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vediamo chi sei, come guidi e da quanti anni lo fai
11516064
11516064 Inviato: 14 Mar 2011 20:08
Oggetto: vediamo chi sei, come guidi e da quanti anni lo fai
 



carissimi amici motociclisti
un paio di cosucce riguardo noi e la nostra moto
da quanto tempo vai in moto ? in quale modo ? che rapporto hai con lei ? credi sia soltanto una fredda macchina ,oppure, c'è qualcosa di piu' ?
personalmente preferisco vedere il contakilometri ricominciare da zero km ,dopo qualche anno (la uso ovunque e con ogni tempo ) viaggiare in mille posti diversi,affrontare tutte le volte una lezione diversa con essa, e talvolta ritornare a casa con qualche graffio in piu' ma,felice perchè io possa dire ogni volta : ne è valsa la pena !! e già. ogni volta è sempre una lezione nuova che la nostra moto ,come un maestro ,paziente e severo, ci impartisce nel bene e nel male . e ogni volta è come la sera della prima : appena il maestoso sipario di pesante velluto si apre e le luci si posano su di lei ,hai davanti a te tutte le paure e tutte le emozioni mentre gia pregusti il viaggio.poi ,non appena inizi a viaggiare , tutte le tue emozioni dolcemente svaniscono per lasciare posto alla tua essenza che ben sveglia ,con la voce del goicatore d'azzardo che è in tutti noi ,ci incita prepotentemente : " hei frank ! spalanca la meccanica ! per la miseria ! o forse preferivi lasciare la tua moto su di una pedana con tanto di cordoni in tessuto rosso e con un cartello con su' scritto " SILENZIO " !!"
 
11516655
11516655 Inviato: 14 Mar 2011 21:11
 

Ciao Vfcr56,

io (che dal nick penso di essere tuo coetaneo) sono andato in moto fino al 1974, prima 50 e poi 125, poi ho fatto un frontale pauroso con un auto, da cui sono uscito quasi incolume dal punto di vista fisico, ma con una paura folle di tornare in moto.
Fino al 50esimo compleanno.
Da diversi anni rimuginavo la cosa, ma ho preso la decisione di regalarmi al 50esimo compleanno una moto.
Da allora è diventata la mia ancora di salvezza.
Sono assillato dai problemi del lavoro, dalle faccende di famiglia, dai problemi con i genitori, etc. etc. : salto in moto e mi faccio il mio giro, godendomi a pieno tutto quello che mi può offrire: l'adrenalina della velocità, delle pieghe in curva, dei panorami.
Dopo scendo con un altro spirito, affronto i problemi da una prospettiva più positiva.
Ho seguito semplicemente un consiglio di un mio amico primario di urologia: secondo lui ogni uomo quando arriva a 50 anni si dovrebbe comprare una moto.
A dire la verità, è stato solo l'ultima goccia che ha fatto traboccare un vaso che era pieno da un po' di tempo.

Ciao a tutti.

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11517296
11517296 Inviato: 14 Mar 2011 22:07
 

carissimo apistore mi congratulo con te , mi dispiace per il frontale ma sono contento che lo puoi raccontare .purtroppo l'incidenti lasciano sempre i segni in tutti noi ma, non è ciò che è avvenuto o che avviene o che avverrà intorno a noi , ma la lezione appresa in quei momenti. ecco un elisir per tutti !un elisir per il personale completamento verso la felicità.
riguardo le altre domande ?
un abbraccio
.....sfreccia felice sorridente....poichè sai di star facendo la cosa che piu ami...alla faccia di chi non crede in niente !!
 
