narkelion ha scritto:
che ricordi col liberty.... girava quasi più la ruota di dietro che quella davanti
sul muro torto di roma mi ritrovavo dalla corsia interna su quella esterna solo piegando e con lo slittamento della ruota posteriore. Il bagnato poi, era una gioia!
per non parlare delle gomme, avevo (e ho) della mandrake con 15000 km....
ma la cosa migliore è piegare con il free di papà, con 56000 km e i fermi.... tuta un'altra cosa, gli dà una pista al liberty!
Cavolo, hai citato forse uno dei pochissimi scooter che in quanto a ciclistica può battere (in negativo) il liberty
Comunque complimenti, sei matto da legare.
ToscanoInMoto16 ha scritto:
Quoto assolutamente tutto quello che hai detto purtroppo ho 17 anni e son gia' cascato 3-4 volte ho un buco in uno stinco e ho gomiti e ginocchia molati ^xd e quando incominci a cascare ti rendi conto che rischi la vita, per la strada i pericoli son troppi per cadere basta un buchetta, della sabbiolina o ghiaino cambiamento di asfalto o semplicemente che quest'ultimo e' uno schifo se vi va bene finite come me grattugiato dall'asfalto (ero in maglietta e costume e ciabatte) se vi va peggio vi rompete qualcosa se vi va male trovate la macchina ho finite sotto un guard rail assassino (naturalmente sono solo in italia) quindi ricordatevi che con i due ruote bisogna avere testa sulle spalle e occhi dappertutto perche' il pericolo sono anche gli altri quindi non se vi piace piegare non fatelo al limite per quello vi dovete mettere le protezioni ed andare in pista
comunque sia ho risolto che in questo tipo di curve quelle strette tipo i tornanti quando si va giù non si può utilizzare solo il peso come nelle curve medie e grandi ma bisogna forzare lo scesa dello scooter in piega
eeeeee visto che siamo in tema di guida sportiva con lo scooter in curva, volevo sapere, lo scooter è un po' un mezzo versatile tipo "motard" ovvero intendo che si può guidare sia sporgendo una chiappetta e il corpo e naturalmente il ginocchio oppure rimanere più dritti e tirare fuori il piede
naturalmente ho provato tutte e due (in maniera seria) e ho tratto le seguenti conclusioni la guida con il piede è più aggressiva e non ti accorgi degli slittamenti della ruota posteriore e riesci a portare il mezzo al limite più facilmente infatti in una piega al limite con il piede ho trovata la linea di cambiamento dell'asfalto (lo scalino) e ho perso l'anteriore (invece solitamente e il posteriore che incomincia a spazzolare) per fortuna ho tirato la pestata e mi sono salvato ma visto che andavo a tutta manetta la gamba e il ginocchio sono stati schiacciati da una bella pressione e sono stato zoppo pe una settimana ^xd e quindi diciamo che il piede offre una certe sicurezza. con il ginocchio e più per esperti bisogna andare più giù della moto stessa, si ha più sensibilità sul mezzo e quindi si sente di più quando le ruote incominciano a slittare e date queste cose c'è più strizza ma anche più adrenalina ma si riesce ad andare più giù che con il piede (dopo tanta pratica
) e sono più veloci i cambi di direzione nelle strade con molte curve una dietro l'altra!!!
p.s
cosa ne pensate di chi piega con il motard usando il ginocchio ??
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Link a pagina di Youtube.com Personalmente penso che ognuno in questo mondo debba essere libero di guidare il proprio mezzo come più lo aggrada, io personalmente con la gamba di fuori non guiderei mai uno scooter, e tanto meno guiderei un motard usando il ginocchio, proprio la posizione anatomica mi sembra sbagliata e non proverei mai un rischio così inutile.
Lo scooter io non lo guido con il ginocchio comunque, sia ben inteso, ma con il semplice trucco del piede sul lato pedana (è un vecchio trucco, metti le punte di tutti e due i piedi sul lato pedana e pieghi fino ad avvicinarti, e via via sposti il piede sempre più indietro e in dentro fino a trovare il limite e la soddisfazione giusta).