domenico2 ha scritto:
E' una storia coinvolgente, era l'unica azienda motociclistica del meridione di quell'epoca 1930 a Gerace Marina ( attuale Locri) Ho dovuto contraddire mio malgrado, il Direttore di motociclismo d'epoca, il quale qualche anno fa in un articolo della citata rivista, sosteneva che la fabbrica di motociclette più a sud d'Italia era la i.m.n. Di Napoli (Industria meccanica Napoletana dove usciva il famoso paperino) Torniamo alla OMC (officine meccaniche Calabresi) Progettista e proprietario Ing. Vincenzo Bruzzese anch'egli Calabrese. Nel massimo della espansione dell'azienda aveva 250 dipendenti tra tecnici e maestranze, ( ironia della sorte l'immigrazione avveniva al contrario dal nord al sud) Oltre alle motociclette 175 sport 1^ serie a magnete priva d'impianto d'illuminazione, 2^ serie sport lusso a spinterogeno, produceva una serie di prodotti lavorati e semilavorati per altre aziende, quali: ghisa, alluminio Ottone e derivati, acciai speciali, utensili da precisione per officine motori a benzine e disel, forniva altresì materiale per le ferrovie e per gli arsenali della marina militare di Napoli e quella di Taranto ecc. Aveva proprie fonderie per cui tutto prodotto in loco!!! Nel 1932, 12 di queste moto aprivano il corteo su 300 motociclette in Via dell'Imperio a Roma (attuale Via Dei Fori Imperiali in occasione della Decennale) con in testa il costruttore Vincenzo Bruzzese, il quale sulla sua 1^ moto c'era un vessillo con la scritta " I centauri Calabresi di Gerace Marina" premiato alla fine del corteo da Benito Mussolini con un suo poster con la scritta A Vincenzo bruzzese pioniere del Mezzoggiorno d'Italia e della Calabria. Le moto erano di ottima qualità le soluzioni tecniche: Cambio in blocco, ingranaggeria smotabile dai laterali, albero a camme scomponibile inquanto a mille righe dai laterali, intercapedine per il passaggio dell'olio all'interno del cartere ( senza tubicini esterni) ecc. Purtroppo per l'ignoranza del popolo e per l'egoismo e invidia dei latifondisti ( proprietari terrieri legati e protetti dal partito fascista ordirono contro Bruzzese una serie di "congiuri" che lo constrinsero a Fallire, facendolo persino arrestare, Solo dopo 4 anni di carcere ingiusto fu assolto ma ormai dalla fabbrica non era rimasto niente in quanto il curatore fallimentare aveva svenduto tutto. Ci sarebbe da parlare settimane!!! non vorrei essere stato noioso ma sono anch'io calabrese. Ho trovato dopo 10 anni di ricerche un rudere di omc 1^ serie è ho fatto un gioiello dopo tanto lavoro ed impegno, l'unica sopravissuta!!!!! Un saluto Domenico 2
Salve signor Domenico, avrei bisogno di contattarla, come faccio?