buongiorno ragazzi rispondo per ordine perchè siete un bel pò...e comunque grazie di tutti i consigli che mi avete dato..
allora :
Citazione:
pipe
Inviato: 7 Giu 09 11:13 Oggetto:
per RUBEN, dovevi chiamare i vigili appena successo il fatto che dovevano rilevare la cosa, ora sarà più difficile avere il risarcimento poichè i vigili potranno constatare che sul posto vi è una macchia di oliio, ma nn potranno dire che tu sei caduto lì poichè TU nn sei lì. Hai sbagliato ad andare via sensa chiamare loro ora puoi anche provare a fare la chiamata verranno sicuramente ma nn sò se il comune, colui che dovrebbe risarcirti, sarà molto accondiscendente, ragazzi quando succedono queste cose ricordate di rimanere sul posto e di nn andarvene se nn siete feriti o solo per rabbia buona giornata
non ho chiamato i vigili perchè 1 ) la moto è depotenziata ma solo sul libretto , quindi avevo pensato che chiamandoli avrei potuto avere problemi , inoltre non conoscevo bene come come ci si deva comportare in questi casi , pensavo che bisognava far controllare la moto ad un perito e poi si avviassero le pratiche burocratiche
Citazione:
frozenfrog
Inviato: 7 Giu 09 11:15 Oggetto:
Caro ruben mi dispiace per te (una caduta fa sempre male, sia al fisico che al morale) ma per fortuna ne siete usciti tutto sommato bene (incidenti simili a volte causano conseguenze ben peggiori).
Una cosa non è del tutto chiara, che intendi per freno "inesistente"? La leva è andata a vuoto o, malgrado tu frenassi la moto non si fermava? Te lo domando perchè cambierebbe gli elementi in gioco: non entro nel merito dell'aver potuto vedere con sufficiente anticipo la chiazza d'olio (avresti in quel caso potuto tentare una manovra per evitarla, anche frenando a meno che l'insieme delle caratteristiche della situazione non lo permettesse: visibilità non sufficiente, velocità non adeguata alle condizioni ambientali, e così via), può darsi che tu abbia frenato proprio mentre mettevi la ruota sull'olio (il che spiegherebbe la sensazione che non abbia frenato, l'olio sul pneumatico ha fatto purtroppo "il suo nefasto lavoro..." ha semplicemente annullato l'effetto di compenetrazione tra gomma ed asfalto, quello che, senza entrare qui in superflui tecnicismi, si chiama comunemente "grip").
Il fatto che tu abbia trovato le vaschette vuote, può non voler dire molto e può voler dire tutto (a seconda di quanto to ho chiesto sopra), ad esempio nella caduta potrebbe esserne fuoriscito l'olio per vari motivi (rotture di tubi, delle pompe, scarso serraggio dei tappi dei serbatoietti, sono cose che possono accadere).
Non voglio fare l'avvocato del diavolo, ma non so se sia possibile attribuire una responsabilità al meccanico: da lunedi, quando hai ritirato la moto, a sabato, non ti sei accorto che poteva esserci qualcosa che non andava? Scusa il mio scetticismo ma un cattivo intervento avrebbe portato a dei problemi praticamente da subito, soprattutto in caso di una possibile inefficienza. Credo comunque sia un argomento da approfondire, e magari potrai spiegarci meglio.
Ora permettimi un appunto: dopo tutto questo ambaradan ti sei messo anche ad impennare? Non voglio farti la paternale, la vita è la tua e sei libero di farne quello che preferisci, ma direi che la tua non è stata una delle reazioni, razionalmente parlando, più appropriata, soprattutto se affermi di aver avuto un (possibile, presunto) problema ai freni. I casi sono due: o sei incosciente (e permettimelo, non è un comportamento tanto intelligente, tanto meno da persona e motociclista responsabile) o non ce la racconti giusta, vedi tu. Apro qui un inciso. Non concordo affatto con coloro che affermano che non si è veri motociclisti se non si assaggia l'asfalto: è una immane ca**@ta. Conosco motociclisti che stanno in sella da molto più tempo di me (che ho raggiunto il traguardo dei 30 anni, ed ho avuto il mio primo incidente dopo ben 20 anni di carriera senza macchia) e che hanno percorso molti più chilometri dei miei "miseri" 750.000, senza mai cadere (nemmeno da fermo) ed hanno una esperienza (a 360°) enorme (e che mette veramente soggezione), nessuno può permettersi di affermare che non siano veri motociclisti o che siano meno motociclisti di altri. Il fatto è che l'asfalto (ed il contatto con esso non solo attraverso la gomma dei pneumatici) è una componente inscindibile ed imprescindibile dall'andare in moto (e, per analogia, dell'essere motociclisti). Fa parte del gioco quindi, correre (quotidianamente) il rischio di cadere (non entriamo nel merito del perchè o del per come) e farne la conoscenza ravvicinata. E fa parte del bagaglio di esperienza che ognuno porta con se, null'altro. Lascia perdere questo luogo comune, non è una medaglia di cui fregiarsi e di cui andare fieri. E lascia agli altri questa convinzione, è una cosa insignificante. I veri motociclisti si riconoscono da ben altre caratteristiche (un piccolo esempio lo hai avuto direttamente da quello sconosciuto che ti ha assistito).
