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Da dove vengono i telai ducati??? [dal vietnam?]
11734501
11734501 Inviato: 27 Apr 2011 18:01
Oggetto: Da dove vengono i telai ducati??? [dal vietnam?]
 

Riporto un link di faccia libro

**Nota di Rakom: Link a Facebook vietati, non tutti possono vederli... meglio riportare il testo icon_wink.gif **
facebook ha scritto:
Il nuovo acquirente è Mariano Bertelli, già arrestato per bancarotta: il suo nome accostato più volte a quello del ministro Romani. Gli operai vogliono impedire che la nuova proprietà porti via i macchinari. Era un azienda gioiello, poi ha perso la commessa con la Ducati che è andata in Vietnam ad acquistare i telai.



Costretti a presidiare la fabbrica per evitarne lo smantellamento e poi a chiederne il fallimento per ottenere la cassa integrazione. È questa la situazione della Verlicchi di Zola Predosa a Bologna, azienda produttrice di telai per moto e auto con 260 dipendenti. Lunedì Fiom Cgil e Fim Cisl presenteranno un’istanza di fallimento, accompagnata da una richiesta di sequestro conservativo. Ma dietro non c’è soltanto questo. I dipendenti, insieme ai loro avvocati che hanno già presentato un esposto in Procura, vogliono capire perché l’azienda sia finita in mano, a un prezzo simbolico, a tre personaggi finiti a vario titolo nel mirino della magistratura. Uno in particolare, Mariano Bertelli, condannato per bancarotta a Firenze nel 2001, il cui nome è stato associato al ministro Paolo Romani con il quale Bertelli aveva sicuramente ottimi rapporti fino a qualche anno fa. Un episodio su tutti ha fatto discutere e risale ai tempi dell’emittente televisiva Lombardia 7 di cui il ministro è stato proprietario e animatore. Riguarda Lombardia Pubblicità, la concessionaria di pubblicità della rete stessa e di cui Romani mantenne a lungo il 5 per cento delle azioni. All’assemblea sociale straordinaria del febbraio 2001, Romani si fece rappresentare da un suo uomo di fiducia, proprio quel Mariano Bertelli che oggi il nuovo proprietario della Verlicchi. Tre mesi dopo quell’assemblea Bertelli venne arrestato per bancarotta a Firenze. E su tutti i passaggi la procura della Repubblica di Bologna avrebbe già aperto un fascicolo. Per verificare i trascorsi dei nuovi gestori ma, soprattutto, per capire come l’azienda sia finita nelle loro mani. E per quale cifra. 1 euro? Solo i macchinari custoditi nella fabbrica valgono centinaia di miglia di euro. Qualcosa non torna.



Anche perché la vendita avviene a metà febbraio, in fretta e furia. Le sorelle Verlicchi cedono le quote azionarie al fratello, il quale cede il 100% dell’azienda. A chi? Alla JBF Pontedera srl, azienda senza capitale sociale (tranne i 10.000 euro per la costituzione, evidentemente) che si occupa di: “Esercizio di attività sportive dilettantistiche, la formazione e la preparazione di squadre nella disciplina sportiva e l’insegnamento della pallacanestro, e delle attività motorie in genere.” La JBF Pontedera è del Gruppo Caponi, e l’ufficio personale della Verlicchi Bologna viene spostato presso Tecnocontrol Pontedera. Da qui si occuperanno di tutto: gestione buste paga, cassa integrazione.



Tutti particolari che restano poco chiari e incomprensibili ai lavoratori, oggi costretti a dormire davanti ai cancelli per impedire a Bertelli che si porti a casa i macchinari, come sembra che abbia tentato di fare pochi giorni fa. “Domani aspettiamo che si esprima il giudice, così finalmente potremo andare a casa”, dice il delegato Fiom Nicola Patelli, che da giorni presidia la fabbrica insieme ai lavoratori. Lucchetti ai cancelli, auto parcheggiate a sbarrare il passaggio, scaffalature saldate all’ingresso dei magazzini servono per evitare che la nuova proprietà si porti via i macchinari dell’azienda, smontati di soppiatto nel corso del fine settimana. “Sabato scorso qualcuno ci ha avvertito dell’andirivieni nella fabbrica ormai chiusa, così siamo venuti qua e abbiamo dato il via all’assemblea permanente – racconta –. Facciamo i turni tra di noi per 24 ore al giorno e abbiamo avviato una colletta alimentare che sta incontrando una grande solidarietà da parte dei lavoratori della zona”.



