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Controsterzo nelle esse
8452258
8452258 Inviato: 9 Set 2009 11:06
Oggetto: Controsterzo nelle esse
 

Ho notato che in una esse sento lo sterzo "duro" quando devo buttare giu' la moto nella seconda curva.
Mi spiego.
Prima curva, mi sporgo all'interno, controsterzo senza alcuno sforzo e la moto va giu'
Percorro la curva, comincio a controsterzare per tirare su la moto (ancora senza alcuna "resistenza" dello sterzo) e mi sposto col corpo in posizione centrale.
A questo punto sono pronto per affrontare la seconda curva e mi sposto all'interno.
Ecco che quando spingo sul manubrio sento una "resistenza" alla spinta che alla piega precedente
non avvertivo.
Sono io che sbaglio e inconsciamente sono rigido con il braccio esterno (es, seconda curva a dx, spingo a dx ma e' il braccio sx che "fa resistenza") ?

Ah, dimenticavo, guida in strada.

Guido.

P.S.
Ho notato che in avvicinamento alla curva spostare il corpo all'interno facendo "perno" sul manubrio interno (ottenendo di fatto di controsterzare) e "scivolando" leggermente all'indietro sulla sella con un unico movimento molto fluido mi da molta sicurezza.
E' un movimento sbagliato ?
E' meglio prima spostare il corpo e poi spingere ?
 
8452682
8452682 Inviato: 9 Set 2009 11:47
 

nel passaggio da piega sinistra a piega destra, nel caso si S piuttosto strette è normale che lo sterzo opponga resistenza. Per capire meglio ti può essere utile affrontarle a velocità moderata e direzionando la moto solo con il manubrio. Quando la velocità sale un pò sembra di girare un piccolo torchio...

inoltre il movimento dello spostare il corpo andrebbe effettuato solo di gambe usando il manubrio come punto di equilibrio non di appoggio.

per ultimo è meglio approcciare la curva con il corpo già in posizione durante la frenata per poi inserire la moto, questo per non turbare l'assetto della moto con troppi movimenti contemporanei del corpo; se non eseguiti con fluidità posso comportare un peggioramento del comportamento della moto. Naturalmente in caso di sequenze di curve ravvicinate tutto questo va rivisto in quanto uscita di curva e impostazione della successiva sono quasi contemporanee.
 
8452698
8452698 Inviato: 9 Set 2009 11:49
 

se la esse e' molto ravvicinata su strada non credo sia necessario sporgersi molto. io personalmente mentre la moto sta risalendo dalla prima mi sollevo sulle pedane e vado a sedermi direttamente sull'altro lato sella. quando sto toccando sella spingo *avanti* il manubrio.
imho e' importante che l'impulso al manubrio sia rapido. la quantita' di impulso al manubrio ti regola la quantita' di piega, la velocita' ti regola la velocita' di reazione
 
8454472
8454472 Inviato: 9 Set 2009 15:24
 

@matia3
Si, devo provare con piu' attenzione per capire meglio.
La cosa che mi lascia perplesso e' che nelle curve singole non ho mai avuto questa
sensazione di "resistenza alla torsione".
Nelle esse invece, dopo che sono risalito (sono dritto) e devo ri-controsterzare per l'altra curva
lo sterzo si fa "duro".
Per quanto riguarda l'inserimento, si, sono d'accordo, (la teoria l'ho studiata bene icon_wink.gif ), tuttavia,
un po' per caso mi e' capitato di fare un unico movimento di spostamento del corpo di lato,
scivolamento all'indietro e spinta sul manubrio ricevendo un buon feeling come risultato.
Hmm, anche qui da rifare con attenzione.

@30x26
In effetti non e' che mi sporgo chissa' quanto.
Ho notato pero', che lo spostamento all'interno mi da una sensazione di maggiore stabilita'.
Se non mi sposto, infatti, forse complice il baricentro piu' alto o una posizione non allineata con la moto,
mi sento un po' come sulle uova!!

Guido
 
8454502
8454502 Inviato: 9 Set 2009 15:27
 

Guarda io nelle S non mi sporgo molto...perchè vedo che sporgrndomi perdo in fluidità ,magari sono io che sbaglio. Personalmente quando affronto una S, per prima cosa mi siedo un pelo piu a dx ancora prima di frenare....poi freno piu o meno intensamente a seconda del raggio della curva e della mia velocità in ingresso, e lascio correre la moto. Quando si avvicina la curva a sx rialzo la moto spostandomi sulla sinistra della sella e con la stessa velocità con cui mi rialzo piego a sx in modo da mantenere un movimento fluido e continuo.....
 
8470297
8470297 Inviato: 11 Set 2009 16:39
 

non è che nello spostarti da una parte all'altra premi più tardi sulla pedana della controcurva ?
potrebbe essere questo un fattore che può spiegare la differenza di velocità di piega eusa_think.gif
in pratica quando affronti la prima curva dell esse riesci a prepararla bene e sei in posizione premendo giustamente la pedana mentre quando ti rialzi e cerchi di controsterzare non sei ancora sull'altra pedana e la moto , ovviamente , non scende icon_rolleyes.gif
 
8529658
8529658 Inviato: 21 Set 2009 17:59
 

se le curve a esse sono molto strette prova a premere sul manubrio senza spostare troppo il corpo, farai sicuramente meno fatica
 
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