Chiusa questa parentesi, entriamo nel merito di questioni più pratiche. Sarò sincero: da come hai raccontato quel che è successo direi che il rimborso dei danni te lo puoi scordare. Primo perchè non sembra che il tuo incidente sia stato causato da una situazione di pericolo intrinseca della strada (asfalto rovinato, buche, eccetera), secondo perchè la chiazza d'olio potrebbe essere stata lasciata da un veicolo privato e se non c'è stata una segnalazione precedente di una situazione di pericolo non c'è molto da fare; non si può attribuire la responsabilità all'ente proprietario della strada (Comune, Provincia o chiunque altro) per non aver ripristinato le condizioni di normalità e sicurezza. Avresti comunque dovuto rimanere sul posto, chiamare la Polizia Municipale perchè, dietro segnalazione del pericolo, avrebbero provveduto a fare i rilievi del caso, avrebbero quanto meno cercato di capire la natura del problema (ed eventualmente del responsabile, anche se è assai difficile) ed avrebbero provveduto alla rimozione della situazione di pericolo o in caso questo non fosse stato possibile, alla segnalazione all'ente proprietario della strada responsabile del ripristino della situazione di normalità. Poi avreste dovuto farvi accompagnare al Pronto Soccorso a farvi medicare, perchè, oltre che farsi fare un controllo (che non guasta mai), sulla cartella clinica vengono annotate le cause dell'intervento (aggiungo che questo è un altro comportamento da persona responsabile, visto che avevi anche la responsabilità, quanto meno morale, della persona che trasportavi). Solo così avresti avuto una (minima) speranza di vedere risarcito il danno (tuo e del tuo amico). Nel momento in cui hai abbandonato il luogo dell'incidente hai automaticamente rinunciato al tuo diritto di rivalsa. Non vale neanche avere dei testimoni, per poter avere la possibilità di intentare una causa civile l'unica cosa che fa fede in questi casi è la documentazione che si porta a riprova dei propri diritti e che deve essere il più ampia e articolata possibile: il verbale dei rilievi effettuati dell'autorità chiamata ad intervenire (i Vigili Urbani), la relativa dichiarazione che sono obbligati a raccogliere da chi è coinvolto nel sinistro, il referto del Pronto Soccorso, eventuali testimonianze di chi potrebbe aver assistito all'incidente; senza elementi a tuo favore non vai da nessuna parte.
Se ti fai una ricerca nella sezione Sicurezza e Prevenzione del forum troverai parecchie testimonianze e spunti di riflessione.
Per il resto ti auguro di tornare al più presto in sella.
EDIT: vedo che mentre scrivevo il mio chilometrico post, il buon pipe già ti ha dato una analoga indicazione (e lui è uno del mestiere ).
vorrei chedere soprattutto grazie a te , che con la tua risposta mi hai dato molte delucinazioni e poi i consigli degli anziani ( non in senso cattivo ) sono sempre ben accetti...
comunque la moto nella caduta non ha riportato danni ai tubi o alle vaschette dei freni , quindi non è possibile una perdita d'olio , dopo l'incidente ho controllato le vaschette e l'olio , in quella anteriore , non c'era proprio e in quella posteriore ne era rimasto poco e niente.
ora parlando della dinamica dell'incidente , dopo aver preso la chiazza d'olio ho provato a frenare , la leva non andava a vuoto , ma è come se non faceva minimamente effetto.
poi però dopo l'incidente e per l'intera durata della serata l'impianto frenante non mi ha dato alcun problema .
