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Viro: lucchetti, catene e antifurto per moto
11931171
11931171 Inviato: 4 Giu 2011 11:21
 

salve, ho da poco acquistato un bloccadisco viro alert, sinceramente pensavo fosse più sensibile l'allarme. suona solo se lo prendo a colpetti, se si muove con delicatezza non suona, quindi anche se si prova a sollevare la moto non suona (provato!).
ovvio che rimane un buon bloccadisco, ma mi chiedevo se era possibile aumentare la sensibilità dell'allarme in modo da farlo suonare non appena percepisce il minimo movimento. grazie
 
11941231
11941231 Inviato: 6 Giu 2011 17:40
 

Ciao Niko,
la sensibilità del sensore dell'Alert è stata tarata per attivare la sirena solo in caso in cui il bloccadisco sia colpito per aprirlo o la moto venga trascinata o caricata su di un mezzo. Il semplice sollevarla non fa scattare il sensore perché la moto rimane al suo posto. Realisticamente rubare una moto o uno scooter così “delicatamente” da non far scattare il sensore è molto difficile. La sensibilità non è troppo alta volutamente, altrimenti le vibrazioni provocate dal semplice passaggio di camion, tram o autobus o una botta accidentale di un passante farebbero attivare inutilmente la sirena, e come insegna la vecchia storiella di Pierino e il lupo un allarme che scatta troppe volte a vuoto alla lunga diventa inutile.
Ad ogni modo abbiamo a catalogo anche un modello più sofisticato, il Viro Sonar, che in cui è possibile impostare la sensibilità del sensore, anzi dei sensori, perché in questo caso ce n’è uno di movimento e uno di vibrazione.
 
12184083
12184083 Inviato: 25 Lug 2011 22:39
 

Ciao ho acquistato una catena viro con lucchetto da un rivenditore, ma non ho ben capito da che materiali è composta e se si avvicina alle catene "thor ed urothor" il riferimento è ART.176.150. grazie per le informazioni
 
12197061
12197061 Inviato: 28 Lug 2011 10:38
 

Ciao daxd,
l'articolo in questione è uno dei nostri prodotti entry level e direi che è quindi molto distante da Thor ed Eurothor (che rappresentano invece il top di gamma) sia per i costi (ci ballano un paio di zeri di differenza) che per le caratteristiche tecniche.

Il 176.150 ha infatti la catena a profilo quadro invece che semiquadro o esagonale come nei prodotti più costosi, ma soprattutto è in acciaio temprato e zincato a differenza delle altre che sono in acciaio speciale al nichel-cromo-molbdeno cementato, temprato e zincato.

Per quanto riguarda il lucchetto il tuo ha il corpo in lega di zama inserito in un profilato di acciaio rivestito di plastica (se si tratta di una delle ultime versioni, mentre è un monolitico in acciaio rivestito in plastica se si tratta di una delle prime versioni, dovrei vedere la foto), mentre l'Eurothor, ad esempio, ha un corpo monoblocco in acciaio speciale cementato e temprato.

Si tratta comunque di un buon prodotto, adatto ad essere usato in ambienti a media pericolosità. Per intenderci per tagliare la catena servono un paio di cesoie belle grosse, non basta la tenaglietta, quindi è adatto ad essere usato in luoghi dove non è semplice usare un paio di cesoie da cantiere senza essere notato.
 
12302072
12302072 Inviato: 22 Ago 2011 21:41
 

Ciao,
mi hanno da poco "sottratto" le chiavi della moto e di conseguenza anche quella del bloccadisco "Alert" (tipo automotive).

Come posso fare per avere una copia della chiave? E' sufficiente un ferramenta e la chiave di riserva?
 
12331876
12331876 Inviato: 29 Ago 2011 14:07
 

Ciao,
scusa il ritardo della risposta ma sono rientrato oggi dalle ferie.

Purtroppo l'Alert è uno dei pochi bloccadisco per il quale non prevediamo la duplicabilità delle chiavi.

Per scrupolo potresti provare a vedere presso un centro specializzato in dublicazione chiavi auto se riescono a trovare una chiave compatibile, noi purtroppo non la teniamo a catalogo perché fino ad oggi non c'è stata una domanda tale da renderlo possibile.
 
12344748
12344748 Inviato: 31 Ago 2011 18:23
 

Ho acquistato anche l'art. 4245.1 "blocca catena". Il problema è che nella mia zona (Sassari) nessun rivenditore ha prodotti di gamma superiore. Grazie per le risp.!!
 
12368826
12368826 Inviato: 5 Set 2011 16:02
 

Ciao,
il blocca catena è senza dubbio già un ottimo prodotto.