11518333
11518333 Inviato: 15 Mar 2011 8:12
 

fvcr56 ha scritto:

riguardo le altre domande ?



da quanto tempo vai in moto ?
Ci sono ritornato nel Maggio 2006, quindi quasi 5 anni.

in quale modo ?
Non sono ne un fermone, ne uno da ginocchio a terra.
Mi piace tenere a tratti un'andatura brillante, ed a tratti una turistica, se il posto vale la pena.
Non gratto le pedane in curva, ma tutte le volte che ho cambiato le gomme, dopo 3-4000 km le avevo chiuse per bene.
Mi piace incrociare altri motociclisti, salutarli e se rispondono al mio saluto mi fa sentire bene.
La uso prevalentamente da solo, non per scelta, ma perchè mia moglie non è un'entusiasta delle due ruote.
Durante la settimana quando posso ci vado al lavoro, mentre il week end ci faccio i miei giri.
La uso tendenzialmente tutto l'anno, ma mi fermo davanti alla nebbia, alla neve ed al ghiaccio.
Tendo ad essere un prudente, diffido degli altri utenti della strada e sono conscio che l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, per cui cerco sempre di avere spazi di sicurezza. Per fare un esempio, c'è un tratto di strada che faccio per pendolare al lavoro dove c'è sempre coda; la strada non è larga e ci sono auto posteggiate sul bordo: tutti gli altri scooteristi e motociclisti sorpassano in mezzo alle due file di auto, mentre io me la faccio tutta in coda.

che rapporto hai con lei ?

La curo, la tengo bene, la lavo spesso (al contrario dell'auto, che lavo solo quando a toccarla c'è rischio di prendere il tetano), faccio tutte le operazioni di manutenzione in modo un po' maniacale, sia facendo quelle semplici da solo, sia ricorrendo al meccanico per le altre

credi sia soltanto una fredda macchina ,oppure, c'è qualcosa di piu' ?
Non sono di quelli che umanizzano tutto. Ritengo la moto un mezzo meccanico, ma non freddo (sulla gamba sinistra ho la cicatrice di una bella bruciatura che mi sono fatto appoggiando la gamba al cilindro icon_asd.gif icon_asd.gif ).
E' un bellissimo oggetto, che mi da tantissime soddisfazioni e quindi un rapporto di affetto c'è.
Quando ho cambiato moto ed ho dato dentro la vecchia e gloriosa Pegaso, quando ho saputo che intendevano venderla a pezzi come ricambi mi è sinceramente dispiaciuto.
Poi mi hanno detto che erano riusciti a rivenderla ancora intera a qualcuno che l'avrebbe usata ancora sono stato proprio contento, ed ancora adesso ogni tanto mi vado a vedere le sue vecchie foto con affetto e riconoscenza per avermi dato tanto, chiedendo poco e senza alcun problema.
E come puoi dedurre da questa logorroica e lunghissima spatafiata mi piace tanto parlare della mia moto e di quello che ci faccio icon_biggrin.gif

Un caloroso saluto a te e a tutti gli altri svalvolati diversamente giovani.

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11521407
11521407 Inviato: 15 Mar 2011 19:27
 

bellissimo contributo.sei senza dubbio una persona con elevate capacità di giudizio e questo si rispecchia perfettamente nel modo di guidare personale. vorrei che la pensassero così tanti altri utenti della strada ma,purtroppo , non tutti sono illuminati !
massimo rispetto per te amico !!
ho scritto su di un'altro topic intitolato "ma quanto forte andiamo ", ebbene quelle parole dell'articolo "troppi nemici senza ragione "in un certo qual modo sono dedicate a chi sa riflettere quando si pone alla guida di qualsiasi veicolo e trova tutte le risposte ai tanti perchè che prima o poi affollano la mente, e naturalmente ,e con affetto e ammirazione,sono dedicate anche a te !
un doppio lampeggio doppio_lamp.gif
 
11522276
11522276 Inviato: 15 Mar 2011 21:37
 

Mi fai troppi complimenti, mi fai arrossire icon_redface.gif
Il mio è un punto di vista molto egoistico: la moto me la voglio godere, ma dopo un paio di viaggi in ambulanza, lo voglio fare in piena tranquillità.
Come dicono gli anglosassoni: l'ho imparato "the hard way"

