LeoZ_85 ha scritto:
Concordo, SuperBike Italia, che è una specie di traduzione dell'omologa rivista inglese con alcune parti aggiunte dalla redazione italiana, è una delle poche riviste che può valere la pena di comprare perché parla solo ed esclusivamente di moto ed in particolare di un certo tipo di moto (prediligono le sportive un po' a scapito delle turistiche perché si concentrano esclusivamente sul piacere di guida con attenzione alle prestazioni ed anche alle capacità funamboliche) ed inoltre ha una sezione molto interessante sulle prove di durata, dove i giornalisti utilizzano quotidianamente per più mesi un modello di test, con la libertà di fare anche del tuning aftermarket, e ne riportano le impressioni di utilizzo.
LeoZ_85 ha scritto:
Nella comparativa tra la Z, GSR e Hornet emerge che la zetina è potenzialmente la migliore per tutti gli utilizzi se solo gli ingegneri giapponesi avessero puntato di più sulle sospensioni! Il GSR è il miglior compromesso per un uso mediocre sia in strada che in pista a causa del motore poco brillante mentre la hornet (versione 09 con nuove sospensioni) ne esce vincitrice; docile e maneggevole nell'uso in strada e molto efficace nell'utilizzo in pista!
In sostanza per scendere in pista sarebbe meglio sostituire:
Z750 - Forcella e mono assolutamente e volendo pompa e pinza freno (che però in realtà non è così necessario, i freni x la mole della Z non sono così male...insomma gli stoppies li fanno lo stesso)
GSR - Forcella e pinza
HORNET - pedane, la hornet così come esce dalla fabbrica è un buon animale da pista paragonabile quasi a SS di qualche generazione fa e che in mani esperte è in grado di fare tempi invidiabili da molti 1000 scarenati unico neo la poca luce da terra.
chiaramente si intende per un utilizzo pistaiolo saltuario senza cercare di fare il tempone.
Comparative come questa ne ho già lette più di una (mi ricordo per esempio Motociclismo di maggio 2008) e tra l'altro anche i risultati sono assolutamente analoghi: Motociclismo riportava i tempi in pista, se non sbaglio a Monza, con gomme identiche, termocoperte e strumenti imparziali, e anche lì l'Hornet era la prima e la Z era l'ultima, penalizzata dall'eccessivo peso e dalla cedevolezza delle sospensioni nei trasferimenti di carico.
Ritengo che prove come questa non abbiano molto valore per la maggior parte dei possessori o dei potenziali acquirenti, a meno che ci si compri una naked media economica per andarci soprattutto in pista (difficile), anche perché danno la stessa rilevanza alle prestazioni in pista o comunque nella guida al limite rispetto ad altri aspetti molto più importanti come la piacevolezza di guida su strada.
Poi sinceramente con la crisi economica globale la mia sensazione è che le case motociclistiche abbiano rallentato parecchio lo sviluppo di nuovi modelli e di conseguenza le riviste non sanno più cosa fare per continuare a giustificare il prezzo di acquisto sempre più alto che chiedono tutti i mesi ai lettori e continuano a riciclare e copiarsi l'un l'altra gli stessi servizi.