Oggi Sabato 30 Ottobre per me era iniziato come un Sabato qualunque, non diverso da molti altri.. eppure la giornata di oggi difficilmente la dimenticherò. La mattina passata al supermercato a fare la spesa della settimana insieme alla mia compagna, nel primo pomeriggio subito dopo pranzo sarei dovuto andare a Vallelunga a vedere le prove libere di un Team di Amici insieme ad altri Amici, in prima serata sarei dovuto andare a fare un visita medica fissata da tempo, così doveva passare questo mio Sabato.. ma le cose delle volte non vanno come si programmano, anzi prendono una strada assurda.. inaspettata. Poco dopo pranzo mi squilla il telefono.. vedo il nome sul display di chi mi sta chiamando.. Roberto, un mio caro Amico, anche lui Motociclista.. non fa parte del nostro Forum anche se l'ho invitato a iscriversi tante di quelle volte.. e tutte le volte mi rispondeva "a Maurì ma io cor PC sò negato, non sò nemmeno come si accende.. faccio prima a fattè nò squillo ar telefonino e s'annamo a fà un bel giro..." e così ho pensato che mi stava chiamando per invitarmi a fare un giro nel pomeriggio.. come altre volte è successo.. Rispondo al telefonino e dico " A Robè te va de venì a Vallelunga a vedere girare dei miei Amici" dall'altra parte mi risponde.. "mi scusi non sono Roberto, sono un soccorritore del 118 e ho trovato il suo numero sull'agenda del telefono sotto il nome di I.C.E. (In Case of Emergency), stiamo trasportando Roberto all'ospedale Villa San Pietro sulla Cassia.. ha avuto un'incidente con la moto.. rispondo "ma come? E' grave?" mi risponde con un tono di voce molto basso ma sicuro.. "al momento non posso dirle altro.. venga all'ospedale". Esco subito di casa e mi dirigo verso l'ospedale.. come arrivo chiedo informazioni al P.S. e mi dicono di aspettare, visto che dovevo aspettare che mi dessero notizie e che ancora non ci avevo pensato preso dall'agitazione.. di chiamare la moglie per sapere se sapeva.. per avvisarla.. mi risponde con un tono perplesso.. "Ciao Maurizio, come stai? Roby non è in casa.. hai provato a chiamarlo sul telefonino.." io balbetto "Si ma.." mi interrompe dicendomi "Starà in moto e non sente il telefono".. gli spiego quanto successo, che non so nulla e che sono in ospedale e che l'aspetto. Arriva un medico che mi chiede se sono un parente di Roberto.. gli spiego di no che è un mio Amico e che sono stato avvisato dall'operatore del 118.. mi risponde che purtroppo Roberto è arrivato in condizioni molto gravi in ospedale e poco dopo il suo arrivo è morto per le gravi lesioni, che ora si trova nella camera mortuaria. In quel momento mi sono sentito vuoto.. inerme..
Non riesco a trovare le parole, sono due ore che sto provando a scrivere questo messaggio con le lacrime agli occhi.. ma non riesco a descrivere quello che sto provando.. se penso al destino.. avevo parlato io a Roberto di memorizzare un nome sotto la voce I.C.E. spiegandogli l'importanza.. e lui mi disse.. "A Maurì lo metto con il tuo nome.. se ti dovessero chiamare digli che hanno sbagliato numero.." facendosi una risata..
Per quel poco che ho potuto sapere, Roberto è stato urtato mentre era in moto, l'urto lo ha fatto cadere ed è stato investito da un'automobile che gli stava dietro.. non so molto altro.
Ciao Roberto sei nel mio cuore
non posso sapere come ti senti perchè non ho mai peso un caro amic ma so per certo ch è un'esperienza che nonvorrei mai vivere 
ciao Roberto 
