DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
dai uno sguardo alle tabelle....io non credo siano sbagliate, queste sono frutto di calcoli effettuati da ingegneri meccanici...i quali non credo che non sappiano progettare una catena....
è poi l'azienda in questione è la PBR....leader nel settore delle trasmissioni....
ci vorrebbe qualche ingegnere meccanico che ci dia delle delucidazioni in merito....
le tabelle non sono sbagliate perchè generalmente indicano la potenza trasmissibile e il carico massino di trazione applicabile, quindi entro questi due parametri ci si deve rientrare.
lo sforzo sul ramo teso (l aparte in tiro) della catena è anche proporzionale al diametro del pignone e della corona, quindi si possono trasmettere potenze uguali con sforzi di tensione minori aumentando le dimensioni del pignone e della corona.
è chiaro che le trasmissioni non possono utilizzare dimensioni troppo grandi, quindi la potenza trasmissibile dichiarata sicuramente tiene in considerazione i valori medi dello sforzo del ramo teso dei veicoli in produzione.
il valore però non è quello di rottura, ma dil limite di utilizzo, quindi quello entro il quale la catena si comporta alla perfezione durando il numero di cicli minimo prestabilito.