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11533286
11533286 Inviato: 18 Mar 2011 0:49
 

icon_arrow.gif da quanto tempo vai in moto?
Da ragazzo fino a 25 anni (1975) su ogni tipo di moto.. dal KTM 250 al Kawasaki Z1300 6 cilindri.. poi una pausa durata decisamente troppo.. nel 2000 ritorno su due ruote ma quelle di uno scooter che uso per andare da casa al lavoro.. sindrome da automobilista stressato.. dopo 6 anni e due scooter cambiati nel 2006 si riaccende la fiamma della passione e salgo di nuovo in sella a una moto vera.. da quel giorno non sono più sceso.. ho passato l'automobile alla mia compagna.. ad oggi ci ho fatto 80mila km e come scendo non vedo l'ora di salirci nuovamente icon_wink.gif

icon_arrow.gif in quale modo?
In questi 6 anni sono sempre alla ricerca di una guida il più possibile pulita e fluida, amo uscire in compagnia come in solitaria.. anche se l'ottimo lo trovo in compagnia di uno o al massimo due Amici.. ma non disdegno uscite di ogni genere specie quando c'è la possibilità di conoscere altri biker.. insomma cerco di vivermela a 360° e il 2011 sarà anche l'anno che vedrà il mio battesimo in pista icon_biggrin.gif

icon_arrow.gif che rapporto hai con lei?
Di assoluto rispetto.. ci ho messo 4 anni a capire le sue reazioni alle mie sollecitazioni sui vari tipi di strada e di guida.. e ancora molto devo capire.. rispetto assoluto 0509_up.gif

icon_arrow.gif credi sia soltanto una fredda macchina ,oppure, c'è qualcosa di piu'?
Quando sono in piena piega, dove mi affido alla mia moto al 100% di sicuro ha un'anima, quando sono a scollinare curve e tornanti dei passi sento che siamo un tutto uno.. poi una volta che si torna nel garage e la metto sul cavaletto e ogni volta mi sembra di vedere che mi faccia l'occhiolino icon_wink.gif penso che abbia un'anima.. ma questo è quello che ci piace sentire con la nostra moto è una magia che in realtà non esiste.. dobbiamo prendere la nostra moto per quel che è un mezzo più o meno potente e portargli rispetto.. se poi riusciamo a cogliere qualcosa di più è pura magia icon_wink.gif

Ultima modifica di Maurizio60 il 23 Mar 2011 22:36, modificato 1 volta in totale
 
11535967
11535967 Inviato: 18 Mar 2011 19:15
 

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
11536020
11536020 Inviato: 18 Mar 2011 19:22
 

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
11536074
11536074 Inviato: 18 Mar 2011 19:29
 
 
11536159
11536159 Inviato: 18 Mar 2011 19:41
 
 
11559940
11559940 Inviato: 23 Mar 2011 18:40
 

ciao cento40 complimenti anche a te per il bellissimo contributo.anche tu fai parte della ristretta cerchia degli eletti , e cioè tutti coloro che usano la moto con saggezza. quindi non finirai affatto nel famigerato "GIRONE DEGLI IGNAVI "(ricordi i gironi dell'inferno dantesco descritti nella divina commedia ?).
sono molto contento nel costatare che c'è ancora tanta gente giusta che usa la moto non come un'arma potente e sofisticata ,ma per l'essenza che è e per l'emozione che essa è in grado di dare.
profondo rispetto per te amico
un doppio lampeggio doppio_lamp.gif
 
