SABATO 14 AGOSTO
arrivata sana, salva e asciutta a Merano
stamttina, a Bormio, mi sveglio e, con immenso stupore..... il sole!!!!
beh, non proprio tutto sole, ma piuttosto sereno..... e quindi via!!! solita doccetta scaldamuscoli, colazione, caricamento moto e via, di corsa verso lo Stelvio!!!
Mentre salgo, quasi mi vien da piangere.... devo cambiare la visiera e mettere quella scura perchè ho un sole accecante davanti
Il panorama è davvero meraviglioso, e la strada è ben asciutta. Salgo che è un piacere (a parte nelle gallerie dove praticamente mi faccio la doccia
). Arrivata quasi in cima la strada ha qualche curva bagnata, e ci sto un po' attenta perchè ho il timore che, visto il freschino e la tramontana notturna, ci possa essere qualche tratto ghiacciato.
Però fila tutto tranquillo, e in poco tempo sono al passo. Un vero peccato che, sul versante trentino, ci siano parecchie nubi "basse", che coprono la stragrande maggioranza di vista.
Tant'è che, quando scendo, ad un certo punto entro dritta dritta in una nuvola per uscirne solo circa 20 tornanti dopo
Ed in alcuni tratti la visibilità non superava gli 8-10 metri, e fare di quei tornanti con le macchine che sembrano sbucare all'improvviso (i miei complimenti allo str@@zo che viaggiava a fari spenti
) non è stata una passeggiata.
Ma finalmente sbuco fuori dalla nuvola malefica e mi guardo un po' intorno. Mi rendo conto che da queste parti il tempo è decisamente peggiore.
Un simpatico siparietto con una marmotta. Sto arrivando ad un tornante a sinistra quando eccoti questa pacioccosa marmotta che corre sul ciglio della strada; si ferma, si alza un attimino a guardarmi, e se ne caracolla di nuovo via. che carina!!!
Su un altro tornante che dava sul bosco riesco a scorgere Bambi che se ne passeggia tranquillo
Arrivo comunque a Prato allo Stelvio e vado quindi verso Resia. Il passo di Resia risulterà praticamente una tranquilla passeggiata, solo un po' troppo trafficata.....
Arrivo al passo ma il cielo sembra imbruttire. Faccio quindi dietrofront e scendo verso il lago a fare qualche foto.
Qui mi faccio anche una rilassante passeggiata con un timido sole che fa capolino.
Il cielo sembra però chiudersi piuttosto in fretta, e decido quindi di avviarmi verso Merano.
La strada però, come qualcuno mi aveva avvertito, è un delirio di traffico, ed impiego una vita per fare quei 50 chilometri che mi separano da Merano.
Alla fine arrivo e il mio buon tomtom mi guida fino al parcheggio dell'albergo.
Un attimo di "crisi" perchè il tipo dell'albergo non trova la mia prenotazione e mi dice che non ci sono camere. Dopo aver controllato una ad una, alla fine trova la camera a mio nome.
ed eccomi qui, in attesa che passi l'onda anomala di maltempo che, a quanto pare, è prevista dopo le 14:00
Prima ero al telefono con Markone e notavo effettivamente come, in una settimana in cui dovevo praticamente affogare, ho girato elegantemente intorno a tutti i temporali prendendo giusto ieri qualche ora di pioggia
forse il portafortuna che mi ha dato qualcuno prima di partire sta veramente vegliando su di me
Ora mi sa che ci scappa un pisolino, mentre nel pomeriggio mi studio l'itinerario per domani (farò qualche modifica al piano originario).... ma se tutto va liscio,
domani è la volta del Grossglockner!!!