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Una delle prime Ducati 750GT [suggerimenti messa a punto]
8044131
8044131 Inviato: 8 Lug 2009 9:03
Oggetto: Una delle prime Ducati 750GT [suggerimenti messa a punto]
 

Ciao a tutti, io sono Matteo, abito a Castel San Pietro (BO). Sono anche io motociclista ed attualmente, la mia moto da tutti i giorni è una aprilia Tuono del 2003. Il novembre scorso, è purtroppo venuto a mancare mio padre, che fu ex corridore negli anni 60-70, da Sesto Imolese (BO).
Ebbene mio padre, mi ha lasciato in eredità un ducati 750GT, per la quale sto cercando di avere informazioni riguardo alle caratteristiche e valore. La moto è immatricolata febbraio 1972 e a quel che so, è una delle prime prodotte, prima della famosa 200 miglia. Su internet, ho trovato diverse foto di ducati 750GT, ma ho notato per tutte, che il modello di mio padre era leggermente differente: il serbatoio è verniciato di un solo colore, la scritta ducati è adesiva e non in targhetta, non ci sono le frecce. Ricordo che mio padre mi parlava sempre dei carter "fusi in terra", ma io ragazzi faccio l'informatico, e non so a cosa si riferisse.
La moto fa un po' di fatica a partire, a me sembra che abbia poca compressione, e va in moto solo con il comando alzavalvole tirato. Non tiene il minimo ed in marcia borbotta molto.
Qualcuno sa darmi informazioni sul tipo di moto in mio possesso? Dove potrei andare per una messa a punto e qualche consiglio? Premetto che la moto è originalissima, mai restaurata.

Ecco un immagine.

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8044535
8044535 Inviato: 8 Lug 2009 9:55
 

Bhe, secondo me vale molti soldi... Per la manutenzione e revisione ti consiglierei di andare da un esperto, un officina ducati... Posso risponderti alla domanda dei carter fusi in terra, e un trattamento per conferire al materiale delle proprieta` e anziché fonderlo in stampi normali viene fuso in terra... E usata perché é economica...

Ultima modifica di Biro-Evo il 8 Lug 2009 10:05, modificato 1 volta in totale
 
8044582
8044582 Inviato: 8 Lug 2009 10:01
 

Dimenticavo, il vantaggio di questa fusione e che si possono realizzare tutto nei minimi particolari... Una volta fatto questo viene colato il materiale in questi gusci di terra...
 
8047066
8047066 Inviato: 8 Lug 2009 13:53
 

Veramente una bellissima moto complimenti, la quotazione di motociclismo d'epoca è di 4900 euro, ma in giro si vedo prezzi di tutti i generi tendenti ovviamente al rialzo.

La Gt non ha le teste con comando Desmo, che venne introdotto sui modelli sportivi degli anni seguenti come la super sport.

I difetti di funzionamento credo siano dovuti alla non attività, ma dopo una bella pulizia dei carburatori due candele nuove e la carburazione fatta con vacuometro dovrebbero riportarla in ottimo stato.

Anche un cambio d'olio non ci starebbe male.

Se invece vuoi venderla fammi un fischioooo icon_smile.gif ciaoooooo
 
8049041
8049041 Inviato: 8 Lug 2009 17:17
 

Molto bella, è la prima versione con il serbatoio in stile della Desmo monocilindrica, molto più bella per me della versione successiva. Hanno cominciato a farla nel 1971, che è verosimilmente l'anno di produzione della tua, visto che è stata immaticolata in Febbraio 72.
Complimenti davvero. eusa_clap.gif
 
8052687
8052687 Inviato: 9 Lug 2009 7:43
 

Grazie a tutti per le info. Conoscete qualcuno in zona Imola dove possa portare la moto per una messa a punto?
Mi hanno detto che la revisione su moto d'epoca è da fare una volta all'anno, è vero?

Ciao
 
8056457
8056457 Inviato: 9 Lug 2009 13:47
 

Complimenti, dalla foto mi sembra molto bella.

In merito alla revisione, attualmente a bocce ferme cioè cosi come stanno le cose, la revisione si fa ogni due anni a meno che ti vienga l'idea di iscriverla FMI oppure ASI, allora lo devi fare ogni anno, misteri della ns patria.
 
