Ciao ragazzi, preso da scompensi mentali lo scorso week-end ho fatto una boiata degna di una scimmia...
Il mio Atlantic 200 ( motore piaggio LEADER) con 33.000 km (tagliandato a 24.000) cominciava a strappare un po’ nel riaprire il gas dopo una decelerazione. Ho deciso di sostituire i rulli e i cursori del variatore (che non erano stati sostituiti a 24.000 km…) e nello smontare il variatore ho notato che la superficie a contatto con la cinghia presentava due scalini circolari, in corrispondenza dei regimi di rotazione più usati, cioè al minimo e a velocità 90-100km/h.
“OK! Prendiamo della carta abrasiva 600 e togliamoli!! Cita, mi dai una mano?”…

Inutile dirvi che ora avverto delle vibrazioni dovute sicuramente alla non perfetta equilibratura del variatore stesso… Ah dimenticavo, mentre io carteggiavo la semipuleggia mobile, Cita carteggiava la semipuleggia fissa…

Ora, come posso risolvere il problema? Ho pensato a 3 soluzioni:

1- cambio il variatore con uno aftermarket: il Top Performance TPR costa poco (non voglio aumenti di prestazioni, mi va bene anche come andava), che ne dite? Forniscono anche la semipuleggia fissa?
2- Faccio lavorare il variatore a un’officina meccanica e lo riporto alle condizioni originali: ma così non perdo la cromatura/nichelatura (che dovrei aver già ditrutto io...)? Mi si mangerà la cinghia in pochi km?
3- Visto che dispongo dell’attrezzatura base di un’officina (morsa, trapano a colonna, etc) potrei lavorare io il variatore? Conoscete un metodo per farlo da soli? Vi ripeto che non voglio lavorarlo per le prestazioni, ma solo per evitare pericolose vibrazioni all’albero motore.
Ciao a tutti ragazzi! Un saluto anche da parte di Cita…!

P.S.: Il problma degli “strappi” nel riaprire il gas si è ridotto ma non è scomparso: a questo punto, secondo voi dipende dalla frizione?