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quanto tempo impiega una moto per fare lo 0-100 non dipende solo dalla moto ma da molti fattori:
1)chi la guida
2)condizioni dell'asfalto, vento, inclinazione dell'asfalto, posizione geografica della prova, altitudine, temperatura, pressione, stagione in cui avviene la prova etc etc
3)pneumatici montati
4)errore casuale...quello che fa si che un pilota nel percorrere una pista faccia dei tempi molto simili fra loro ma mai due tempi perfettamente identici...ecco perchè si prende sempre una media dei tempi rilevati
5)errore strumentale

i rilevamenti al banco o le prove miste non tengono conto di tutti questi fattori... può darsi che una moto abbia segnato tempi peggiori perchè semmai montava dei pneumatici di serie che facevano c****e, oppure perchè in quel momento faceva caldo, o ancora molto più semplicemente perchè in quel momento è arrivata una folata di vento contrario, o ancora un paio di mosche che si suicidavano sulla moto, o ancora perchè c'era della polvere a terra e la moto ha derapato in partenza!!!!!!! Presi singolarmente sono dei fattori poco caratterizzanti ma considerandoli tutti assieme visto che stiamo parlando di decimi di secondo la cosa si fa importante...
io studio fisica all'università e sinceramente leggere dei numeri così campati per aria senza sapere dove, quando, come, perchè, da chi sono stati presi, che temperatura c'era e sta moto chi la portava e soprattutto qual è l'incertezza massima e minima della valutazione è per me una grandissima cavolata...non hanno senso! Se un paio di persone si riuniscono e si mettono con un qualsiasi cronometro di 5 euro in mano possono fare la stessa misurazione e dare lo stesso dei risultati...e devo comprarmi una rivista per leggere due numerini senza avere delle specifiche serie???

quanto tempo impiega una moto per fare lo 0-100 non dipende solo dalla moto ma da molti fattori:
1)chi la guida
2)condizioni dell'asfalto, vento, inclinazione dell'asfalto, posizione geografica della prova, altitudine, temperatura, pressione, stagione in cui avviene la prova etc etc
3)pneumatici montati
4)errore casuale...quello che fa si che un pilota nel percorrere una pista faccia dei tempi molto simili fra loro ma mai due tempi perfettamente identici...ecco perchè si prende sempre una media dei tempi rilevati
5)errore strumentale

i rilevamenti al banco o le prove miste non tengono conto di tutti questi fattori... può darsi che una moto abbia segnato tempi peggiori perchè semmai montava dei pneumatici di serie che facevano c****e, oppure perchè in quel momento faceva caldo, o ancora molto più semplicemente perchè in quel momento è arrivata una folata di vento contrario, o ancora un paio di mosche che si suicidavano sulla moto, o ancora perchè c'era della polvere a terra e la moto ha derapato in partenza!!!!!!! Presi singolarmente sono dei fattori poco caratterizzanti ma considerandoli tutti assieme visto che stiamo parlando di decimi di secondo la cosa si fa importante...
io studio fisica all'università e sinceramente leggere dei numeri così campati per aria senza sapere dove, quando, come, perchè, da chi sono stati presi, che temperatura c'era e sta moto chi la portava e soprattutto qual è l'incertezza massima e minima della valutazione è per me una grandissima cavolata...non hanno senso! Se un paio di persone si riuniscono e si mettono con un qualsiasi cronometro di 5 euro in mano possono fare la stessa misurazione e dare lo stesso dei risultati...e devo comprarmi una rivista per leggere due numerini senza avere delle specifiche serie???

ma di che stiamo parlando...di +0,3 o di -0,3 ?

uno prende e considera la moto che vuole acquistare per altre cose...non di certo per queste caxxate!!

ma di che stiamo parlando...di +0,3 o di -0,3 ?

uno prende e considera la moto che vuole acquistare per altre cose...non di certo per queste caxxate!!

si suppone che i tempi presi siano in condizioni normali con moto di serie e che venga fatta una media che escluda la migliore e la peggiore delle misurazioni

io non credo che qui si stia valutando la scelta dell'utente medio ma si ponga un quesito più interessante: ovvero come si ottengono e poi pubblicizzano i dati delle prove effettuate dalle varie riviste di settore...