Ad ogni modo, se desideri degli articoli che il rivenditore non ha in casa glie li puoi sempre ordinare (puoi consultare tutto il catalogo sul sito Viro.it).

ciao
 
12471673
12471673 Inviato: 27 Set 2011 16:35
 

Ciao a tutti , proprio ieri cercando un antifurto meccanico per la mia moto mi sono imbattuto in questa sezione dedicata alla Viro. Innanzi tutto complimenti perché delle delucidazioni sui sistemi antifurto sono sempre ben accette, e poi perché tenersi aggiornati su cosa è meglio per tenere al sicuro la nostra amata due ruote è cosa buona e giusta icon_smile.gif. Dunque io vorrei acquistare il sistema eurothor, sono di Roma, a che prezzo viene venduto l'antifurto completo di catena a sezione esagonale e lucchetto?

P.S. vorrei sapere perché certa gente mette video come questi specificando marca e modello ... sarebbe ora di smetterla no ?

Link a pagina di Youtube.com

Link a pagina di Youtube.com
 
12480314
12480314 Inviato: 29 Set 2011 11:43
 

Ciao Fuorisrtadista,
purtroppo non posso dirti con precisione il prezzo dell’Eurothor a Roma perché la nostra politica commerciale è di non imporre un prezzo fisso, ma di lasciare liberi i rivenditori di praticare degli sconti se lo credono opportuno, come in effetti spesso succede. Il prezzo di listino, che è quindi il prezzo massimo che puoi trovare, varia da 158 a 162 euro + IVA a seconda della lunghezza della catena.

Per quanto riguarda i video che hai linkato non sono un grande problema. Tieni presente che chi si filma mentre apre un lucchetto con il picking (apertura con destrezza) è perché è effettivamente molto abile con questa tecnica e ha piacere a mostrarlo, proprio perché non è così facile essere così bravi. Vedere uno di questi video e concludere che aprire un lucchetto con due pezzi di filo di ferro sia una cosa facile sarebbe come andare al circo e concludere che fare gli acrobati o i domatori di leoni sia cosa semplice.

Infatti i furti che avvengono forzando le serrature con destrezza sono circa il 3% del totale, gli altri avvengono attaccando la chiusura con forza bruta (tagliando, segando, trapanando, facendo leva, ecc.) o procurandosi una copia delle chiavi. Proprio perché è più facile imparare a maneggiare una tenaglia che un grimaldello.

I 2 video poi ci insegnano alcune cose importanti.

Nel primo, dove il lucchetto è nuovo, il tipo ci impiega ben 3 minti ad aprirlo, che nel nostro settore è un tempo di tutto rispetto. Se cerchi su youtube vedrai che tante catene si tagliano in una decina di secondi e alcune casseforti si possono sfondare in meno di un minuto.

Secondo punto importante, se osservi bene come lavora il tipo vedrai che tiene il lucchetto saldamente in mano, se lo rigira come gli viene più comodo, sotto una buona illuminazione e in un ambiente silenzioso, tutti fattori che gli permettono di sentire cosa sta facendo all’interno della serratura. Queste sono però condizioni ideali da laboratorio che nella pratica è difficile trovare. Anzi, la cosa più semplice ed efficace che si può fare per prevenire il picking è posizionare il lucchetto in modo non sia facilmente impugnabile, che non si muova facilmente e che la serratura non sia facilmente accessibile. Resta poi valido il solito consiglio di parcheggiare la moto in un posto dove un tizio che armeggia per dei minuti attorno ad un lucchetto non passi inosservato.

Per quanto riguarda il secondo video, se guardi il lucchetto vedrai che non ha le corazze sui lati, si tratta di un vecchio modello fuori produzione da una ventina d’anni. Infatti si vede che è molto vecchio, probabilmente usurato e il tipo lo conosce come le sue tasche, infatti lo apre più velocemente dell’altro. Ma anche in questo caso nella vita reale il ladro non ha la possibilità di prendere confidenza e di fare pratica con ogni lucchetto che incontra.
 
12485918
12485918 Inviato: 30 Set 2011 13:11
 

Grazie mille della risposta, hai perfettamente ragione. Per un attimo mi sono lasciato prendere dal panico vedendo questi ragazzi aprire dei lucchetti in quel modo ... grazie di tutto !!!
 
12497755
12497755 Inviato: 3 Ott 2011 13:00
 

Solo adesso mi sono accorto di questo forum e l'ho letto con molto interesse.
Ritengo encomiabile l'iniziativa della Viro di partecipare attivamente alla discussione ed ho trovato le risposte di Francesco chiare, puntuali, esaurienti, competenti, professionali ed oneste. E per di più scritte bene!

Questo mi ha trasmesso un'immagine estremamente positiva dell'azienda ed una sincera ammirazione per Francesco, per cui da ora in poi Viro sarà la mia marca di riferimento per questo tipo di prodotti.

Se tutte le aziende si comportassero così finalmente avremmo la possibilità di acquistare i prodotti giusti, ai prezzi giusti con un grande vantaggio per il consumatore e per le aziende che lavorano bene.

Mi auguro che l'ottimo lavoro di Francesco sia ben riconosciuto in azienda 0509_up.gif .