per il fatto del detto dell'asfalto , beh è un modo di dire , certo non è che grazie a questa caduta adesso sono un motociclista migliore di altri , però penso che come esperienza farà parte del mio bagaglio personale , perchè ora ho imparato come comportarmi in situazioni del genere e inoltre ho capito cosa voglia dire prendere una chiazza d'olio (a roma una situazione sempre presente ormai ) e la prossima volta sarò più preparato...
sul fatto delle impennate , è vero non è il massimo della genialità ma mi hanno comunque ridato un pò di sicurezza ... e comunque l'ho fatte su una strada che concedeva di farle ( non c'è una strada apposita per farle ma comunque avevo visto che non c'erano passanti o cosa a cui potevo arrecare danni
Citazione:
mooncry
Inviato: 7 Giu 09 14:29 Oggetto:
frozenfrog ha scritto nel post# 7778818:
Non concordo affatto con coloro che affermano che non si è veri motociclisti se non si assaggia l'asfalto: è una immane ca**@ta. Conosco motociclisti che stanno in sella da molto più tempo di me (che ho raggiunto il traguardo dei 30 anni, ed ho avuto il mio primo incidente dopo ben 20 anni di carriera senza macchia) e che hanno percorso molti più chilometri dei miei "miseri" 750.000, senza mai cadere (nemmeno da fermo) ed hanno una esperienza (a 360°) enorme (e che mette veramente soggezione), nessuno può permettersi di affermare che non siano veri motociclisti o che siano meno motociclisti di altri. Il fatto è che l'asfalto (ed il contatto con esso non solo attraverso la gomma dei pneumatici) è una componente inscindibile ed imprescindibile dall'andare in moto (e, per analogia, dell'essere motociclisti). Fa parte del gioco quindi, correre (quotidianamente) il rischio di cadere (non entriamo nel merito del perchè o del per come) e farne la conoscenza ravvicinata. E fa parte del bagaglio di esperienza che ognuno porta con se, null'altro. Lascia perdere questo luogo comune, non è una medaglia di cui fregiarsi e di cui andare fieri. E lascia agli altri questa convinzione, è una cosa insignificante. I veri motociclisti si riconoscono da ben altre caratteristiche (un piccolo esempio lo hai avuto direttamente da quello sconosciuto che ti ha assistito).
io mi sento motociclista fino al midollo...... e quanto vorrei non aver baciato l'asfalto lo so solo io...............
beh come non darti torto , però penso che comunque sia una cosa do dover mettere in preventivo una volta che si compra la moto , ma se non accade meglio ... però alla fine sono sempre esperienze...
Citazione:
Sigma
Inviato: 7 Giu 09 11:58 Oggetto:
ruben_ninja_RM ha scritto nel post# 7778177:
2 ) lunedì avevo portato la moto a far tagliandare ma oggi dopo l'incidente non mi riuscivo a capacitare del perchè i freni non funzionassero , quindi apro le vaschette dell'olio dei freni ed erano vuote... quindi il meccanico che mi ha fatto la revisione non me l'ha cambiate...
può aver influito questo sulla frenata ??? se si , sono autorizzato ad andare dal meccanico e modellare la sua faccia con una chiave inglese da 47 ????
Scusa Rubenm cerchiamo di essere un attimo analitici: che vor dì che in un istante ti sei trovato senza freni? Era la prima frenata che facevi dopo aver ritirato al moto dal meccanico? Non credo.
Poi dici: vaschetta vuota. Ok, ma quindi hai fatto il botto, sei risalito in sella, sei andato a tr.... ehm dalle amiche, sei tornato, te sei sparato pure du pinne per alzare il morale (non te s'era alzato abbastanza in serata?? ) e poi a fine serata t'accorgi che il tutto l'avevi fatto senza liquido dei freni?? A queste condizioni io non credo si possa dare la colpa al meccanico. Non è che l'olio te lo sei perso a moto inclinata? Le vaschette erano sporche d'olio all'esterno? Segni di trafilaggio?? Poi di solito non è che l'olio manchi, si cambia perchè è decaduto (per questioni igroscopiche, di emulsione etc).....
dopo aver fatto l'incidente ho controllato generalmente la moto e ho controllato nelle vaschette ( monto quelle della rizoma nere in ergal , quindi non si vedeva subito se c'era o no , e una volta aperte in quella anteriore non c'era proprio niente e in quella posteriore proprio poco e niente ... appena sono ripartito ho subito rincontrollato i freni ... ed andavano benissimo , non mi hanno dato proprio più problemi....
vorrei ringraziare ancora una volta tutti per le parole di conforto e di rimprovero... che servono a formarsi...