11560373
11560373 Inviato: 23 Mar 2011 19:54
 

chiedo scusa per non essermi ancora presentato: lo faccio immediatamente
sono un 55enne che vive a Roma e mi chiamo MARIO
vado in moto da quando ero adolescente perchè il primo lavoro che hò svolto era in una officina meccanica dove spesso venivano portate le moto guzzi del corpo della polizia di stato per fare i taglindi e le riparazioni. mio nonno andava in moto (guzzi s.alce 500),mio padre anche (guzzi california primo tipo ), la maggior parte degli zii ( in totale 9 ) andavano in moto ( guzzi ,lambretta,vespa,laverda,moto bi,morini ,cz e altre ancora ), i miei fratelli ( 3 )hanno avuto la moto e due di loro ancora la usano .infatti fino a qualche anno dietro uscivamo sempre insieme ,talvolta per prenderci un caffè arrivavamo anche a RIMINI percorrendo tutta la ss flaminia fino al furlo e poi per altre spassosime consolari fino a RICCIONE. ora un paio di noi hà ripiegato sullo scooter perchè molto pratico per questioni di lavoro,quindi il caffè lo beviamo molto piu vicino a ROMA dove tutti abitiamo ( avete presente il lago di CORBARA (PG) , ci si arriva passando per la ROMA --ORTE, AMELIA ,LAGO DI CORBARA passando in mezzo a panorami mozzafiato che sovrastano la stupenda valle del tevere. qualcuno dovrebbe dire a mio fratello che il suo scooter non è una motocicletta perchè alle volte rischia troppo per quelle curve in alto la valle, ma voi capite, quando si scende da una kavasaki e poi si sale su uno scooter ,ci scrivi per terra senza troppi problemi...
comunque un buon maestro !
e lo stesso vale per gli altri !amici passati e amici presenti
le foto publicate son le moto che hò avuto e che mi hanno dato tantissime soddisfazioni,come dire :ne è valsa la pena !sempre !
comunque...grazie per la gentile attenzione un doppio lampeggio a tutti e ricordate : luci sempre accese,anche di notte,casco sempre allacciato ,e gas sempre spalancato (legato col fil di ferro è meglio)e sopratutto :prudenza.sempre!!!!!!(sempre che il vostro motore non sia affetto da una forma rara di sincupirupiru singhiozzante....scherzi a parte, SFRECCIOSI SALUTI A TUTTI
 
11567999
11567999 Inviato: 25 Mar 2011 9:38
 

icon_arrow.gif DA QUANDO TEMPO VAI IN MOTO?
Il primo motorino a 14 anni, un motobecane a cinghia, la prima moto a 18 una parilla 125, ora ne ho 56 e possiedo un bmw r 1150 r. A conti fatti circa 42 anni.
icon_arrow.gif IN QUALE MODO?
Con il passare degli anni c'è il cambiamento naturale del propio stile di guida e il modo di concepire "l' andare in moto", si va dall' "azzardo"di quando si è giovani,( tutti ci sentivamo di emulare i campioni di quel periodo)alla prudenza di quando si superano gli anta. La moto per me è importante ma prima viene il lavoro e la famiglia.
Mi definisco un mototurista poco più che lumacone, amo guardarmi intorno, se vedo un paesetto sperduto su una collina mi piace andarlo a visitare, fare due chiacchiere con gli abitanti, non amo fare molti km in una sola tappa(altrimenti non potrei fare le cose già dette prima). Amo uscire in solitaria o al massimo con 1 o 2 altri motociclisti che abbiano le mie stesse "caratteristiche" di guida.
icon_arrow.gif CHE RAPPORTO HAI CON LEI?
Rispetto e riconoscenza.
Rispetto perchè la moto va "capita e studiata" per non superare i suoi limiti, oltre i quali ci sono solo i "pericoli"e chi va in moto sa benissimo di cosa parlo.
Riconoscenza perchè nei periodi "negativi"della mia vita, sembrerò matto, ma solo lo stargli vicino a pulirla o a fargli manutenzione mi faceva stare meglio, mi faceva dimenticare i problemi che avevo in quei momenti.
icon_arrow.gif CREDI SIA SOLTANTO UNA FREDDA MACCHINA, OPPURE C'è QUALCOSA DI PIù?
Strutturalmente è una fredda macchina, ma quando ci salgo sopra diventa "me stesso", ho l' impressione di essere trasportato dalle mie stesse gambe. Questa fredda macchina ha il pregio di unire ancora di più me e mia moglie, nell' organizzare viaggi o le semplici uscite domenicali per andare al lago o al mare, poi quando si torna e la si lascia nel box la salutiamo con un "ciao Roberta", sicuramente non ha un anima ma a noi fa piacere credere al contrario.
 