Un lampeggio alla Viro e a Francesco doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12497897
12497897 Inviato: 3 Ott 2011 13:25
 

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12507809
12507809 Inviato: 5 Ott 2011 13:13
 

Ciao !!! Alla fine ho optato per il lucchetto " MONOLITH " invece che il " PANZER " in virtù del blocco monolitico in acciaio contro il blocco di ottone corazzato dai 3mm frontalmente e 1,5mm lateralmente. Spero di aver effettuato la giusta scelta perché ero davvero indeciso su quale fosse il migliore , il MONOLITH è costato 36,00€ mentre il PANZER sarebbe costato 33,00€ ... dimmi cosa ne penzi della mia scelta !!!! icon_smile.gif
 
12511928
12511928 Inviato: 6 Ott 2011 11:51
 

Hai fatto un ottimo acquisto, il Monolith è il nostro top di gamma, rispetto al Panzer ha anche la piastrina antitrapano rotante a protezione della serratura, l’asta con diametro 13 mm invece dei 10 o 12 mm dei Panzer. Un’altra cosa da non sottovalutare è la possibilità di sostituire o ricifrare il cilindro della serratura. Oltretutto ti hanno anche fatto degli ottimi prezzi, perché sono circa la metà di quelli di listino.

Ora però ricordati di accoppiare il lucchetto ad una catena altrettanto buona, perché con un lucchetto di questo livello il punto debole diventa la catena. La sezione degli anelli deve essere almeno di 10mm, meglio se 13mm, anche perché in questo modo riempie completamente la gola del lucchetto (che è di 28mm) proteggendo l’asta. Il profilo deve essere semiquadro o esagonale e il materiale deve essere all’altezza (le nostre sono di acciaio al nichel-cromo-molibdeno cementato, temprato, rinvenuto e zincato). Tieni presente che il costo sarà dello stesso ordine di grandezza di quello del lucchetto.
 
12542425
12542425 Inviato: 12 Ott 2011 21:29
Oggetto: certificazione sicurezza
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Buonasera, cercando tra i cataloghi dei costruttori europei di antifurti meccanici per moto ho notato che molte case non italiane si affidano alla certificazione di sicurezza di istituti indipendenti e citano il livello ottenuto per ogni articolo; tali enti stabiliscono caratteristiche minime di resistenza (al taglio, allo strappo, all'effrazione, ecc) che il dispositivo deve avere e quindi ne certificano il superamento della prova.
I prodotti delle case nazionai, Viro per prima, non rispondono ad alcun marchio di sicurezza di enti internazionali; perchè?
Gradirei sapere la posizione del rappresentante Viro che gentilmente collabora con questo forum.
Grazie.
 
12554204
12554204 Inviato: 15 Ott 2011 17:47
 

Ciao---Scrivo solo per ringraziare Francesco per la professionalità e la chiarezza.

Sono un neo motociclista e cercavo info su come proteggere la mia moto, e penso che l'Eurothor sarà il mio prossimo acquisto. La versione 150 cm si trova online a Euro 79,00 + 10,00 di spedizione... è un ottimo prezzo, mi pare!

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12562133
12562133 Inviato: 17 Ott 2011 17:46
Oggetto: Re: certificazione sicurezza
 

endurista62 ha scritto:

Buonasera, cercando tra i cataloghi dei costruttori europei di antifurti meccanici per moto ho notato che molte case non italiane si affidano alla certificazione di sicurezza di istituti indipendenti e citano il livello ottenuto per ogni articolo; tali enti stabiliscono caratteristiche minime di resistenza (al taglio, allo strappo, all'effrazione, ecc) che il dispositivo deve avere e quindi ne certificano il superamento della prova.
I prodotti delle case nazionai, Viro per prima, non rispondono ad alcun marchio di sicurezza di enti internazionali; perchè?
Gradirei sapere la posizione del rappresentante Viro che gentilmente collabora con questo forum.
Grazie.


Ciao Endurista62 le certificazioni cui ti riferisci sono rilasciate da alcuni enti di certificazioni istituiti in alcuni paesi europei come Olanda, Regno Unito e Germania. Non sono obbligatorie e servono per lo più ad ottenere sconti su alcune polizze contro il furto se si usano prodotti certificati.

In Italia non c’è un ente certificatore di questo tipo e le assicurazioni non adottano una politica tariffaria che tenga conto della certificazione o meno degli antifurti meccanici usati. Dato che ottenere e mantenere queste certificazioni ha un costo non trascurabile Viro ha scelto di non farlo più (in passato alcuni prodotti sono stati certificati) perché il peso commerciale dei paesi che le utilizzano è per noi tale da non rendercele convenienti.
 
12562143
12562143 Inviato: 17 Ott 2011 17:48
 

Witchi-Tai-To ha scritto:
Ciao---Scrivo solo per ringraziare Francesco per la professionalità e la chiarezza.

Sono un neo motociclista e cercavo info su come proteggere la mia moto, e penso che l'Eurothor sarà il mio prossimo acquisto. La versione 150 cm si trova online a Euro 79,00 + 10,00 di spedizione... è un ottimo prezzo, mi pare!

