Oggi sono andato a fare un giro con la moto in montagna, durante la salita alcuni motociclisti provenienti dalla direzione opposta segnalavano di andare piano, infatti dopo alcune curve c'era un posto di blocco dei carabinieri, che stavano fermando veicoli che scendevano a valle, io ho proseguito per la mia strada e dopo alcune curve decido di tornare indietro ben sapendo di stare attento al posto di blocco visto in precedenza. Nel giro di ritorno infatti mi sono accodato a 2 macchine proprio mentre transitavo davanti al posto di blocco dei carabinieri, continuando la discesa verso casa dopo un pò vengo superato da 2 moto che andavano come matti, io me ne sono rimasto accodato alla fila di macchine, dopo un km circa vedo in mezzo alla strada una macchina dei vigili che fermava il traffico e combinazione in prima fila c'erano i 2 motociclisti di prima, solo che il vigile ne lascia andare uno, fa sfilare le auto e quando arrivo in prossimità della macchina di servizio ferma anche me, subito ho pensato ad un controllo poi invece dopo poco arrivano i carabinieri del posto di blocco e iniziano a dire che non ci siamo fermati all'alt, che abbiamo superato in curva e che abbiamo cercato di nascondere la targa con il piede...
non credevo a quello che mi stava dicendo, gli ho detto che sicuramente si era sbagliato, che viaggiavo da solo e che non conoscevo l'altro ragazzo fermato. non ci sono state ragioni, loro assieme ad un fantomatico testimone avrebbero riconosciuto il colore e modello della moto nonchè il colore dell'abbigliamento! più cercavo di spiegare le mie ragioni e più si arrabbiavano, dopo 1ora e mezza che ci hanno tenuti fermi mi hanno contestato il mancato arresto al posto di blocco e il sorpasso azzardato,78 euro il primo 150 euro il secondo, sospeso la patente da 1 a 3 mesi e tolti 13 punti! Ovviamente lunedì faccio ricorso però è sempre la mia parola contro quella di 2 carabinieri e 1 fantomatico testimone, come posso difendermi e dimostrare che si sono sbagliati? 
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