“Fino a due anni fa – spiega Patelli –, quest’azienda fatturava 44 milioni di euro, nel 2010 ne ha fatturati 8”. Colpa del fallimento di alcuni dei clienti più importanti (come la bolognese Moto Morini, che andrà all’asta il 13 aprile) e del calo di commesse da parte di altri, tra cui Bmw. “Metà della produzione aziendale – aggiunge il sindacalista – era per Ducati, che poi però ha cominciato ad acquistare una parte dei telai in Vietnam”. Nel febbraio di quest’anno, il proprietario vende la Verlicchi al costo di un euro. L’acquirente è la Jbf Pontedera srl, una polisportiva toscana di basket femminile. La società sarebbe però gestita dal Gruppo Caponi, proprietario a sua volta di un’altra azienda di telai, la Tecnocontrol. In un esposto presentato alla Procura, i sindacati chiedono di verificare i trascorsi dei nuovi gestori: tra questi ci sarebbero Mariano Bertelli, appunto, ad della polisportiva, Valdemaro Peviani, nuovo ad di Verlicchi e già indagato per associazione per delinquere finalizzata alla truffa e Massimo Stella, amministratore di Tecnocontrol, coinvolto nell’inchiesta sulla frode Eminflex nel 2002.



Anche il segretario provinciale della Fiom bolognese Bruno Papignani parla di “gente strana” quando si riferisce alla nuova gestione della Verlicchi: “Non possiamo permettere che avvengano operazioni di questo tipo, dove l’acquisizione della fabbrica è finalizzata a suo smantellamento”. Papignani, che pochi giorni fa ha lanciato l’allarme per 6 mila posti di lavoro a rischio nel settore motoristico bolognese, è reduce da un tavolo regionale sull’industria delle due ruote insieme all’assessore alle Attività produttive dell’Emilia-Romagna Gian Carlo Muzzarelli e all’assessore della Provincia di Bologna Graziano Prantoni. Per il 22 marzo è fissato un nuovo appuntamento, a cui parteciperanno anche le associazioni di categoria.



“Sulle singole aziende faremo tavoli specifici – dice il segretario Fiom –. Nel frattempo, per la Verlicchi stiamo mettendo in concreto degli atti legali”. Si tratta dell’istanza di fallimento che sarà depositata lunedì, l’unico modo per permettere ai lavoratori di avere la cassa integrazione straordinaria e di sperare nel recupero di stipendi arretrati e contributi non versati per un totale di circa 500 mila euro. “È una situazione paradossale – conclude Patelli – : i lavoratori devono rinunciare all’azienda e al lavoro per poter avere ciò che spetta loro”.







Link a pagina di Laltranotizia.net





ML.


Non so se quello che è scritto è vero (presumo di si) ma nella parte in neretto si legge che ora ducati acquista i telai in vietnam icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
Che ne pensate?


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11735193
11735193 Inviato: 27 Apr 2011 19:30
 

Ammesso che sia vero se vengono prodotti secondo progetto e specifiche Ducati per materiali e saldature non vedo quale sia il problema.
 
11735609
11735609 Inviato: 27 Apr 2011 20:19
 

6thgear ha scritto:
Ammesso che sia vero se vengono prodotti secondo progetto e specifiche Ducati per materiali e saldature non vedo quale sia il problema.


bhe il problema è che ci vendono un prodotto made in italy a prezzi non popolari mentre non è prodotto in italia, le cose sono 2, o abbassano il prezzo della moto poichè delocalizzano la produzione, oppure devono ostentare meno il loro "made in italy"

possono produrre dove cavolo gli conviene di più, nel rispetto delle leggi internazionali ovviamente, ma poi non devono "addescare" i propri clienti vantando un made in italy che è solo marginale.

Ultima modifica di Dyrt il 27 Apr 2011 22:03, modificato 1 volta in totale
 
11736353
11736353 Inviato: 27 Apr 2011 21:36
 

Dovrebbero quanto meno chiamarlo "Designed in Italy" o "Engineed in Italy".
 