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Ottimo davvero. Uno dei migliori antifurti meccanici in circolazione ad un prezzo non troppo superiore ai lucchettoni che si trovano all'ipermercato.
 
12563771
12563771 Inviato: 17 Ott 2011 22:03
Oggetto: Re: certificazione sicurezza
 

Francesco, grazie della tua attenzione.

Anche se le certificazioni costano sono utili per dimostrare la qualità del prodotto; purtroppo in Italia non esistono organismi che facciano ciò ma un marchio NF venderebbe bene anche da noi (come si vendono bene i prodotti meccanici marchiati TUV e quelli elettricii marchiati VDE anche se non richiesto dalla legge italiana).

Come minimo, però, sarebbe utile per l'azienda che rappresenti almeno un catalogo con i vostri prodotti organizzati per livello di sicurezza (secondo una graduatoria da Viro definita) in modo che si possa scegliere coscientemente il prodotto in base al rapporto costi benefici che ognuno di noi desidera.

Con l'attuale catalogo non è possibile capire ciò ed un antifurto meccanico non può essere scelto in base al colore o alla forma più gradevole.

A riprova di questa difficoltà la tua presenza sul forum per aiutare noi a capirci qualcosa.

Inoltre un catalogo parlante eviterebbe anche che venissero proposti da commercianti sprovveduti ( o in malafede) prodotti "entry level" come top di gamma come mi è capitato (con un vostro prodotto) in un negozio di moto.

Concludo dicendo che vorrei comprare un prodotto italiano (perchè non siamo secondi a nessuno in quanto a tecnica) ma vorrei essere garantito da prestazioni che siano certificate almeno dal produttore.


ViroSpa ha scritto:


Ciao Endurista62 le certificazioni cui ti riferisci sono rilasciate da alcuni enti di certificazioni istituiti in alcuni paesi europei come Olanda, Regno Unito e Germania. Non sono obbligatorie e servono per lo più ad ottenere sconti su alcune polizze contro il furto se si usano prodotti certificati.

In Italia non c’è un ente certificatore di questo tipo e le assicurazioni non adottano una politica tariffaria che tenga conto della certificazione o meno degli antifurti meccanici usati. Dato che ottenere e mantenere queste certificazioni ha un costo non trascurabile Viro ha scelto di non farlo più (in passato alcuni prodotti sono stati certificati) perché il peso commerciale dei paesi che le utilizzano è per noi tale da non rendercele convenienti.
 
12574732
12574732 Inviato: 20 Ott 2011 12:37
 

endurista62 ha scritto:

Anche se le certificazioni costano sono utili per dimostrare la qualità del prodotto; purtroppo in Italia non esistono organismi che facciano ciò ma un marchio NF venderebbe bene anche da noi (come si vendono bene i prodotti meccanici marchiati TUV e quelli elettricii marchiati VDE anche se non richiesto dalla legge italiana).

Viro ha certificato, quando lo riteneva davvero utile, alcuni suoi prodotti 2Ruote, ad esempio in Olanda il lucchetto e la catena "Blocca catena" per i motivi spiegati sopra.

Ma la politica aziendale è quella di investire in novità tecnologiche e di sicurezza piuttosto che in certificazioni costose che sono poco conosciute dal grande pubblico, se non in alcuni paesi di solito del nord Europa.

Attenzione poi che purtroppo una certificazione non è sempre sinonimo di qualità. Le certificazioni sono infatti molto varie, rilasciate da enti diversi e attribuite secondo criteri diversi, e spesso in realtà considerano solo alcuni aspetti dei prodotti. Ad esempio alcune certificazioni tedesche non considerano la foratura col trapano fra le prove cui sottoporre i barilotti dei lucchetti, esercitando invece centinaia di chili di trazione sull'arco. Ma in realtà è più facile girare con in tasca un trapano a batteria che con una leva di due metri per esercitare la trazione...

Inoltre sul mercato sono presenti prodotti di scarsa o pessima qualità venduti come “certificati” perché il produttore (per lo più orientale) ha ottenuto una certificazione, magari in USA, che non centra nulla con la reale resistenza del prodotto. Ad esempio la norma UL che riguarda per lo più la resistenza al fuoco e viene spacciata come una certificazione di qualità.

Il tentativo di ingenerare confusione con simboli vari che richiamano enti certificatori stranieri, senza che vi sia un diretto rapporto tra quanto è stato effettivamente testato e l'idea di sicurezza che si vorrebbe generare, non ci sembra una politica corretta da perseguire.

endurista62 ha scritto:

Come minimo, però, sarebbe utile per l'azienda che rappresenti almeno un catalogo con i vostri prodotti organizzati per livello di sicurezza (secondo una graduatoria da Viro definita) in modo che si possa scegliere coscientemente il prodotto in base al rapporto costi benefici che ognuno di noi desidera.

