hanno ha scritto:
Da luglio 2009, chi volesse comprare un veicolo in uno Stato facente parte dell’Unione Europea beneficerà del nuovo regolamento adottato dalla Commissione UE e pertanto dovrà richiedere nel paese di acquisto Il Certificato di conformità UE, a dimostrazione che tale veicolo può circolare nell’ambito dell’Unione Europea essendo conforme a quanto previsto dalle disposizioni vigenti. In sostanza sarà possibile acquistare una moto nuova in Austria, immatricolandola in Italia, dove si risiede, presentando il Certificato di conformità alla Motorizzazione Civile del proprio Paese di residenza.
L'IVA va versata nel paese di destinazione, ovviamente.
È possibile rivolgersi allo Sportello Telematico dell'Automobilista (STA) per immatricolare e iscrivere al PRA un veicolo nuovo o usato importato in Italia da un Paese dell'UE o appartenente allo Spazio Economico Europeo (Islanda, Norvegia, Liechtenstein).
La documentazione da presentare
•fotocopia di un documento d'identità/riconoscimento dell'acquirente
•certificato di residenza dell'acquirente o dichiarazione sostitutiva
•modello NP2B per l'iscrizione al PRA, su cui indicare il codice fiscale dell'acquirente (presso gli degli uffici provinciali della Motorizzazione
•richiesta dell'acquirente o atto di vendita
•certificato di conformità europeo con omologazione italiana
•domanda compilata sul modulo TT 2119
Interessantissimo!!!... In slovenia ho visto spesso moto nuove a prezzi inferiori che in italia, ma era un casino importarle.... Conosci qualcuno che ha gia' fatto la trafila che hai detto, sai se e' molto lunga?
Magari e' la volta buona che mi faccio il GSX 1250 FA.