Variatore Pinasco Overdrive
Il marchio di fabbrica è Pinasco, un nome che equivale ad una garanzia per qualsiasi amante del settore scooter grazie all’esperienza pluridecennale di questa azienda. Nonostante sia possibile abbinarlo al proprio correttore di coppia specifico per donare il massimo delle prestazioni, rimane comunque adatto a elaborazioni non esageratamente spinte.
Adesso andremo a valutare la fattura e le prestazioni di un componente fondamentale della trasmissione automatica dei nostri scooter, il variatore.
Il prodotto in questione è uno dei due variatori di casa pinasco, l’overdrive, che si distingue dall’ultimo uscito, l’overdrive 18/19, per la misura dei rulli, che in questo caso sono 16x13mm.
La cosa che colpisce a primo impatto è il colore nero del componente, le caratteristiche peculiari di questo componente, che si distingue dai soliti variatori “piaggio adattati” della malossi e polini, è il mozzo da 18mm, mentre le piste ad occhio non sembrano presentare inclinazioni differenti (sono molto simili a quelle del malossi multivar).
Passando ad analizzare gli elementi che compongono il prodotto, troviamo:
- 3 spessori, 2 necessari per un corretto montaggio del componente che risulta essere meno spesso dell’originale (0.30mm A, 0.50mm B), un terzo necessario solo per le accensioni euro 2);
- molla di contrasto pinasco bianca ( il colore della molla risulta essere grigio, ma ci sono delle striature che la contraddistinguono, + 8/10% di durezza rispetto all’originale);
- un kit di rulli, colore fuxia (7 grammi l’uno);
- istruzioni di montaggio.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Particolare della molla di contrasto fornita nel kit.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Corpo Variatore.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Montaggio!
Il montaggio risulta essere estremamente semplice, bisogna solamente stare attenti a posizionare i 2 spessori necessari sopracitati, per avere un corretto funzionamento del componente.
Eccolo descritto nelle diverse diverse fasi, dalle immagini:
immagini visibili ai soli utenti registrati
- svitare dado variatore
immagini visibili ai soli utenti registrati
- estrarre il gruppo semi puleggia fissa-variatore
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati
- assemblare il nuovo componente e posizionare il primo spessore
immagini visibili ai soli utenti registrati
- inserire il componente pinasco
immagini visibili ai soli utenti registrati
- prima di reinserire la semi puleggia fissa inserire il secondo spessore nel davanti il mozzo del variatore
- reinserire la semi puleggia fissa e avvitare nuovamente il dado
immagini visibili ai soli utenti registrati
Non è necessario montare la molla di contrasto del kit, che risulta essere più dura dell’originale, se non si ha a disposizione una discreta potenza da erogare, o i rulli in dotazione, avendo io un espansione ho lasciato invariata la grammatura da 5 grammi.
Le prime impressioni sono state ottime, si nota subito un miglioramento, sia della ripresa a tutti i regimi di rotazione,sia dell' allungo.Consiglio vivamente di montare anche una cinghia nuova insieme al variatore, nel caso fosse consumata quella presente.
Concludendo, nel caso foste intenzionati ad acquistare un variatore più prestazionale dell’originale, il pinasco overdrive è decisamente consigliato come rapporto qualità/prezzo (è stato pagato 43 euro, mentre il prezzo online si aggira fra i 40 e i 50 euro).
Può essere utilizzato da un livello di elaborazione soft, fino ad un livello intermedio, per far lavorare al meglio questo componente (miglioramenti nell’erogazione, quindi una accelerazione fluida fino ai regimi massimi di rotazione), è consigliato vivamente l’uso del correttore apposito per il nostro variatore.
p.s.
-Anche senza correttore lavora benissimo
-Le foto sono state effettuate dopo alcuni km di utilizzo e il colore nero risulta consumato.
parte di guida e immagini prese da scooter-project.net