11740725
11740725 Inviato: 28 Apr 2011 16:40
 

Citazione:
**Nota di Rakom: Link a Facebook vietati, non tutti possono vederli... meglio riportare il testo *


Mi scuso, ma l'ho linkato perchè si poteva leggere anche senza accedere/registrarsi a faccia libro


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11740746
11740746 Inviato: 28 Apr 2011 16:43
 

6thgear ha scritto:
Dovrebbero quanto meno chiamarlo "Designed in Italy" o "Engineed in Italy".


Penso che al massimo potrebbero chiamarlo "assembled in italy"


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11740966
11740966 Inviato: 28 Apr 2011 17:17
 

senza offesa per i possessori, ma provando il 696 non è che abbia sto gran telaio, quindi ci starebbe pure icon_asd.gif

Comunque credo che lo facciano solo per i modelli under 803 cc, quelli in cui puntano nelle vendite a medio-basso costo eusa_think.gif
 
11741175
11741175 Inviato: 28 Apr 2011 17:44
 

6thgear ha scritto:
Dovrebbero quanto meno chiamarlo "Designed in Italy" o "Engineed in Italy".



considerando che prada fabbrica in cina, applica i triangolini "prada" in italia e dichiara tutto come "made in italy" (così come molti colleghi dell'alta moda e molte altre aziende in varo settori) hai voglia che decidano di non dichiarare il prodotto made in italy icon_asd.gif

tant'è che se non sbaglio volevano proporre una legge che avrebbe definito la percentuale minima del prodotto realizzato in italia per poterlo definire appunto "made in italy" ma anche qui cosa significa percentuale?

nel senso di "numero delle componenti" (1 telaio, 2 ruote, 1 manubrio...), di "centimetri cubici ", di ore di lavoro? boh...
 
11741528
11741528 Inviato: 28 Apr 2011 18:36
 

e mica la verlicchi che faceva i telai ora fallita
 
11741645
11741645 Inviato: 28 Apr 2011 18:55
 

Icarus992 ha scritto:
senza offesa per i possessori, ma provando il 696 non è che abbia sto gran telaio, quindi ci starebbe pure icon_asd.gif

Comunque credo che lo facciano solo per i modelli under 803 cc, quelli in cui puntano nelle vendite a medio-basso costo eusa_think.gif


E quelli dei modelli over 800 dove sono fatti???

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11741673
11741673 Inviato: 28 Apr 2011 18:59
 

DemaDev ha scritto:



considerando che prada fabbrica in cina, applica i triangolini "prada" in italia e dichiara tutto come "made in italy" (così come molti colleghi dell'alta moda e molte altre aziende in varo settori) hai voglia che decidano di non dichiarare il prodotto made in italy icon_asd.gif

tant'è che se non sbaglio volevano proporre una legge che avrebbe definito la percentuale minima del prodotto realizzato in italia per poterlo definire appunto "made in italy" ma anche qui cosa significa percentuale?

nel senso di "numero delle componenti" (1 telaio, 2 ruote, 1 manubrio...), di "centimetri cubici ", di ore di lavoro? boh...


La legge esiste già, se fabbrichi una borsa in cina non puoi dire che è made in italy.
Se la fai in un qualsiasi paese della comunità europea puoi dire che è made in italy.
C'è una percentuale di lavoro che si può fare extra ue mantendo il made in italy, ma non ti so dire quale sia, credo che venga valutata di volta in volta.

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11743789
11743789 Inviato: 28 Apr 2011 23:04
 

biondob ha scritto:


La legge esiste già, se fabbrichi una borsa in cina non puoi dire che è made in italy.
Se la fai in un qualsiasi paese della comunità europea puoi dire che è made in italy.
C'è una percentuale di lavoro che si può fare extra ue mantendo il made in italy, ma non ti so dire quale sia, credo che venga valutata di volta in volta.

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gracias 0509_up.gif

e visto che sei informato, sai per caso la percentuale a che aspetto della costruzione si riferisca? eusa_think.gif
 
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11743931 Inviato: 28 Apr 2011 23:37
 

Che alcuni telai siano fatti fuori, anche se fosse vero non è nulla di ecclatante, può anche essere che grosse aziende abbiano alcuni lotti di componentistica fatta all'estero, nulla di strano, eviterei di ingigantire le cose.