11570382
11570382 Inviato: 25 Mar 2011 18:02
 

LS70 ha scritto:
icon_arrow.gif
Riconoscenza perchè nei periodi "negativi"della mia vita, sembrerò matto, ma solo lo stargli vicino a pulirla o a fargli manutenzione mi faceva stare meglio, mi faceva dimenticare i problemi che avevo in quei momenti.

Non sembri matto affatto: la moto è la cura migliore contro il cattivo umore, le preoccupazioni e la depressione.
Un mio amico medico (urologo, che quindi ha molto a che fare con gente della nostra età), motociclista convinto, è convinto che ogni uomo quando compie 50 anni si dovrebbe comprare la moto, per mantenersi giovane, sano e di buon umore.

Buon week end a tutti i diversamente giovani!

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11570404
11570404 Inviato: 25 Mar 2011 18:07
 

apistore ha scritto:

Non sembri matto affatto: la moto è la cura migliore contro il cattivo umore, le preoccupazioni e la depressione.
Un mio amico medico (urologo, che quindi ha molto a che fare con gente della nostra età), motociclista convinto, è convinto che ogni uomo quando compie 50 anni si dovrebbe comprare la moto, per mantenersi giovane, sano e di buon umore.

Buon week end a tutti i diversamente giovani!

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Api', il tuo amico Urologo è gajardo, lasciati dire icon_wink.gif
 
11572900
11572900 Inviato: 26 Mar 2011 8:51
 

Non sembri matto affatto: la moto è la cura migliore contro il cattivo umore, le preoccupazioni e la depressione.
Un mio amico medico (urologo, che quindi ha molto a che fare con gente della nostra età), motociclista convinto, è convinto che ogni uomo quando compie 50 anni si dovrebbe comprare la moto, per mantenersi giovane,sano e entusiasta della vita.
parole estremamente veritiere,anche se in fin dei conti questo discorso ,a noi, è chiaro da sempre ma spesso viene dimenticato. però bisogna fare attenzione :la moto non deve essere usata per placare gli animi spesso ,anzi,troppo spesso contrariati dalle varie vicissitudini della vita moderna e privata dell'essenza di libertà. personalmente vado in moto con lo spirito di come quando ci andavo da ragazzo :il mio spirito votato al divertimento piu puro.l'aria che respiro oggi è la stessa aria del 1970,certo molto è cambiato intorno a me ma, non è interessante cosa c'è intorno o quale strada asfaltata percorro,ma il gusto di andare in moto che è sempre lo stesso.l'uomo può spianare montagne e costruire su essa nuove strade e nuove città,ma non riuscirà mai a seppellire il vento o le nuvole e i profumi intensi che ci sovrastano e ci accompagnano e che ritroviamo sempre lì ,incuranti degli anni,e che ci riempiono di gioia ogni volta che usciamo in moto.
un caro saluto
 
11573122
11573122 Inviato: 26 Mar 2011 10:34
 

Da quando vado in moto ? Non ricordo.
Dopo un imprinting giovanile con la Guzzi sidecar dello zio, ho lasciato passare la gioventù senza moto, fino a 30 anni circa. Motivi economici... Poi ho avuto l'occasione di comprare una vecchia Gilera 124 da un parente ed è scoppiata la passione. Ci ho girato mezza Italia,mi sono arrampicato per mulattiere... Poi sui 40 ho trovato una vecchia Kawa 400 Z e ho cominciato a fare sul serio, con moglie dietro. Con quella ci ho fatto 100.000 km (non sta bene tenere una moto troppo poco, ci si deve abituare, la si deve conoscere bene), poi a 65 anni, 8 anni fa, mi sono detto: la Kawa non ce la fa più. O la cambio adesso o non lo farò mai più. E ho comprato la mia Breva attuale, una moto seria finalmente.
Unico difetto, è un po' pesante e faticosa da manovrare. Mi sa che tornerò agli amori di gioventù, alle moto leggere con cui si può andare anche per sterrati senza paura di non riuscire a tirarle su se cadono.