Questa graduatoria esiste, ed è riportata sul catalogo dei prodotti 2 ruote che dovrebbe essere disponibile presso tutti i rivenditori del settore 2 ruote. E’ presente anche sul nostro sito nella sezione 2 ruote nei depliant scaricabili in fondo alla pagina di ogni prodotto nella sezione “documenti scaricabili”, ad esempio qui:
Link a pagina di Viro.it

Si tratta di una scala da 1 a 5 lucchettini che hanno questo significato:
  • 1 lucchettino: Standard – Prodotti adatti alla chiusura di biciclette in ambienti a basso rischio
  • 2 lucchettini: Buono – Materiali e fabbricazione rendono questi prodotti adatti alla chiusura di biciclette in ambienti a medio rischio
  • 3 lucchettini: Molto buono – La resistenza di questi prodotti li rende adatti alla chiusura di motorini e scooter in ambienti urbani rischiosi
  • 4 lucchettini: Ottimo – Prodotti progettati e costruiti per rendere lunghi e difficoltosi i tentativi di scasso e furto, pertanto indicati per la chiusura di scooter e moto in ambienti urbani rischiosi
  • 5 lucchettini: Massimo – Prodotti realizzati con materiali costruttivi al più elevato grado di resistenza: rappresentano la soluzione ideale per la custodia di tutte le 2 ruote


Attenzione però che si tratta di una scala indicativa, perché è difficile valutare in astratto se un prodotto è migliore di un altro. Ad esempio un blocca disco con sirena può essere migliore di uno senza, ma se parcheggi la moto in un posto dove non lo senti è ovviamente inutile. Un bloccadisco di qualità può essere più difficile da rompere/aprire di un lucchetto di qualità inferiore, ma può essere aggirato semplicemente svitando il disco… insomma la scelta di questo tipo di prodotto va sempre fatta valutando caso per caso, magari facendosi consigliare da un rivenditore competente o informandosi in prima persona, d’altronde siamo qui anche per questo! icon_biggrin.gif
 
12578206
12578206 Inviato: 20 Ott 2011 22:25
 

Francesco, probabilmente sono stato frainteso. Dato che esistono delle normative (magari non italiane) che definiscono il minimo di resitenza alla trapanatura, allo strappo al taglio ritengo che la certificazione da parte di un ente terzo permetterebbe di fare confronti su prodotti di varie marche a pari categoria di certificazione. Dal mio punto di vista chi non accetta queste regole rischia di veder vanificato il proprio lavoro, dando la sensazione di non aver tutte le carte in regola . D'altra parte le aziende che fanno qualcosa di più di quello che la legge richiede (ad esempio 3 anni di garanzia invece di 2) trasmettono al Cliente un senso di superiorità del prodotto che invita all'acquisto.
Visto che l'indice di sicurezza per i bloccadisco e i cavi di acciaio l'avete già introdotto perchè non estendere questa valutazione alle catene con lucchetto? Ho cercato nel sito come da tua spiegazione ma non ho trovato nulla; a dire il vero mi sembra più un catalogo rivolto ai rivenditori che non ai Clienti (riferimenti agli espositori, numero di pezzi per scatola,ecc).
Siete sicuramente una azienda leader della sicurezza in Italia ma nel mondo moto pochi lo sanno; mi hanno proposto prodotii Abus, Luma, Kriptonite, Xena, Oxford Chain, Maggi Catene, tutti prodotti certificati da enti seri e l'unico che mi ha proposto Viro ha cercato di tirarmi il bidone, come già detto nel post precedente.
Dopo settimane che seguo questo forum penso di avere le idee chiare, forse prenderò una catena Viro per la mia moto ma se non cambiarete la vostra politica commerciale non so se mio figlio, tra qualche anno, potrà fare altrettanto.
Un saluto cordiale.




ViroSpa ha scritto:

Questa graduatoria esiste, ed è riportata sul catalogo dei prodotti 2 ruote che dovrebbe essere disponibile presso tutti i rivenditori del settore 2 ruote. E’ presente anche sul nostro sito nella sezione 2 ruote nei depliant scaricabili in fondo alla pagina di ogni prodotto nella sezione “documenti scaricabili”, ad esempio qui:
Link a pagina di Viro.it

Si tratta di una scala da 1 a 5 lucchettini che hanno questo significato:
  • 1 lucchettino: Standard – Prodotti adatti alla chiusura di biciclette in ambienti a basso rischio
  • 2 lucchettini: Buono – Materiali e fabbricazione rendono questi prodotti adatti alla chiusura di biciclette in ambienti a medio rischio
  • 3 lucchettini: Molto buono – La resistenza di questi prodotti li rende adatti alla chiusura di motorini e scooter in ambienti urbani rischiosi
  • 4 lucchettini: Ottimo – Prodotti progettati e costruiti per rendere lunghi e difficoltosi i tentativi di scasso e furto, pertanto indicati per la chiusura di scooter e moto in ambienti urbani rischiosi
  • 5 lucchettini: Massimo – Prodotti realizzati con materiali costruttivi al più elevato grado di resistenza: rappresentano la soluzione ideale per la custodia di tutte le 2 ruote


