Pierpa81 ha scritto:
Riesumo questo vecchio topic visto che é molto attinente al mio problema.
A causa della rottura dei cuscinetti ant sulla mia buell ho cambiato i cuscinetti ma dopo una settimana si sono crepati anche i nuovi, probabilmente a causa di materiale contrafffatto skf!
Morale ho ricomprato dei cuscinetti skf dal distributore uff. E li ho fatti montare. Questi ultimi non hanno la schermatura in gomma ma in metallo, per il resto hanno le medesime caratteristiche degli alltri, anzi hanno un limite di rotazione ancora più alto.
Appena presa la moto sento un rumoraccio all'avantreno e dopo un giorno di ricerca ho scoperto che vibra il distanziale.....
Sono andato dal mecca il quale mi ha detto che é un po corto perché lui i cuscinetti li ha montati, davanti a me, con la pressa a mano e sono perfettamente in sede. Magari, dice, il distanziale prima non ballava perché lo spessore dei cuscinetti anzi della schermatura era maggiore.... Domani mi ritira giu tutto e vede se i cuscinetti vanno avvicinati ancira l'uno all'altro (cosa che esclude!) o prova a mettere un spessore in modo da evitare la vibrazione facendo andare a pacco il tutto.
La moto comunque va bene , niente vibrazioni o altro. Spero che il gommistamche mi ha fatto il cambio gomme non ha stretto troppo sfondandomi i cuscinetti originali e magari schiacciandomi il distanziale che coi cuscinetti schermati in gomma nonnvibrava!
La mia moto ha un perno passante conico forato all'interno per chi non la conoscesse
A me la cosa puzza un pochino, qualche consiglio?
Mi siano permesse alcune considerazioni.
La prima è più una domanda: mi incuriosisce sapere in che senso "si sono crepati" i cuscinetti e quale tipo di rottura hai lamentato su quelli che presumo fossero gli originali (potrebbe avere importanza ed influenza su quanto espongo qui di seguito).
La seconda: considerato che il distanziale interno non è mai "di carta" ma è di materiale (alluminio o acciaio) e di spessore sufficientemente consistenti, ritengo assai improbabile che possa essersi schiacciato anche serrando forte il perno ruota (facendogli perdere in lunghezza complessiva) quindi se balla vuol dire (è assai più probabile) che uno dei cuscinetti non sia stato montato correttamente non facendogli raggiungere la posizione di battuta nella sua sede nel mozzo del cerchio (magari anche tutti e due...). Su una affermazione del tuo meccanico mi sento totalmente in disaccordo, (in merito a quanto ho evidenziato sopra) in virtù del fatto che, per realizzazione costruttiva, le schermature non eccedono mai la sagoma laterale del cuscinetto perchè la loro unica (e duplice) funzione è quella di proteggere le parti in movimento (sfere o rulli e gabbie) dall'infiltrazione di impurità liquidi e materiali che ne possano pregiudicare il rotolamento ed al contempo di scongiurare la fuoriuscita del lubrificante (che viene inserito preliminarmente) e non è quella di fungere da rasamento/spessore, tanto meno di essere parte integrante delle quote dimensionali del cuscinetto e di essere a questo funzionali (infatti non ne troverai mai di esterne). Per questo il loro posizionamento è tra le due ghiere (interna ed esterna) con un certo offset rispetto alla massima larghezza del cuscinetto, non dovendo essere in alcun modo sollecitate se non per il movimento rotatorio a cui sono soggette (vanno ad incastro nella ghiera esterna del cuscinetto) ed essendo piuttosto delicate (in rapporto alla robustezza intrinseca del cuscinetto stesso, specie quelle in materiale plastico) quindi non devono in alcun modo interferire con i punti di fissaggio/appoggio.
Ribadisco, le schermature non c'entrano niente con le dimensioni proprie dei cuscinetti tanto meno con il loro intestamento/alloggiamento nelle sedi cui sono destinati (in questo caso nel mozzo ruota).
