pago74 ha scritto:
I controlli li ho fatti ogni 12000 km come prescrive la suzuki sul bandit 1200, e avendo i registri con vite e controdado non ho dovuto sostituire nulla, solo avvitare o svitare il registro, e serrare il controdado dopo aver trovato il giusto gioco, ci si mette più a dirlo che a farlo! Su moto con punterie a bicchiere e pastiglie calibrate non ci ho mai messo mano, molto più complicato da fare, l'ho visto fare però, di solito prima di smontare si annota il gioco di ogni valvola, poi si tolgono le pastiglie, (a volte basta un premimolla, altre volte occorre smontare gli alberi a camme) e si calcola quale pastiglia nuova occorre per raggiungere il gioco corretto, si monta, si controlla e se tutto è ok si richiude.
Su moto più moderne con bicchierini e pastiglie non occorre fare controlli tanto frequenti, sul mio fazer1000 se ricordo bene è consigliato ogni 40000, e più o meno è così su tutte le giapponesi con distribuzioni simili.
verissimo, odio i registri con le pasticche calibrate, ma fondamentalmente sono operazioni che nella vita della moto si devono effettuare solo una volta.
è anche vero che per avere un motore performante c'è la necessita di avere un registro simile, per limitare il peso e poter raggiungere facilmente alti giri senza grossi sforzi delle molle di richiamo.
sul cbr 2006 rispetto al 2004 furono cambiate le camme, e aumentata la durezza delle molle...... risultato: nessun aumento di potenza, ma solo una erogazione leggermente diversa, perchè le molle piu dure in alto assorbivano maggiore potenza (quanto riportato da alcune riviste)