Come guido ? Non per correre; trovo stupido sfidare la sorte. Io la moto la considero un mezzo per viaggiare, a velocità giusta per guardare il panorama. Se possibile evito le autostrade; sono stupide e monotone. Servono per arrivare alla svelta da A a B perdendosi tutto quello che c'è in mezzo, mentre lo scopo del viaggio è il viaggiare stesso.

Che rapporto ho con la mia moto ? Di rispetto. Non mi azzarderei mai a smontarla; se serve la affido al meccanico che sa come trattarla senza guastarla. La pulisco, la lucido, la tengo rifornita e con le gomme gonfie ma non la venero. Ma le sono riconoscente.
 
11574329
11574329 Inviato: 26 Mar 2011 17:06
 

carissimo gatobrujo innanzitutto complimenti per l'età ,da come scrivi si nota con piacere la tua spassionata voglia di moto, hai avuto i modelli di motociclette ideali per cominciare ad innamorarsi di un mondo un pò speciale qual'è appunto il pianeta moto. le guzzi le hò avute anch'io e le gilera pure :sono e resteranno per sempre nel cuore di tutti coloro che sanno . infatti nei due marchi guzzi gilera, in ogni minimo particolare ,puoi notare quanta passione e quanta esaltazione è pressofusa insieme a tanta voglia di libertà.disegnate da ingegneri con il turbo nel cuore e costruite da sapienti operai con il protossido d'azoto nelle mani.
sicuramente moto dal carattere molto espressivo e dotate di anima già a partire dal disegno!
quelle odierne ,sono belle ,anzi direi perfette,ma purtroppo perdono punti sulla personalità e sul carattere e si prestano sempre meno a fare in modo di rimanerne innamorati. poi le italiane sanno essere uniche nel genere con pregi e difetti! e questo anche oggi...
mi torna in mente il grande STELIO FRATI che con il solo passare la mano lungo la linea affusolata e liscia del suo aereo ,lo sf260A, disse :vedete...questo aeroplano vola bene perchè hà iniziato a volare bene già dal disegno ,quando era ancora solo nella mia mente!
poi l'aeroplano è diventato famoso in gran parte delle varie categorie aeronautiche ed è ancora oggi utilizzato.
comunque complimenti ancora
un doppio lampeggio
scusandomi per l'accostamento moto-aeroplano :due modi non lontani trà loro per vedere il mondo con i colori piu intensi e vicini di quanto si possa credere
 
11577631
11577631 Inviato: 27 Mar 2011 14:46
 

vado in moto da quando avevo 14 anni, prima il motorino, poi la vespa 125, poi una ducati 350 e una guzzi sempre 350, poi per alcuni anni solo scooter di piccola cilindrata da usare in città. Finalmente nel 2001, all'età di 44 anni, mi prende la voglia di ricomprare una moto e trovo una honda vfr con 6 mesi di vita. La prendo e, dopo i primi chilometri fatrti con un po' di paura, inizio a fare delle belle girate con mia moglie 0509_banana.gif Adesso dopo 10 anni continuo ad usare la moto in modo piuttosto turistico, impegni di lavoro e familiari permettendo. Ultimamente ho ritrovato la passione di fare la manutenzione da solo, almeno per le cose più semplici tipo cambio olio e filtri. Forse mi sbaglio, ma a me sembra che la moto contribuisca a far sentire di meno il passare degli anni. saluti a tutti doppio_lamp.gif
leonardo
 