Tutte le Ducati attualmente sulle ns. strade, vengono assemblate e sfornate dallo stabilimento di Borgo Panigale ...il resto imho sono le solite chiacchere. icon_cool.gif


Link a pagina di Ducati.it

Link a pagina di Motoblog.it

Grande DUCATI eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
11747980
11747980 Inviato: 29 Apr 2011 17:40
 

oldrider ha scritto:
Che alcuni telai siano fatti fuori, anche se fosse vero non è nulla di ecclatante, può anche essere che grosse aziende abbiano alcuni lotti di componentistica fatta all'estero, nulla di strano, eviterei di ingigantire le cose.

Tutte le Ducati attualmente sulle ns. strade, vengono assemblate e sfornate dallo stabilimento di Borgo Panigale ...il resto imho sono le solite chiacchere. icon_cool.gif


Link a pagina di Ducati.it

Link a pagina di Motoblog.it

Grande DUCATI eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif


Si certo grandissima, ci vende per made in italy quello che è come hai giustamente detto tu, è assemblato e sfornato a borgo panigale.

Ultima modifica di biondob il 29 Apr 2011 17:47, modificato 1 volta in totale
 
11748015
11748015 Inviato: 29 Apr 2011 17:46
 

DemaDev ha scritto:



gracias 0509_up.gif

e visto che sei informato, sai per caso la percentuale a che aspetto della costruzione si riferisca? eusa_think.gif


Non lo so, ma un mio conoscente che aveva una fabbrica di scarpe, faceva fare una parte della lavorazione all'estero, e a seguito di un controllo da parte della finanza, la discussione era incentrata proprio su quanto venisse fatto fuori e quanto venisse fatto in italia, e di come si dovesse o meno interpretare la norma.


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11750408
11750408 Inviato: 30 Apr 2011 0:59
 
 
11750968
11750968 Inviato: 30 Apr 2011 10:07
 

6thgear ha scritto:


Dov'è scritto che sono costruite in Italia?


L'unica catena di mont. è a Borgo Panigale. icon_cool.gif

L'altro stabilimento se e quando partirà, pare produrrà per il mercato di quel continente, dove la Ducati sta avendo enorme richiesta, prova ne sono i vari owners club locali che nascono come funghi.

p.s. un pò ot
le kawa n'do le fanno esattamente? e i pezzi n'do li pigliano? certe ormai costano quasi come le ducati, quindi la curiosità anche per le asiatiche ci sta tutta.. icon_asd.gif

biondob ha scritto:


Si certo grandissima, ci vende per made in italy quello che è come hai giustamente detto tu, è assemblato e sfornato a borgo panigale.



La storia dei telai (potrebbe trattarsi di un piccolo lotto o telaietti), ad oggi, non mi pare sia nemmeno minimamente confermata da nessuna fonte uff. Qui amici dell'owners club di zona, dicono che di sta cosa non ne sanno nulla. icon_wink.gif
 
11751979
11751979 Inviato: 30 Apr 2011 12:58
 

Dyrt ha scritto:


bhe il problema è che ci vendono un prodotto made in italy a prezzi non popolari mentre non è prodotto in italia, le cose sono 2, o abbassano il prezzo della moto poichè delocalizzano la produzione, oppure devono ostentare meno il loro "made in italy"

possono produrre dove cavolo gli conviene di più, nel rispetto delle leggi internazionali ovviamente, ma poi non devono "addescare" i propri clienti vantando un made in italy che è solo marginale.

non voglio dilungarmi troppo, comunque:
un pò di cose di cui aveva bisogno ducati per la produzione non vengono più prodotte in italia ma acquistate da romania e qualcosina" ina ina" dalla cina.
Se avessero continuato col made in italy, il prezzo di un semplice monster non sarebbe quello attuale (sul quale già marciano per me...).
Non è un made in italy totale...però molte cose da quel poco che ne so specialmente riguardo alle monster, sono ancora acquistate da fornitori italiani.
 
11752019
11752019 Inviato: 30 Apr 2011 13:03
 

oldrider ha scritto:
6thgear ha scritto:


Dov'è scritto che sono costruite in Italia?