8076404
8076404 Inviato: 12 Lug 2009 0:57
Oggetto: Re: Una delle prime Ducati 750GT [suggerimnti messa a punto]
 

ciao matteo!

prima di tutto, condoglianze per tuo padre, ma almeno il tuo era motociclista e corridore, il mio collezionava francobolli... vabbe', ci siamo capiti... icon_smile.gif

boliviano ha scritto:
Ebbene mio padre, mi ha lasciato in eredità un ducati 750GT, per la quale sto cercando di avere informazioni riguardo alle caratteristiche e valore.


lascia perdere quello che dice Motociclismo d'Epoca, con i Ducati non c'imbroccano manco se accendono una candela alla madonna.

un 750 GT come il tuo secondo me sta dagli 8000-10000 euro in su, ma spero che non ti faccia venire strane idee, primo perche' questo non e' certo il miglior periodo per vendere (bene) soprattutto in Italia, e secondo perche' un ricordo cosi' caro di un genitore non ha prezzo. tienitela stretta, rimettila in strada e goditela. a rivenderla farai sempre in tempo tra un bel po' d'anni, tanto una moto cosi' varra' sempre di piu'. tanto per farti un esempio, io ho comprato un 750 Sport nel 2003 ed il suo valore e' ad oggi praticamente raddoppiato.

per informazioni molto dettagliate sulla tua moto, c'e' solo una fonte, questa:
Link a pagina di Libreriadellautomobile.com
(e visto che sei un informatico, l'inglese dovresti masticarlo bene)

boliviano ha scritto:
La moto è immatricolata febbraio 1972 e a quel che so, è una delle prime prodotte, prima della famosa 200 miglia.


bisognerebbe sapere il numero di motore e di telaio, comunque si, ha tutte le caratteristiche di una prima serie: verniciatura monocolore "metalflake", decal sul serbatoio, parafango in inox, supporto del faro a "filo"

purtroppo io di GT non ne so molto, comunque ad occhio torna tutto, tranne il sellino.

boliviano ha scritto:
Su internet, ho trovato diverse foto di ducati 750GT, ma ho notato per tutte, che il modello di mio padre era leggermente differente: il serbatoio è verniciato di un solo colore, la scritta ducati è adesiva e non in targhetta, non ci sono le frecce. Ricordo che mio padre mi parlava sempre dei carter "fusi in terra", ma io ragazzi faccio l'informatico, e non so a cosa si riferisse.


anche io faccio l'informatico! non gettare discredito sulla categoria!

come qualcun altro t'ha gia' spiegato, e' un metodo per creare il carter del motore. pero' a me risulta che sia un metodo molto piu' costoso, ed e' per questo che e' stato poi abbandonato. ancora oggi alcune Ducati di fascia alta hanno i carter fusi in terra. quali siano i vantaggi non lo so esattamente, comunque e' una caratteristica di gran pregio. in generale si riconosce perche' la superficie metallica e' piu' opaca.

boliviano ha scritto:
La moto fa un po' di fatica a partire, a me sembra che abbia poca compressione, e va in moto solo con il comando alzavalvole tirato.


questa dell'alzavalvole non mi torna perche' non ho mai visto un alzavalvole sul un bicilindrico a coppie coniche. comunque se e' stata ferma un po', non mi stupisce. quanto alla compressione, puo' benissimo essere che abbia bisogno di una regolata a fondo.

boliviano ha scritto:
Non tiene il minimo ed in marcia borbotta molto.


problemi di carburazione. quanto al borbottio, e' una definizione molto soggettiva... anche la mia borbotta, ma e' normale, bisogna intendersi su cosa vuol dire "borbotta" pero'! icon_smile.gif

boliviano ha scritto:
Dove potrei andare per una messa a punto e qualche consiglio?


beh, vivi nella terra dei motori e vicino alla casa madre, direi che hai una buona scelta (io che abito a Cagliari son sfigatissimo a confronto!). potresti provare con

Rino Caracchi a Bologna: 051/6195617
Massimo del Biondo, a Mezzano (RA): 0544/533136
Mario Sassi a Casalgrande (RE): 0522/999179
Marcello Peruzzi a Castelfiorentino (FI): 0571/684093

tranne il numero di Sassi (da cui ho comprato un sacco di ricambi anche di recente), gli altri li ho presi da un vecchio numero di Motociclismo d'Epoca, quindi potrebbero non essere piu' validi...

