lo adottano come stile di guida............
secondo voi, il "piedino", entrerà di moda tra qualche anno come il ginocchio per terra?????

detto questo, il piedino è di chiara estrazione crossistica (io li lo mettevo) che secondo me in pista ha più effetto psicologico per chi è abituato a metterlo fuori.
ci deve essere un filmato sul tubo con mirs che lo fa apposta giusto per dimostrarmi che si stacca uguale (ma io le ginocchia le stringo lo stesso: si fa meno fatica)

...Nell'ultima gara al mugello ho avvertito, staccando molto forte, una sensazione di controllo migliore quando la moto derapava verso l'esterno.

Avendo il "chiappone" ben poggiato sul codone, la derapata risulta più fluida e di inferiore durata... Ciò mi fa pensare che si possa portare più in la!