(segue)
...la traversata passa in fretta, ma, per colpa dello slittamento della partenza, l’orario di sbarco è decisamente più tardi di quanto avessimo previsto...sono le 17 suonate mentre torniamo a calcare la terra del Continente ! Faremo tappa a Reims, distante 270 km di autostrada...complice l’orario di arrivo ed il fatto che sia sabato, prenotiamo subito una camera all’ Hotel Ibis, una telefonata è sufficiente, al Francese ci pensa LadyW! L’esperienza di 5 anni fa, quando ci siamo ridotti a dormire in una mezza topaia , è più che sufficiente per convincerci a mettere da parte per una sera l’ “avventura” optando per una comoda prenotazione .. Risolta con successo la “pratica” pernottamento, non resta che mettersi in viaggio!
Il tempo è bello, l’esperienza di viaggi passati mi dice che potremo essere a Reims in poco più di un paio d’ore..certo, l’andatura sarà “solo lievemente” superiore al limite consentito!
Riprendere la mano con la guida a destra è questione di pochi attimi....più in difficoltà appaiono alcuni Inglesi appena sbarcati, che mostrano un po’ d’incertezza alla prima rotonda..scene già vissute!
XX vola sull’ autostrada , dopo i primi km di traffico intenso, le auto si diluiscono sul nastro d’asfalto e per lunghi tratti mi sento quasi solo...ma non devo distrarmi troppo, l’occhio deve essere vivace, visto che la Gendarmerie potrebbe essere in agguato; una sosta per fare il pieno e bere qualcosa (fa veramente caldo) e riprendiamo il viaggio, come previsto siamo a Reims che sono le 7 appena passate.
Seguiamo le indicazioni verso il centro, obiettivo l’ Hotel Ibis, situato in zona strategica in prossimità del centro Città....ci torna utile la “Guida Ibis” con l’elenco di tutti gli hotel della catena in Europa e le indicazioni (sommarie) per raggiungerli; un po’ di fortuna, il traffico scarso e qualche cartello pubblicitario situato nei punti giusti ci fanno arrivare abbastanza in fretta..scarichiamo la Moto, qualche minuto alla Reception per sbrigare il check-in e siamo in camera!
Una veloce rinfrescata e siamo pronti per uscire...per la miseria, sarà anche l’ultima sera di vacanza, ma ce la vogliamo gustare ....una bella cenetta....magari una sugosa “Entrecote au Rochefort” con un bel contorno di “Frites”, una fresca birra francese a rinfrescare l’ugola....azz...ho le palpitazioni, anzi, le abbiamo...anche LadyW appare affamata..
Ma ciò non ci impedisce di battere a tappeto tutta la zona per trovare il posto “giusto” dove fermarci!
E’ sabato sera e tutti i locali sono pieni, il centro è movimentato, quello che ci vuole per sentirsi ancora in vacanza..
Dopo la gustosa cena che ci ha visto consumare quanto “programmato”, facciamo quattro passi in direzione della Cattedrale...i ricordi di 5 anni fa sono ancora vivi dentro me in modo indelebile..
Wolfgang6012 ha scritto:
Entriamo dagli ampi portali e, incredibile, il monumentale organo sta suonando
..non riusciamo a credere che possa essere vero…è uno di quei rari momenti della Vita dove ti dici che tutto è perfetto, che non senti bisogno d’altro..ciliegina sulla torta, oggi è l’Anniversario dell’incoronazione di CARLO VII, consacrato Re di Francia il 17 Luglio 1429 grazie all’aiuto di Giovanna D’Arco, la Pulzella d’Orleans; appassionati di Storia come siamo, un brivido di emozione ci percorre la schiena..
Camminiamo quasi in punta di piedi sotto le immense volte; l’interno è vuoto…no, anzi, intravediamo un uomo solitario inginocchiato davanti all’Altare..cosa può spingerlo a quest’ora qui? Lo osservo di sottecchi, lui si alza per uscire e gli rubo una lacrima..mi sento di avere violato la sua intimità e me ne pento..
Il ritorno al Presente ci spinge fuori, proprio mentre arriva un torpedone di turisti tedeschi..ci sentiamo favoriti dalla fortuna, per aver potuto respirare l’antica atmosfera di questo Luogo Sacro come, forse, pochi riescono a fare..
Eccoci..
Peccato non poter entrare un'altra volta, ma....miracolo! La Cattedrale è aperta, si vede che Reims ci riserva sempre qualche sorpresa, e non è finita, entriamo e....veniamo avvolti dal potente suono dell' organo....ci sono momenti che restano sempre speciali nella nostra memoria...credo che sarà così per questo..
Si è fatto tardi, meglio tornare in camera, domani ci attende l'ultima tirata verso casa!