Dalla comparativa delle 1000 (circuito di Portimao) di Motociclismo di Aprile 2009:

Accelerazione 0-400 m
Ducati 1198S: 10,339 secondi
Yamaha YZF-R1: 10,255 secondi

tu sei come quelli di In Sella definiscimi condizioni normali? Perchè sinceramente per me non esistono condizioni normali...che intendi per condizioni normali???? Io voglio sapere temperatura, pressione, tasso di umidità, voglio sapere perfino se fra un giro e l'altro il pilota ha perso delle gocce di sudore o si è scolato una bottiglia d'acqua ed ha mangiato un panino e quindi pesava di più
Noi quando facciamo esperimenti, ed esperimenti seri dobbiamo annotare anche quanto tempo passa fra una misurazione e l'altra, che condizioni ci sono ad ogni misurazione, e chi fa la misurazione...se i fisici facessero gli esperimenti come quelli di In Sella fanno le misurazioni di shuttle sulla luna ce ne arriverebbero davvero pochi..gli altri li spedirebbero chissà dove!

concordo pienamente...però almeno che nel tener conto delle variazioni di umidità e di pressione ce le dicessero
Prendiamo ad esempio due moto diverse...ce ne sta una che nel range di temperatura fra i 30 e i 35 gradi mi assicura un tempo 0-100 di 3.8 secondi, e nello stesso range un'altra mi assicura un tempo di 4.2 secondi...mentre in un range più basso tipo 10-20 gradi quella che prima andava peggio ora segna un tempo migliore di 0.2 decimi rispetto all'altra...è ovvio che una persona che vive in africa sceglie la prima moto mentre un russo sceglie la seconda

concordo

comunque, tra le riviste, ritengo che le migliori prove siano quelle effettuate dalla rivista motociclismo.

di solito montano gomme uguali a tutte le moto, utilizzano apparecchiature all'avanguardia, banchi prova di ultima generazione, con software che tengono conto delle variazioni di umidità , pressione ecc...

scavenger i tuo commenti sono molto apprezzati da me e credo anche dagli altri...
ma dimentichi che stiamo parlando di una prova fatta e pubblicata da in sella!!

è come se prendessi seriamente una notizia data da studio aperto!!

azz, incominciamo a intenderci noi 2

tu sei come quelli di In Sella definiscimi condizioni normali? Perchè sinceramente per me non esistono condizioni normali...che intendi per condizioni normali???? Io voglio sapere temperatura, pressione, tasso di umidità, voglio sapere perfino se fra un giro e l'altro il pilota ha perso delle gocce di sudore o si è scolato una bottiglia d'acqua ed ha mangiato un panino e quindi pesava di più
Noi quando facciamo esperimenti, ed esperimenti seri dobbiamo annotare anche quanto tempo passa fra una misurazione e l'altra, che condizioni ci sono ad ogni misurazione, e chi fa la misurazione...se i fisici facessero gli esperimenti come quelli di In Sella fanno le misurazioni di shuttle sulla luna ce ne arriverebbero davvero pochi..gli altri li spedirebbero chissà dove!

vabè ho capito ma s chi sta davanti tra una ducati 1198 e una r1 nello 0 a 100 ???

ma dai leggere in sella è come leggere il topolino

secondo me sono sballati,se un pilota ha polso con una 1098 ci mette forse meno di 3 sec nello 0 100;3,5 sec ce ne mette una 600 ss

esatto, penso che a parità di condizioni la Ducati vada più forte in accelerazione e in uscita curva, mentre la yamaha nei rettilinei e curvoni veloci

Voi "pensate" ma loro (la Rivista") ha esposto dei dati.