L'unica catena di mont. è a Borgo Panigale. icon_cool.gif

L'altro stabilimento se e quando partirà, pare produrrà per il mercato di quel continente, dove la Ducati sta avendo enorme richiesta, prova ne sono i vari owners club locali che nascono come funghi.

Partirà verso il 2013, quando verrà finito il nuovo stabilimento, e lì si deciderà in quale percentuale sarà spostata la produzione là e quale rimarrà nel vecchissimo stabilimento.
Ducati al momento sta avendo forte richiesta dagli States, ma è in programma uno stabilimento pure nel sudamerica per paesi tipo il brasile dove un monster fra cambi di valuta e tassazioni varie viene venduto a prezzi proibitivi per quelle regioni.
 
11752060
11752060 Inviato: 30 Apr 2011 13:07
 

oldrider ha scritto:
La storia dei telai (potrebbe trattarsi di un piccolo lotto o telaietti), ad oggi, non mi pare sia nemmeno minimamente confermata da nessuna fonte uff. Qui amici dell'owners club di zona, dicono che di sta cosa non ne sanno nulla. icon_wink.gif


steve però bisogna essere obiettivi, il ragionamento "così fan tutti" non è un ragionamento giusto e non giustifica un comportamento da parte di ducati che si fa via via sempre meno patriottico !

tu avrai capito che io sbavo sulle lambomborghini e nonostante queste mantengano lo stabilimento di produzione a sant'agata bolognese dove si assemblano e si testano (in strade aperte al pubblico n.d.r.) tutte le loro vetture, non fanno mistero della provenienza del know how col quale producono le attuali vetture (audi n.d.r.) e della componentistica che solo in minima parte viene dall'italia (come per esempio la manodopera artigianale, i freni, i sedili etc..)

la ducati allo stesso modo decentra (in minima parte, sia chiaro) la produzione all'estero, ma in proporzione si fa vanto del suo "made in italy" come poche altre aziende fanno.

anche se, come ho gia detto, i componenti esteri sono veramente pochi (telai, radiatori, parti speciali in fibra di carbonio etc.) il continuo giustificare questo comportamento porterà ad un sempre maggior aumento di questo fenomeno.
 
11752860
11752860 Inviato: 30 Apr 2011 16:12
 

Dyrt ha scritto:


il ragionamento "così fan tutti" non è un ragionamento giusto e non giustifica un comportamento da parte di ducati che si fa via via sempre meno patriottico !

anche se, come ho gia detto, i componenti esteri sono veramente pochi (telai, radiatori, parti speciali in fibra di carbonio etc.) il continuo giustificare questo comportamento porterà ad un sempre maggior aumento di questo fenomeno.


Ribattevo non certo per fare "mal comune mezzo gaudio", non sono aduso ad adottare quella linea di pensiero.

Non giustifico la produzione di pezzi all'estero, anche a mio avviso è meglio sia fatto sino all'ultimo bullone in Italia, ma della storia dei telai, io non ho letto o sentito nulla di ufficiale, per quanto ne sappiamo potrebbe trattarsi come di telaietti, anche di nulla.
 
11760685
11760685 Inviato: 2 Mag 2011 9:20
 

oldrider ha scritto:



La storia dei telai (potrebbe trattarsi di un piccolo lotto o telaietti), ad oggi, non mi pare sia nemmeno minimamente confermata da nessuna fonte uff. Qui amici dell'owners club di zona, dicono che di sta cosa non ne sanno nulla. icon_wink.gif


Chiedi agli amici dell'owners clus da dove vengono allora tutti i telai ducati, visto che la verlicchi è fallita, e questa notizia è ampiamente confermata.

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11760705
11760705 Inviato: 2 Mag 2011 9:25
 

Dyrt ha scritto:


steve però bisogna essere obiettivi, il ragionamento "così fan tutti" non è un ragionamento giusto e non giustifica un comportamento da parte di ducati che si fa via via sempre meno patriottico !

tu avrai capito che io sbavo sulle lambomborghini e nonostante queste mantengano lo stabilimento di produzione a sant'agata bolognese dove si assemblano e si testano (in strade aperte al pubblico n.d.r.) tutte le loro vetture, non fanno mistero della provenienza del know how col quale producono le attuali vetture (audi n.d.r.) e della componentistica che solo in minima parte viene dall'italia (come per esempio la manodopera artigianale, i freni, i sedili etc..)

la ducati allo stesso modo decentra (in minima parte, sia chiaro) la produzione all'estero, ma in proporzione si fa vanto del suo "made in italy" come poche altre aziende fanno.

anche se, come ho gia detto, i componenti esteri sono veramente pochi (telai, radiatori, parti speciali in fibra di carbonio etc.) il continuo giustificare questo comportamento porterà ad un sempre maggior aumento di questo fenomeno.