Attenzione però che si tratta di una scala indicativa, perché è difficile valutare in astratto se un prodotto è migliore di un altro. Ad esempio un blocca disco con sirena può essere migliore di uno senza, ma se parcheggi la moto in un posto dove non lo senti è ovviamente inutile. Un bloccadisco di qualità può essere più difficile da rompere/aprire di un lucchetto di qualità inferiore, ma può essere aggirato semplicemente svitando il disco… insomma la scelta di questo tipo di prodotto va sempre fatta valutando caso per caso, magari facendosi consigliare da un rivenditore competente o informandosi in prima persona, d’altronde siamo qui anche per questo! icon_biggrin.gif
 
12605209
12605209 Inviato: 27 Ott 2011 16:11
Oggetto: Confronto tra Blindato Extreme e Hardened
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Ciao Francesco sono Andrea,

giunto al punto di aver letto attentamente tutto quanto riportato sopra mi sorge spontanea una domanda:

quale bloccadisco è il migliore tra il Blindato Extreme e l'Hardened?

Visto che si è affermato che il primo è senz'altro il migliore bloccadisco ed il secondo è il migliore in termini di resistenza meccanica.

Io li ho comprati entrambi al fine di difendere dai tentativi di furto la mia GS 1200 R. Credo proprio, tenendo sempre conto di quanto sopra indicato, di aver sbagliato ad utilizzarli dal momento che il blindato extreme l'ho messo nel disco davanti.

Ciao e grazie in ogni caso...
 
12630129
12630129 Inviato: 3 Nov 2011 10:57
 

endurista62 ha scritto:
Francesco, probabilmente sono stato frainteso. Dato che esistono delle normative (magari non italiane) che definiscono il minimo di resitenza alla trapanatura, allo strappo al taglio ritengo che la certificazione da parte di un ente terzo permetterebbe di fare confronti su prodotti di varie marche a pari categoria di certificazione. Dal mio punto di vista chi non accetta queste regole rischia di veder vanificato il proprio lavoro, dando la sensazione di non aver tutte le carte in regola . D'altra parte le aziende che fanno qualcosa di più di quello che la legge richiede (ad esempio 3 anni di garanzia invece di 2) trasmettono al Cliente un senso di superiorità del prodotto che invita all'acquisto.
Visto che l'indice di sicurezza per i bloccadisco e i cavi di acciaio l'avete già introdotto perchè non estendere questa valutazione alle catene con lucchetto? Ho cercato nel sito come da tua spiegazione ma non ho trovato nulla; a dire il vero mi sembra più un catalogo rivolto ai rivenditori che non ai Clienti (riferimenti agli espositori, numero di pezzi per scatola,ecc).
Siete sicuramente una azienda leader della sicurezza in Italia ma nel mondo moto pochi lo sanno; mi hanno proposto prodotii Abus, Luma, Kriptonite, Xena, Oxford Chain, Maggi Catene, tutti prodotti certificati da enti seri e l'unico che mi ha proposto Viro ha cercato di tirarmi il bidone, come già detto nel post precedente.
Dopo settimane che seguo questo forum penso di avere le idee chiare, forse prenderò una catena Viro per la mia moto ma se non cambiarete la vostra politica commerciale non so se mio figlio, tra qualche anno, potrà fare altrettanto.
Un saluto cordiale.


Gentile endurista62, intanto grazie per i tuoi suggerimenti che sono comunque preziosi per noi e che ho già condiviso con i colleghi. Capisco la tua posizione sul tema certificazioni, ma come ti dicevo come azienda riteniamo al momento che la confusione di sigle in questo campo sia tale da non permettere una comparazione oggettiva tra prodotti e anzi sia spesso ingannevole perché tende a suggerire una garanzia di qualità laddove però al consumatore, se non è un addetto ai lavori, non è chiaro cosa e come sia stato testato.

Diverso il discorso sulla garanzia, dal 2010 infatti i nostri lucchetti made in Italy sono garantiti 5 anni dalla produzione (stampata sulle chiavi con un codice di 4 cifre, le prime 2 per il mese e le ultime 2 per l’anno). Al momento la cosa riguarda gli articoli venduti nel canale ferramenta e non quelli specifici per le 2 ruote. Attenzione che dato che si tratta di una novità relativamente recente potrebbero trovarsi in commercio ancora dei lucchetti prodotti prima del gennaio 2010. I lucchetti per cui vale la garanzia sono contraddistinti da una coccardina con scritto “garanzia 5 anni”.

Per quanto riguarda il nostro indice di sicurezza l’abbiamo testato per tutti i prodotti 2 ruote, comprese quindi le catene con lucchetto e lo trovi sul catalogo 2 ruote che hanno tutti i rivenditori. Sul sito non lo trovi indicato per i lucchetti con catena perché per quelli abbiamo caricato un PDF che è più esaustivo rispetto alla pagina del catalogo 2 ruote, anche se purtroppo manca proprio il dato in questione. Quando dici che il catalogo sembra rivolto anche ai rivenditori in effetti hai proprio ragione, il sito è rivolto anche a loro, che come capirai per noi sono degli interlocutori strategici. Si potrebbero differenziare le informazioni in base al tipo di lettore, ma aumenterebbe la complessità e, temo, la confusione.

