Nordest, 5 motociclisti morti nella giornata di sabato

VENEZIA (6 giugno) - Cinque morti sulle strade, tutti e cinque in sella a una moto. Quello di ieri è stato un sabato di sangue sulle strade del Nordest, consumatesi in momenti e in luoghi diversi. Il più giovane aveva 29 anni, il più vecchio 74.

A Enego (Vicenza). Andrea Della Regina, 29 anni di Campolongo Maggiore, ha perso il controllo della moto sulla strada per Asiago, dove era diretto assieme a una comitiva di amici e ha battuto la testa su un cordolo. Gli amici dicono che la velocità non era sostenuta, ma la botta è stata netta è per lui non c’è stato nulla da fare. Andrea era un vigile del fuoco in servizio a Mestre; viveva a Bojon di Campolongo Maggiore assieme ai genitori e alla sorella Silvia.

A Malcontenta (Venezia). Roberto Scaggiante, 30 anni di Chirignago, ha perso la vita dopo essere finito con la sua Yamaha 600 sotto un autobus Actv in via della Stazione a Malcontenta. È stato schiacciato morendo all’istante. È sempre vissuto a Chirignago assieme ai genitori e ai due fratelli, ma poco più di un anno fa si era trasferito a Mira per vivere da solo

In Trentino. Renzo Carrer, 74 anni, è stato sbalzato dalla sua Honda VR 750 sull’asfalto dopo uno scontro con un'auto sulla strada per il monte Bondone. Malgrado il suo passato da campione del motociclismo non c’è l’ha fatta a tenere la due ruote in strada. Fatale l’impatto contro un muretto. Carrer nel 1971 aveva vinto il campionato italiano di motociclismo.

A Villanova di Istrana (Treviso). Andrea Vecchiato, 35 anni, operaio di Preganziol, è finito fuori strada in sella al suo scooter sbattendo violentemente contro un paracarro. Secondo i testimoni avrebbe perso il controllo del mezzo in fase di sorpasso. Per lui non c’è stato nulla da fare: non è sopravvissuto ai gravi traumi riportati.

A Maniago (Pordenone). Il 34enne Daniele Vidotto, di Tauriano di Spilimbergo, era in sella alla sua Yamaha quando si è scontrato con un'auto che arrivava dalla direzione opposta. L’urto è stato terribile: il giovane si è ritrovato sbalzato in avanti di una ventina di metri. Probabilmente è morto sul colpo per il gravissimo trauma cranico riportato nello schianto.

Fonte: Link a pagina di Gazzettino.it