11578317
11578317 Inviato: 27 Mar 2011 18:14
 

ciao leonardo
hai perfettamente ragione nel dire che l'andare in moto contribuisce ad allontanare la vecchiaia, infatti,il tutto funziona come un lungo e difficile videogioco pieno di missioni e submissioni con all'interno piccoli giochi per accumulare bolt e gare di abilità per acquisire punti stile, piu giochi ,piu si allunga la vita,piu bolt guadagni, piu armi efficaci compri e piu nemici abbatti e piu vicino è la fine del gioco in cui è possibile leggere tutti coloro che hanno ideato e programmato il gioco . la moto funziona esattamente come un magnifico video gioco che scorre ininterrotamente finchè ci sei sopra e guidi solo che non puoi permetterti di sbagliare perchè non rinasci come nei giochi ..per il resto i punti stile ci sono ( praticamente puoi costatare che gli altri guidano diversamente ), la vita ti migliora nel comportamento quando guidi ( piu rispettoso e responsabile ), i bolt per nuove armi non ci sono ma, l'arma piu convincente altro non è che la tua passione per la moto, infine rimangono i nomi di tutti coloro che hanno contribuito ,anche se involontariamente, a creare il motociclista che è in te.
quindi possiamo dire : VIVA LA MOTO !!!!!
una delle piu belle invenzioni :dopo gli aeroplani ,naturalmente ....
un doppio lampeggio
 
11578356
11578356 Inviato: 27 Mar 2011 18:20
 

comunque il topik è aperto non solo per gli over 50 ......
 
11578851
11578851 Inviato: 27 Mar 2011 19:41
 

ho cinquantanni, il primo Garelli a 14 anni, poi un susseguirsi di moto di cilindrata
sempre in crescendo, una parentesi di 7 anni con, permettetemelo, cosi che in comune con le moto hanno solo...il vento in faccia...scooter, fino ad arrivare alla mia attuale Gsx 1250.
in che modo? francamente non lo so...ho avuto momenti in cui kenny Roberts e Eddie Lawson erano gli dei a cui ispirarsi, oppure passando dal sogno del coast to coast americano ed anche l'interesse, a me ancora oscuro, per i deserti africani....comunque tutte "ere" vissute con grande passione, ma mai con pericolosa morbosita'.
con le mie moto ho un rapporto passionale, qualunque esse siano, ne sono estremamente geloso, le curo e accudisco fin troppo, ma e' il mio modo per ringraziarle per le emozioni che mi danno, a volte penso veramente che capiscano quello che provo!
so benissimo che non possono avere un'anima (almeno per come viene comunemente intesa), ma mi chiedo spesso se siamo noi a scegliere loro o se sono loro a scegliere noi... altrimenti non mi spiego tutte le discussioni (e liti) sui vari forum, per "scoprire" se e' meglio questa o quella!
una nota finale...
fino allo scorso anno, nel nostro piccolo gruppo di uscite, c'era un ragazzo di 82 anni con la sua fzs 1000, da noi chiamato "culo di ghisa", per il fatto che si fermava solo quando stava per finire la benzina...da poco e' stato colpito da un piccolo ictus (risolto bene), ma che ha avuto l'effetto di dover abbandonare l'uso della moto, l'ho rivisto da poco e il suo piu' grande rammarico e' quello di non poterci piu' accompagnare nei nostri giri...un grande!

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11578937
11578937 Inviato: 27 Mar 2011 19:55
 

dragonfly61 ha scritto:
ho cinquantanni, il primo Garelli a 14 anni,

doppio_lamp.gif


Anche io ho cominciato con il mitico Garelli Tiger 50cc. 0509_campione.gif Una gran motoretta, quanto mi ci sono divertito!
 
11581045
11581045 Inviato: 28 Mar 2011 11:17
 

Anch'io ho cominciato con un Garelli 3 marce. Una belva...
L'ho comprato un 1° di Agosto che non ero neanche riuscito a salire sul treno per raggiungere la famiglia in Liguria. Sono andato dal conce sotto casa e l'ho comprato.
Poi la mattina del giorno dopo sono partito per Chiavari, 200 km di strada. Ci ho messo 7 ore. Intanto perchè il Garelli era in rodaggio, poi perchè ero partito con un golfettino senza sospettare che d'estate la mattina potesse fare così freddo. Ogni mezz'ora mi dovevo fermare per scaldarmi e bere un cappuccino. Una odissea.
Ricordo che dalle parti di Novi mi si era messo dietro un ciclista in allenamento. Io fisso a 40 all'ora e lui dietro. A un certo punto approfitta di una discesa, mi si mette di fianco e mi chiede: ma dove stai andando ? Io: a Chiavari. Allora mi ha mollato; troppo lontano anche per lui.
Poi però l'ho rifatto più volte, abbassando il record a 6 ore perchè mi coprivo di più. Per fortun a la sella del Garelli era comoda...