Quoto, la questione non è tanto sul fatto che i telai prodotti in vietnam sono peggio o più scadenti di quelli fatti in italia, potrebbero anche essere meglio.
La questione secondo me è che ci vendono per made in italy, insistendo in maniera più o meno velata sul fatto che questo è indice di un prodotto esclusivo e quindi ne giustifica il costo più elevato, un prodotto che in realtà lo è solo in parte.


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11760718
11760718 Inviato: 2 Mag 2011 9:27
 

Dave90DM ha scritto:

non voglio dilungarmi troppo, comunque:
un pò di cose di cui aveva bisogno ducati per la produzione non vengono più prodotte in italia ma acquistate da romania e qualcosina" ina ina" dalla cina.
Se avessero continuato col made in italy, il prezzo di un semplice monster non sarebbe quello attuale (sul quale già marciano per me...).
Non è un made in italy totale...però molte cose da quel poco che ne so specialmente riguardo alle monster, sono ancora acquistate da fornitori italiani.


Il prezzo di un moster è già elevato di per sè, sopratutto se si considera che utilizza un blocco motore raffreddato ad aria vecchio di 20 anni.


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11760931
11760931 Inviato: 2 Mag 2011 10:13
 

biondob ha scritto:


Quoto, la questione non è tanto sul fatto che i telai prodotti in vietnam sono peggio o più scadenti di quelli fatti in italia, potrebbero anche essere meglio.
La questione secondo me è che ci vendono per made in italy, insistendo in maniera più o meno velata sul fatto che questo è indice di un prodotto esclusivo e quindi ne giustifica il costo più elevato, un prodotto che in realtà lo è solo in parte.


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Che i telai siano fatti in vietnam dove sta riportato ufficialmente? che poi in caso gli standard sarebbero gli stessi, ma comunque di ditte che fanno telai ce ne sono svariate in Italia.

Guarda che varie jappo ormai costano come le Italiane, ma non c'è paragone con Ducati, altrimenti avrei continuato ha comprare jap come ho fatto per un decennio. Ducati è completamente un altro pianeta, dalla componentistica alle dotazioni di serie, oltre ovviamente l'esclusività e il fascino, che le jap non sanno manco dove è di casa!! poi c'è a chi certe caratteristiche non interessano e puntano solo al minor prezzo d'acquisto (ormai risicato) ...il mondo è bello perchè vario.

Prima le ducati probabilmente erano fatte sino all'ultima vite in Italia, come l'indimenticabile 916 e altre anni novanta, ma io preferisco e di molto le DUCATI attuali, sia per l'affidabilità raggiunta che per l'ottima finitura dei prodotti.

Ultima modifica di oldrider il 2 Mag 2011 10:31, modificato 1 volta in totale
 
11760985
11760985 Inviato: 2 Mag 2011 10:28
 

oldrider ha scritto:



Che i telai siano fatti in vietnam dove sta riportato ufficialmente? che poi in caso gli standard sarebbero gli stessi, ma comunque di ditte che fanno telai ce ne sono svariate in Italia.


Guarda che varie jappo ormai costano come le Italiane, ma non c'è paragone con Ducati, fidati di che di moto ne ho avute, altrimenti avrei continuato ha comprare jap. Ducati è completamente un altro pianeta, dalla componentistica alle dotazioni di serie, oltre ovviamente l'esclusività e il fascino, che le jap non sanno manco dove è di casa!! poi c'è a chi certe caratteristiche non interessano e puntano solo al minor prezzo d'acquisto (ormai risicato) ...il mondo è bello perchè vario.