Di conseguenza se, e ripeto se, il distanziale interno del cerchio non è deformato/schiacciato/ecc e non è stato limato/fresato (per un qualsivoglia motivo che ora mi sfugge), è impossibile che questo balli a causa dei cuscinetti, anche se questi fossero diversi.
Mi spiego, l'unica misura dimensionalmente diversa che può essere consentita (ma con delle implicazioni che spiego tra poco) consiste nel differente spessore dei cuscinetti; le altre misure (diametro esterno ed interno) non potrebbero (e non possono) essere differenti in quanto comprometterebero o precluderebbero del tutto l'accoppiamento delle parti e la funzionalità dell'insieme.
Nello specifico: se il diametro esterno fosse differente non consentirebbe il corretto alloggiamento del cuscinetto nel mozzo (se fosse minore sciaquerebbe o, al contrario, se fosse maggiore non entrerebbe); se il diametro interno fosse a sua volta differente non consentirebbe, in caso fosse minore, il passaggio del perno ruota e, in caso fosse maggiore, lascerebbe passare il perno ma non permetterebbe il corretto centraggio in senso radiale della ruota (le permetterebbe di "ballare" con un movimento eccentrico sul perno, a cui deve invece essere totalmente solidale, con tutte le conseguenze che ciò comporta).
Dunque dicevo che uno spessore diverso sarebbe anche amissibile, ma con due implicazioni che sono:
1 - nel caso di minore spessore, l'impossibilità del corretto centraggio della ruota tra gli steli della forcella poichè questa avrebbe gioco in senso assiale (ricordo che, come ho spiegato in un mio post precedente, l'insieme cuscinetti - boccola interna - asse ruota ed eventuali boccole esterne una volta assemblato costituisce un elemento monolitico che centra perfettamente la ruota nella sospensione) e richiederebbe così l'aggiunta di spessori esterni;
2 - nel caso di maggiore spessore, l'impossibilità di inserire l'insieme della ruota a meno di non forzare e divaricare gli steli costringendoli poi a lavorare non parallelamente.
Perchè lo spessore di questo tipo di cuscinetti comunque non influenza assolutamente l'accoppiamento con il distanziale (boccola interna)? Semplicemente perchè questo tipo di cuscinetti (su tutte le moto che ho/ho avuto e riparato in tanti anni) è realizzato in maniera che lo spessore della corona (o ghiera) esterna sia identico a quello della ghiera interna! (quindi, una volta alloggiati vanno "a filo" del punto di battuta, che siano larghi 10, 20 o 50 mm...).
Credo che un'illustrazione chiarisca meglio il concetto (è una elaborazione di quella relativa proprio al cuscinetto in questione, tratta da sito SKF; mi sono solo permesso di modificarne alcuni colori ed evidenziare alcune parti per chiarire quanto affermo):
immagini visibili ai soli utenti registrati
Da ultimo, se il distanziale fosse diventato pù corto (...) sarebbe plausibile la rottura dei cuscinetti (vedi la spiegazione che diedi a suo tempo) in quanto la pressione esercitata dall'asse ruota costringerebbe le ghiere interne dei cuscinetti a lavorare fuori asse rispetto a quella esterna.
Aggiungere uno spessore internamente non è una buona idea perchè:
- richiederebbe una misurazione precisa (distanziale originale + nuovo spessore = lunghezza totale richiesta) per la sua realizzazione, mica si può prendere una rondella qualsiasi e piazzarcela... (meno problematico, conoscendo la misura di fabbrica, farsi realizzare un nuovo distanziale da'officina di rettifica);
- c'è il rischio (molto elevato) che in fase di montaggio (bisogna togliere un cuscinetto, aggiungere lo spessore, rimontare il cuscinetto) che questo (lo spessore) si sposti e vada a spasso nel mozzo, vanificando l'operazione e richiedendo (purtroppo) la nuova rimozione di un cuscinetto per recuperarlo (...).
Vado avanti?
A favore del meccanico si deve dire che si prende l'onere (deve farlo) di verificare che il montaggio sia stato effettuato corettamente; tutto il resto sono scuse... (magari sarò smentito ma...).