Finalmente si arriva al tanto atteso giorno della partenza è sabato 11 Dicembre 2010 sono le 06:30 della mattina e fà davvero freddo; ho appuntamento con il mio Boss in quel di Riano per fare una ricca colazione prima del viaggio che dovremo affrontare.
Lui arriva quasi puntuale e nell'attesa mi "sparo" un buon caldo cappuccino e due bei cornetti oltre ad un buon caffè.
Finalmente arriva 140 ! Con il suo bellissimo Rocco.

Ci rinfagottiamo e si parte per il lungo viaggio

Ovviamente NIENTE AUTOSTRADA cosi' Campagnanese fino a raggiungere la Via Cassia poi da Cura di Vetralla verso Monte Romano e giuù per prendere l'Aurelia che ci guiderà per gran parte del tragitto................................con il Boss si viaggia meravigliosamente in strada non c'è traffico ed il mio equipaggiamento di fortuna sembra ben tenere le fredde temperature

Sosta di rito verso Capalbio anche per far fronte ai bisogni fisiologici e per fumarsi una sana sigaretta..........ci vogliono diversi minuti poichè bisogna spogliarsi di vari strati di vestiario per poter..............................insomma ci siamo capiti.
L'asfalto corre veloce sotto le ruote delle nostre motine e le nuove M5 del Boss credo che infondano molta sicurezza; cosi' spediti arriviamo all'appuntamento con Roberto che ci attende all'uscita di Cecina Nord.

Ci incontriamo e ci fà molto piacere conoscerlo di persona e prendere un buon caffè in sua compagnia e con la compagnia della sua bellissima e rumorosissima BUELL !!!
Dopo le varie disquisizioni sulla strada da fare decido di montare il mio infallibile Tom Tom e di affidarmi alle sue indicazioni.
Bellissimo direi, ci fà passare costa costa per Lido di Camaiore e Forte dei Marmi dove incontriamo un semaforo ogni 10 metri ed una moltitudine di ciclisti che sfruttano la pianura ed il bel sole.

Finalmente lasciamo la costa poco prima di La Spezia e ci dirigiamo verso la montagna e verso il tanto decantato passo del Cerreto.
Non è prestissimo e la temperatura inizia a scendere in maniera preoccupante e già a fondo valle nei punti d'ombra la strada è bagnata e scivolosa, ma noi siamo molto prudenti ed iniziamo la salita ammirando i bellissimi paesaggi che curva dopo curva ci tengono compagnia.
Eè ora di sostare e di goderci l'ultimo raggio di sole che ormai batte in ritirata



Ormai Casina è vicina e la strada è davvero bella.....................peccato che adesso è pericolosa e non si possono apprezzare appieno le curve che ci si presentano costanti una dopo l'altra tanto che a tratti dove il ghiaccio la fà da padrone, bisogna procedere quasi a passo d'uomo.



Finalmente si giunge a destinazione


Nel frattempo ha fatto buio, ma siamo arrivati in tempo per assaggiare un'ottimo e caldo vin brulè e delle meravigliose castagne !!!!
Davide e tutti gli altri ci accolgono con grande piacere e fanno del tutto per rifocillarci e metterci a nostro agio; cosi' che trascorriamo un'altra oretta in compagnia prima di prendere posto nelle nostre strutture ricettive.
Saluto tutti con la promessa che alle 20:00 in punto ci saremmo ritrovati al Pepenero per la cena

e mi dirigo verso il Castello di sarzano che mi ospiterà.
Trovo un'atmosfera davvero speciale in questo posto tanto che vorrei rimanerci più tempo
Doccia veloce, con veloce cambio d'abiti ed eccomi per le 20:00 all'appuntamento fresco e riposato


Ho la fortuna di conoscere Massimo ed Anna che sono solo due dei tanti FIERI CENTOQUARANTISTI che insieme al Boss fanno davvero un bel quadretto

Dopo la cena e le varie bisbocce causa stanchezza e freddo decidiamo di ritirarci è già quasi l'una


Domenica 12 dicembre 2010.
Oggi c'è l'importante pranzo di Natale del Tinga e tanti motociclisti arriveranno per prendervi parte.
La giornata è spettacolare; un bel freschetto, ma anche un sole che ti scalda l'anima che incornicia tutto il paesaggio




Scendo per un'ottima colazione che consumo in uno splendido e caratteristico locale del castello



Sono pronto e con il mio FIERO canarino mi dirigo all'appuntamento presso l'Hotel centrale di Casina; appena arrivo ritrovo molti motociclisti conosciuti alla cena e molti che iniziano ad arrivare e cosi' frà una chiacchiera e l'altra si arriva all'ora dell'aperitivo.
Passa poco tempo e la sala si riempie col mondo Tinga


Un'ottimo pranzo fornito di tutto fino ai vari dolci.....................................si è fatto tardi ed io devo raggiungere Roma in solitaria poichè il mio Boss si tratterrà fino a Lunedi' ripartendo con calma e con il giorno.
Saluto tutti con nostalgia per aver trascorso due giorni speciali ed una ricorrenza eccezionale alla quale spero di poter partecipare anche i prossimi anni e finalmente alle 16:00 in punto mi metto in moto.
Stavolta decido di lasciar perdere i paesaggi e opto per l'autostrada.............pallosa, ma veloce.
da Casina a Reggio Emilia ci sono circa 25 Km e la strada a fondo valle oltre ad essere trafficata risulta scivolosa e bagnata, ma in poco tempo imbocco il casello per la Milano - Bologna lasciandomi alle spalle tanti nuovi amici ed un ricordo che terrò per sempre con me.
Alla fine questo è quello che riporta il mio Tom Tom

e questo è il mio conta chilometri

Grazie ragazzi.