sì ok ma a parte il fatto che l'esclusività ducati è una finta esclusività se non su un paio di modelli icon_asd.gif qui si parla del fatto che, fosse vero che producono i telai in vietnam o chissà dove, dovrebbero "abbassare un po' la cresta" per quanto riguarda il made in italy che vien fatto pagare 0509_up.gif

nessuno ha detto: "ah allora fanno schifo!" nè tantomeno: "ah costano troppo viva jap!" icon_asd.gif
 
11761051
11761051 Inviato: 2 Mag 2011 10:45
 

DemaDev ha scritto:




sì ok ma a parte il fatto che l'esclusività ducati è una finta esclusività se non su un paio di modelli icon_asd.gif qui si parla del fatto che, fosse vero che producono i telai in vietnam o chissà dove, dovrebbero "abbassare un po' la cresta" per quanto riguarda il made in italy che vien fatto pagare 0509_up.gif

nessuno ha detto: "ah allora fanno schifo!" nè tantomeno: "ah costano troppo viva jap!" icon_asd.gif



Gira che ti rigira, si torna sempre sul prezzo!?! icon_rolleyes.gif le cose belle si pagano, è la vita!
ma ripeto ancora: ormai come prezzi le jap sono vicine, non c'è il divario che c'era 6/10anni fa. Solo che le jap continuano a cambiare modello o livrea ogni 5 minuti, per la gioia dei loro clienti, ed infatti l'usato jap si vede come tiene prezzo, o come te lo ritirano di corsa. icon_lol.gif icon_lol.gif

L'esclusività nelle Italiane c'è, ed è una cosa che hai jappisti rosica parecchio!!! icon_lol.gif

Le Ducati, attualmente escono tutte dallo stabilimento di B.Panigale, non in cincinlandia o chissà dove, quelle sono altre... icon_cool.gif
 
11761514
11761514 Inviato: 2 Mag 2011 11:54
 

ma ancora a credere nel'esclusività ducati?

una 1198 r corse sarà esclusiva, una monster una hypermotard una 848 una multistrada no!

sono belle, piacciono, etc etc etc ma l'esclusività è tutta un'altra cosa!

l'esclusività ducati è una boiata per far felici i possessori icon_asd.gif

l'esclusività è ad esempio un mv f4 in edizione limitata, non una moto che per quanto bella chiunque libretto degli assegni alla mano può comprare entrando in un concessionario!

ed un 696 piazzato a 8000€ non è proprio un prezzo amico icon_asd.gif insomma costa come una street triple icon_asd.gif

ma ripeto: qui non si sta dicendo che ducati non va comprata o chissà cosa, ti stai autofomentando icon_asd.gif
 
11761598
11761598 Inviato: 2 Mag 2011 12:09
 

DemaDev ha scritto:

ma ripeto: qui non si sta dicendo che ducati non va comprata o chissà cosa, ti stai autofomentando icon_asd.gif



autofomentando de che? icon_lol.gif icon_lol.gif ognuno ha la sua opinione PUNTO.

Come marchio per me e per molti che lo scelgono, DUCATI è un marchio certamente più esclusivo di tanti altri, ed ha un gran fascino, che poi ci possano essere altre marche ancora più esclusive ..non c'è dubbio,e non ho mai detto il contrario! come avviene per gli orologi, per l'abbigliamento, per la zona dove si ha la casa, per il piano in cui si vive e per tutto... l'esclusività ha vari gradi!
ad esempio.. c'è chi viaggia su un bel mercedes e chi con una matiZZ.. la mercedes probabilmente non sarà il massimo dell'esclusività, ma certamente è più esclusiva di un utilitaria qualunque...


Per il prezzo della monster, meglio che se le facciano pagare, così molti si comprano dirattamente una asiatica... icon_lol.gif icon_lol.gif
 
11762265
11762265 Inviato: 2 Mag 2011 13:57
 

il mio "fomentare" fa riferimento al fatto che, senza che nessuno ne abbia accennato, hai iniziato da solo il solito jap vs ducati icon_asd.gif

stavamo parlando del: "è vero che producono telai in asia? e se sì è giusto parlare ancora di made in italy?" 0509_up.gif

poi è inevitabile, parlando di conseguenze di manovre economiche, andare a tirare in ballo pure il listino prezzi, ma chi l'ha fatto è addirittura un possessore di ducati icon_asd.gif
 
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