Ti riposto quindi per comodità la nostra classificazione di sicurezza per i lucchetti con catena:
  • 3 lucchettini (molto buono): Morso,
  • 4 lucchettini (ottimo): Supermorso, Bloccacatena con catena da 8mm, Corazzati FAI by Viro e catena, Lucchetti cilindrici e catena
  • 5 lucchettini (massimo): Bloccacatena con catena da 10mm, Totem, Thor ed Eurothor con catena, Panzer e catena


Se ti interessa posso provare a caricare o a spedirti i PDF del catalogo 2 ruote, anche se in realtà non contengono altre informazioni oltre a questa.
 
12630298
12630298 Inviato: 3 Nov 2011 12:01
Oggetto: Re: Confronto tra Blindato Extreme e Hardened
 

aleonardi ha scritto:

Ciao Francesco sono Andrea,

giunto al punto di aver letto attentamente tutto quanto riportato sopra mi sorge spontanea una domanda:

quale bloccadisco è il migliore tra il Blindato Extreme e l'Hardened?

Visto che si è affermato che il primo è senz'altro il migliore bloccadisco ed il secondo è il migliore in termini di resistenza meccanica.

Io li ho comprati entrambi al fine di difendere dai tentativi di furto la mia GS 1200 R. Credo proprio, tenendo sempre conto di quanto sopra indicato, di aver sbagliato ad utilizzarli dal momento che il blindato extreme l'ho messo nel disco davanti.

Ciao e grazie in ogni caso...

Ciao Andrea,
il Blindato Extreme e l'Hardened sono entrambi 2 ottimi bloccadisco con diversi punti di forza:
  • il punto di forza dell’Hardened è di avere un corpo interamente in acciaio massiccio cementato e temprato che lo rende molto resistente ai tentativi di romperlo
  • il punto di forza del Blindato Extreme è di avere un corpo relativamente grande che rende difficile muovere la moto anche nel caso in cui si sviti il disco per neutralizzare il bloccadisco

Hai fatto quindi benone a mettere il Blindato Extreme davanti e l’Hardened dietro. L’accoppiamento di 2 o più sistemi di sicurezza diversi (e quindi con diversi punti di forza e di debolezza) innalza il livello di sicurezza in modo più che doppio, perché non solo un eventuale malintenzionato deve fare il doppio del lavoro, ma deve avere anche il doppio degli strumenti e il doppio della competenza, per cui si riduce il numero dei ladri potenziali.
 
12676087
12676087 Inviato: 14 Nov 2011 14:42
 

avrei bisogno anch'io: sarei intenzionato a rinforzare il mio garage: ero indeciso tra due soluzioni:
-cambiare blocco serratura con uno rinforzato, anche se penso sia parecchio laborioso
-saldare due staffe di dimensioni adeguate aventi due fori per farci passare un lucchetto, in modo da avere due serrature, quindi maggiore difficoltà nell'aprire il garage, poi ovviamente anche chiudere la moto che custodisce la moto.
considerando che il garage da su una strada discretamente trafficata anche di notte, pensi che possa bastare la seconda opzione? se si che lucchetto mi consigli per chiudere le due staffe?
altrimenti che blocchi serratura da garage rinforzati avete?
grazie in anticipo per la risposta 0509_up.gif

edit: ho visto un po' sul sito, mi ispirano i seguenti articoli:
Link a pagina di Viro.it
Link a pagina di Viro.it
questo nel caso volessi montare le staffe, assieme al lucchetti monoblocco
altrimenti questi due articoli per le porte dei garage:
Link a pagina di Viro.it
Link a pagina di Viro.it
in aggiunta alle domande inizialmente citate, sapresti darmi un'idea dei prezzi e anche sui lavori necessari per adattare le serrature alla porta del garage?
dimenticavo di dirti che il mio garage è ad ante, con le due porte che si aprono a libro icon_wink.gif
 
12677335
12677335 Inviato: 14 Nov 2011 19:04
 

Ciao Savex,
per darti un consiglio più preciso sarebbe meglio vedere la foto del portone e conoscere lo spessore della lamiera, parlando in generale:

