akula ha scritto:
Dalle mie parti credo che il saluto sia una chimera. Alla fine sono giunto alla conclusione che il saluto sia qualcosa di culturale. Ho notato infatti che se giro in città o dintorni i saluti o comunque le risposte al mio saluto sono davvero ridotti mentre se si esce dall'ambito urbano aumentano in modo esponenziale. Probabilmente è perchè la maggior parte di coloro che girano in città lo fanno perchè la moto "fa' figo" (escludo la comodità perchè Latina dal punto di vista del traffico è abbastanza vivibile). Poi c'è la categoria dei maxienduristi (non solo Bmw) 50enni che proprio non ti inc....; quella dei customisti ed in buona parte quella dei Ducatisti che si sà hanno una moto da Ssssssogno
.
I possessori di ss poi sono una categoria a parte. Infatti se anche io sono sulla ss allora ottengo il 100% dei saluti ma se invece sono sulla zetina o su quella d'epoca le percentuali calano. Curioso è
Un'altra cosa che ho notato è che se anche esco con la ss (soprattutto di domenica quando tutti escono bardatissimi) ma sono in jeans e felpa perchè magari sto andando solo a casa di zia a pranzare allora molti fanno finta di non vedermi. Forse pensano che non sia un "vero" motociclista...poi magari (è successo) le mie gomme sono consumate da parte a parte mentre le loro sono quadrate
...vabbeh
comunque ogni tanto ci sono delle simpatiche sorprese. L'altro giorno ero fermo al semaforo e prima di ripartire noto un ragazzetto su un monster dall'altra parte. Io lo saluto e di tutta risposta ottengo un saluto di tipo militare che mi ha fatto crepare dalle risate. Qualche settimana fa invece ottenni il saluto da parte di un gruppone di 125!
Miracolo!
Scusate il lungo sfogo ma cavolo ho una moto da 200cv e se dovessi ragionare come coloro che nn salutano, dovrei essere il primo degli snob, invece io nonostante le poche risposte continuo a salutare tutti, dai 125 alle hayabusa, perchè voglio continuare ad illudermi che quella dei motociclisti sia ancora una grande famiglia.
Non ti illudi é così: siamo una grande famiglia. Circa i cinquantenni che non salutano: credo che un cinquantenne motociclista da sempre, saluti e sia a conoscenza delle consuetudini, oltretutto proviene da tempi nei quali il saluto era sacro ed i viaggi in moto un avventura quasi solitaria le cui problematiche erano note soltanto al ristretto gruppo di motociclisti che all'epoca esisteva.
Oggi ci si compra la moto per i più disparati motivi, non ultimo un desiderio represso dai tempi della gioventù. Questi cinquantenni che si comprano oggi per la prima volta una motocicletta non sanno niente o hanno vissuto poco: può starci il non saluto se questi non viene compreso. In ogni caso é sempre meglio essere indulgenti e non troppo severi, crearsi una delusione per un mancato saluto é eccessivo. Fai bene a salutare tutti e non importarti di chi é manchevole: per inciso lo faccio anch'io. A volte, sulla strada si travalica il saluto e si conoscono persone belle simpatiche ed altruiste con le quali si dividono le gioie e le fatiche di un viaggio, poi ci si saluta senza nemmeno scambiarsi un indirizzo ed affidandosi al caso per un successivo incontro: strada e destino a volte sono la stessa cosa.