Qualsiasi cosa sia successa all'interno di quel blocco è colpa del tuo meccanico e della sua incompetenza, perciò starà a lui risarcire il danno.
L'ipotesti che basti il solo cambio fasce è del tutto improbabile, solitamente quando si rompe la candela all'interno del cilindro come minimo vanno rifatti fasce e pistone, solitamente c'è anche da ricromare, nei casi più gravi c'è da sostituire imbiellaggio e cuscinetti.

...e come lo dimostri?

....a meno che non sia un santo l' unico modo per imporgli un risarcimento è avere una prova del suo parere

...e come si documenta che il parere sia stato veramente richiesto?

Qualsiasi cosa sia successa all'interno di quel blocco è colpa del tuo meccanico e della sua incompetenza, perciò starà a lui risarcire il danno.
L'ipotesti che basti il solo cambio fasce è del tutto improbabile, solitamente quando si rompe la candela all'interno del cilindro come minimo vanno rifatti fasce pistone e testa, solitamente c'è anche da ricromare, nei casi più gravi c'è da sostituire imbiellaggio e cuscinetti.

Aspetta e spera.

Aspetta e spera.

Non c'è nulla da sperare, c'è da andare dal meccanico e fargli presente che la sua negligenza ha cagionato un danno, di considerevole entità, e che spetta a lui risarcirlo.
Se il soggetto si rifiuta gli si fa causa, e la si vince perchè la fattispecie in questo caso è chiarissima.

Siccome cè stato solo uno scambio verbale fra le 2 parti(questo io ho capito) in giudizio non vale nulla...perchè ognuno può dire la sua.

E poi ti ricordo che siamo in italia, rischi di fare una causa, spenderci soldi per guadagnarne la metà se non perderla.

Se dovevi cmabiarla te la cmabiavi tu, senza il parere del meccanico.

Non c'è nulla da sperare, c'è da andare dal meccanico e fargli presente che la sua negligenza ha cagionato un danno, di considerevole entità, e che spetta a lui risarcirlo.
Se il soggetto si rifiuta gli si fa causa, e la si vince perchè la fattispecie in questo caso è chiarissima.

penso che sia dura,anche perche c'è la testimonianza di un ragazzo contro quella di un meccanico "esperto" ...io farei cosi,gliela porti a far aggiustare,facendo finta di non ricordarti che ti aveva detto che la candela era apposto,sto qua te l'aggiusta,poi appena la sistema gli dici "fammi fare un giro prima di pagarti" e te ne vai a casa con la tua bella moto,poi magari ci ritorni e gli dici "io non ti do un **** perche è colpa tua che mi avevi detto che andava bene",il meccanico a questo punto non penso che ti denunci o robe simili,ovviamente non potrai piu tornare da questo meccanico,ma almeno come è giusto che sia ci ha rimesso lui,perche la colpa è sua....

Siccome cè stato solo uno scambio verbale fra le 2 parti(questo io ho capito) in giudizio non vale nulla...perchè ognuno può dire la sua.

E poi ti ricordo che siamo in italia, rischi di fare una causa, spenderci soldi per guadagnarne la metà se non perderla.

Se dovevi cmabiarla te la cmabiavi tu, senza il parere del meccanico.

Durante lo "scambio verbale" il meccanico si è rifiutato di sostituire la candela, perchè secondo lui era a posto, per la legge questo vale eccome, ci mancherebbe non valessero più le parole, potrei andare a mangiarmi una pizza e poi non pagare, tanto fra me e il gestore c'è stato solo uno "scambio verbale"

Allora provaci...perchè è cosi

Lui puo benissimo dire invece che questo scambio di opinioni non sia mai accaduto no???E poi che succede la tua parola contro la sua quindi...NIENTE DA FARE!!!

E allora quali sarebbero le cose che valgono ?

Se ad esempio avesse fatto un tagliando di recente, e ha in mano una scheda con scritto il lavoro eseguito, (e siccome il cambio candela va fatto a ogni tagliando) può benissimo chiedere i soldi.

Ma siccome in mano non ha nulla.....