la soluzione occhielli+lucchetto può essere valida e potenzialmente anche la più economica se riesci a fare tutto il lavoro da solo. Ricorda che gli occhielli devono essere in acciaio cementato e temprato, perché se li metti di ferro i ladri fanno prima a tagliare quelli che il lucchetto. Una buona soluzione sono i primi occhielli che vedi in questa pagina:
Link a pagina di Viro.it
fai un buco nel portone e li avviti, quindi è una cosa potenzialmente alla portata anche di fai da te. Il problema è che se la lamiera del portone è sottile si infila un piede di porco sotto il lucchetto e si strappa tutto.
Come lucchetto sarebbe comodo uno con la doppia asola e la doppia asta, così apri solo l’asta sulla porta che si apre per seconda e lasci il lucchetto attaccato a quella che si apre per prima. Un buon prodotto è il panzer, come il secondo che vedi in questa pagina:
Link a pagina di Viro.it
Con questa soluzione vai a spendere 50-100 euro di materiale, se però devi chiamare un artigiano che ti faccia il lavoro i costi salgono per la manodopera e a questo punto spendere per spendere forse conviene che adotti una soluzione migliore che consiste nel cambiare la serratura.
Tra quelle che hai indicato tu il ferroglietto:
Link a pagina di Viro.it
è una soluzione molto di base, perché si apre semplicemente facendo un buchino sopra (e se la lamiera del portone è sottile si fa facilmente) e infilando un gancino con cui si solleva lo sblocco del chiavistello.

Le serrature blindate che hai linkato sono invece una buona soluzione, da valutare eventualmente in alternativa all’installazione di una buona serratura come la V9083 che ha un catenaccio rotante in acciaio ad alta resistenza e che se ti serve è anche elettrica:
Link a pagina di Viro.it

In questi 2 casi però vai a chiudere una porta sull’altra, quindi è relativamente facile infilare un piede di porco tra le 2 porte e cercare di forzare la serratura. Una soluzione migliore è l’installazione di una serratura corazzata con aste almeno sulla porta che si apre per prima, questo è il prodotto:
Link a pagina di Viro.it
e questa è l’installazione:
Link a pagina di Viro.it
come vedi hai 2 aste che si infilano nel soffitto e nel pavimento, raddoppiando così i punti di chiusura. La serratura poi è protetta da 2 piastre esterne in acciaio per uno spessore totale di 5mm e il cilindro è protetto contro lo strappo e il trapano. L’altra metà di portone dovrebbe avere già i paletti che si infilano nel soffitto e nel pavimento, altrimenti se ne può montare un’altra.

Tutte le ipotesi serrature si muovono in una fascia di prezzo di 100-150 euro più manodopera. Tieni presente comunque che l’installazione è possibile per una persona che abbia una buona manualità e gli attrezzi necessari. Sostanzialmente si tratta di forare la porta, avvitare delle viti e nell’ultimo caso forare soffitto e pavimento. La V9083, per maggiore sicurezza, si può anche saldare invece che avvitare.
 
12677846
12677846 Inviato: 14 Nov 2011 20:29
 

ho a disposizione un amico che mi farebbe gratis le saldature per montare il lucchettone, e per la serratura preesistente rendevo inaccessibile il pomello che permetteva l'apertura dall'interno, penso che farò proprio così, grazie per le delucidazioni sui prodotti viro icon_mrgreen.gif
 
12682162
12682162 Inviato: 15 Nov 2011 20:29
Oggetto: Differenza tra lucchetti top gamma
 

Ciao francesco,
siccome sono prossimo all'acquisto di una delle vostre migliori catene volevo delle piccole informazioni, vorrei sapere se ci sono differenze nei materiali usati tra questi lucchetti: "EUROMONOliTH","THOR" & "EUROTHOR".
Ed in fine se puoi postarmi i relativi prezzi di listino calcolando che abito circa a Milano.

Ti ringrazio anticipatamente e grazie per le chiare informazioni che ci fai leggere.
 
12688824
12688824 Inviato: 17 Nov 2011 14:05
 

Ciao franci2010,
i tre lucchetti che citi sono fatti dello stesso materiale, ovvero acciaio speciale cementato e temprato.

Si differenziano per queste cose:
  • Thor ed Eurothor sono più piccoli e leggeri dell’Euromonolith e hanno una gola più stretta che una volta chiusa sulla catena non lascia in vista il perno (che è sempre la parte più debole di un luccetto)
  • Thor ha una serratura a 7 pistoncini e chiave tradizionale, mentre Eurothor ed Euromonolith ne hanno una a 6 pistoncini con chiave piatta. A livello di sicurezza teorica 7 pistoncini sono meglio di 6, che comunque offrono una garanzia molto elevata, anche perché l’apertura di un lucchetto con grimaldello in mezzo ad una strada è un evento molto improbabile.

I prezzi di listino sono di 70-75 euro per l’Euromonolith (a seconda delle dimensioni), 72 per l’Eurothor e 62 per il Thor.

Tirando le somme, per una moto io preferirei il Thor od Eurothor che sono più piccoli e leggeri, tra i 2 la scelta diventa più che altro una questione di gusti personali tra chiave tradizionale e chiave piatta e tra spendere una decina di euro in più o in meno (ma lì bisogna vedere poi i prezzi che ti fa il tuo rivenditore, magari la differenza si assottiglia).

Attenzione che Thor ed Eurothor, avendo appunto la gola più stretta, sono pensati da usare con una catena che ha l’ultima maglia allungata che permette di infilare un capo della catena nell'altro e di chiudere nel lucchetto solo un anello. In questo modo il perno viene coperto completamente, sia dall’anello che serra che dall’altro che sta sopra.
 
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