emarex ha scritto:
per ciclo termico, intendo il passaggio da motore freddo a normale temperatura d'esercizio, e da normale temperatura d'esercizio a freddo. durante questa fase, il materiale del cilindro viene sottoposto a una dilatazione termica.
il rodaggio perfetto diciamo che consisterebbe nello svolgere più (non c'è un numero preciso, come capirai più avanti) cicli termici alternati tra loro dallo smontaggio del gt per verificare la condizione delle fasce: quando il motore raggiunge la corretta temperatura e tutto si dilata riducendo i giochi, può succedere che imperfezioni di realizzazione sulla canna del cilindro (soprattutto vicino le luci e i travasi) provochino dei segni sulle fasce del pistone. bisognerebbe individuare ad ogni smontaggio i segni e correggere le imperfezioni sulla canna del cilindro, sostituendo ogni volta le fasce (e le guarnizioni, ovviamente) per verificare allo smontaggio successivo la bontà del lavoro svolto.
in effetti la pratica è noiosa e lunga..
nel tuo caso c'è soltanto il gruppo termico da rodare. quindi il procedimento ideale sarebbe questo.
quando si ha una moto completamente nuova, anche il cambio è da rodare. ma quello si roda usandolo normalmente e rende necessario un cambio d'olio a 1000km (chilometraggio convenzionalmente stabilito).
albero, cuscinetti, ecc, anche loro vanno rodati, quindi oltre ad avere attenzione per il gt bisogna averne anche per essi. in questo caso, 300-400km sono sufficienti a sistemare il tutto.
parole sante
e soprattutto non scaldare la moto per 5 10 minuti di fila al minimo !
tutto il gruppo termico cosi non si scalda uniformemente ma solo varie parti !ad esempio potrebbe scaldarsi di più la basatura del cilindro rispetto a qualche cm sopra e cosi si verrebbero a creare delle differenze durante il passaggio del pistone