boliviano ha scritto:
Premetto che la moto è originalissima, mai restaurata.


si, come t'ho detto, tranne il sellino sembra proprio tutto a posto.

boliviano ha scritto:


ho la salivazione a manetta, e' un vero splendore! eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

facci sapere come procede

e se per qualunque motivo la dovessi vendere, io purtroppo non me la posso permettere, ma potrei aiutarti, conosco un bel po' di persone che ti staccherebbero un assegno al volo.

ciao
 
8086354
8086354 Inviato: 13 Lug 2009 14:32
 

Beh, Sport73 che dire: Grazie infinite. Mi hai dato tantissime info utili, e credo che contatterò uno dei nominativi che mi hai indicato. Per la sella: beh io sono sicuro che la moto è originale al 100%. E' uno di quei casi dove la moto viene comprata e lasciata immacolata in garage, sotto un telo. Lo so bene, perchè il primo proprietario era mio zio, ovvero il meccanico di mio padre, quando ancora correva in moto (categoria 50 e 80 cc, con Guazzoni). Perciò credetemi, quella sella è venuta fuori così, senza da scritta DUCATI sul retro. Se vi interessa posso guardare il numero di telaio. Spero di riuscire a metterla in marcia al più presto. Grazie ancora!!!
 
8112973
8112973 Inviato: 16 Lug 2009 14:11
 

Ragazzi, una cortesia: esiste il manuale d'officina, per il 750 GT? Vorrei adoperarmi per una buona manutenzione, dopo ovviamente, averlo portato a fare una buona messa a punto.
 
8113464
8113464 Inviato: 16 Lug 2009 15:05
 

ciao matteo!

boliviano ha scritto:
Ragazzi, una cortesia: esiste il manuale d'officina, per il 750 GT? Vorrei adoperarmi per una buona manutenzione, dopo ovviamente, averlo portato a fare una buona messa a punto.


purtroppo no, un manuale d'officina vero e proprio no. c'e' un libro, che viene venduto ccomunque ome manuale d'officina, ma che illustra solo come smontare e rimontare il motore, e copre proprio solo quello. per il resto sei piu' o meno a piedi.

c'e' un libretto di uso e manutenzione che ti da' qualche consiglio, perche' comunque "allora" i libretti d'uso e manutenzione erano molto piu' tecnici di oggi.

poi c'e' un catalogo dei ricambi che ti consiglio caldamente perche' ti mostra come tutta la moto va insieme, bullone per bullone

li trovi tutti qui:
Link a pagina di Aave.it

una bella guida alla messa a punto invece la trovi in questo libro (in inglese):
Link a pagina di Libreriadellautomobile.com

che e' una raccolta di articoli pubblicati all'epoca. contiene un articolo di 5 pagine preso da Motor Cycle Mechanics del settembre 1975 che spiega tutte le procedure e gli intervalli consigliati.

poi c'e' una mailing list che secondo me e' assolutamente fondamentale per chi possiede un coppie coniche (mono o bicilindrico che sia), ma dato che se ne pubblico l'indirizzo qui credo di infrangere una delle regole del forum, te la mando via MP, controlla la tua posta qui su tingavert icon_smile.gif

senti, me la togli una curiosita'? mi dai il numero di motore e magari pure del telaio?

ciao e in bocca al lupo!

diego
 
8115962
8115962 Inviato: 16 Lug 2009 20:00
 

Direi che anche questo manuale di officina fà al caso tuo.
Inoltre qui trovi il manuale uso e manutenzione ed il catalogo ricambi e tanto altro.
Non capita tutti i giorni di mettere le mani su un bicilindrico coppie coniche, goditi questa grande occasione icon_biggrin.gif
Un grande in bocca al lupo per il tuo restauro e tienci informati.
 
8116095
8116095 Inviato: 16 Lug 2009 20:17
 

gio3 ha scritto:
Direi che anche questo manuale di officina fà al caso tuo.


si, e' proprio quello che dicevo, come vedi copre solo il motore

ciao!
 
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