E poi mi sono comprato la Gilera che mi ha fatto provare l'ebbrezza dei 90 all'ora...
 
11581574
11581574 Inviato: 28 Mar 2011 13:18
 

Sei un grande! 0509_doppio_ok.gif
Ma il mio Garelli 50 i 90 km/h li faceva icon_biggrin.gif

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11583337
11583337 Inviato: 28 Mar 2011 18:25
 

ragazzacci!!!!!!!!comunque...forti !!!
 
11606764
11606764 Inviato: 2 Apr 2011 9:07
 

Bellissimo questo topic, probabilmente uno dei più "sentiti" e profondi che abbia mai letto nel tingavert. Non sono un over cinquanta, anzi... a quella cifra numerica devo dividere per due e sottrarne altri tre di anni per giungere a quella che è la mia età anagrafica (ventidue primavere). Vivo la motocicletta probabilmente in maniera differente da come la interpreta un mio coetaneo nella stragrande maggioranza dei casi. Più che correre e aggredire la strada, provando a raggiungere e superare i miei limiti, adoro passeggiare senza la benchè minima fretta assaporando l'aria che arriva contro la faccia e tutti i profumi che l'ambiente circostante emana. Non m'interessa piegare al limite perchè porto sempre dentro al giaccone di pelle una sana dose di "paura" e la premura di tornare a casa intero. Amo il pulsare di un motore bicilindrico a carburatori che regala tutto e subito, che ti trascina via dolcemente dai tornanti con tutta la naturalezza possibile. Adoro poter condividere tutto questo o una buona parte di esso con la mia dolce metà, anche lei appassionata di due ruote e ispiratrice di giornate memorabili in sella. E poi c'è lei... lei che mi permette di vivere tutta la poesia: Triumph Scrambler. Tanta buona strada a tutti quanti
 
11607250
11607250 Inviato: 2 Apr 2011 12:15
 

Beh noi siamo cinquantenni all'anagrafe e ventenni nel cuore.
Tu sei ventenne all'anagrafe e cinquantenne nel cervello.
Mi raccomando, prendilo come un complimento, nel senso che sai goderti in modo giusto la tua moto.

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11609535
11609535 Inviato: 2 Apr 2011 23:41
 

apistore ha scritto:
Beh noi siamo cinquantenni all'anagrafe e ventenni nel cuore.
Tu sei ventenne all'anagrafe e cinquantenne nel cervello.
Mi raccomando, prendilo come un complimento, nel senso che sai goderti in modo giusto la tua moto.

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Lo prendo come un bellissimo complimento e per questo ti ringrazio veramente. Non ti nego che mi sento in piccola parte fortunato ad avere già capito, alla mia età, quale è il modo migliore di vivere la motocicletta per me, per la persona che sono. Alla fine credo che la peculiarità, la bellezza dell'andare in moto, sia che tale attività può essere esplicata secondo filosofie diverse, anche agli antipodi l'una dall'altra. Questo indubbiamente consente, per come la vedo io naturalmente, ad ogni singolo centauro di cucirsi addosso la propria "arte" di vivere le due ruote secondo gli aspetti che più si avvicinano alla individuale personalità e alle disparate esigenze.

Piccolo fuori tema per apistore: grande moto la Pegaso cube, prima della Scrambler l'ho posseduta. Troppo sottovalutata a mio avviso e ingiustamente snobbata per il marchio che riporta sul serbatoio, ma solo chi l'ha posseduta oppure usata abbastanza può sapere che bel mezzo sia. La ricordo sempre con piacere e perdonami ma mi hai dato il pretesto per dedicarle due righe e volare un poco con il ricordo al passato icon_wink.gif
 
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