fabiom ha scritto:
fabiom ha scritto:
Per prima cosa devi avere il certificato di rilevanza storica e lo puoi fare tramite ASI o FMI (io ho fatto fmi) circa sei mesi, sul sito fmi trovi tutto (guarda anche qui sulla discussione specifica). Sul fatto della propietà ti dico come ho fatto io. la moto era intestata a mio nonno, la usava mio padre e me la intesto io. Essendo radiata è un bene come un altro, io me la sono comprata da mio padre facendo l'atto in agenzia dove ho fatto tutto. Hanno pagato 3 bolli maggiorati del 50 percento, a me mancavano i documenti (ho solo targa) quindi fatto denuncia di smarrimento del libretto e del certificato di propietà. Sono andato alla revisione alla motorizzazione provinciale e aspetto i documenti nuovi. Avendo poco tempo ho fatto fare i documenti a una agenzia specializzata, appena la pago posso dire quando ho speso.
Finalmente trovo il tempo per finire il discorso da me iniziato:
ho rifatto i documenti a un Capriolo 75 del 1957 radiato d'ufficio solo con targa originale in mio possesso. Per motivi di lavoro mi sono rivolto a una agenzia specializzata (io o fatto solo il certificato di rilevanza storica, la denuncia di smarrimento documenti e portato la moto al collaudo), per il resto dai versamenti a tutto l'iter burocratico ho preferito la formula chiavi in mano e sono andato a ritirare il nuovo libretto e certificato di proprietà all'agenzia stessa spendendo euro 350 ( i 3 bolli maggiorati a parte). Tutto sommato visto anche i giri a vuoto evitati mi ritengo soddisfatto. Ed ora con la burocrazia sono a posto, saluti a tutti.
Ti risparmio la fatica di cercare e quoto la mia esperienza