In linea di principio concordo e applico quanto dici nella prima parte.
Nell'ultima parte invece non sono daccordo.
Un casco jet omologato è molto meglio di una scodella, lo dice il nome stesso, uno è un "casco" e l'altro è una "ciotola".
Il casco jet, è più avvolgente per guance e tempie, meglio allacciato e soprattutto protegge la nuca che è il punto più delicato.
Una sodella infatti non è omologabile E.
Se si aggiunge che poi le scodelle, essendo robe della lippa, sono fatte per costar poco, in materiali scadenti , la differenza da un buon casco jet è considerevole.
Resta il fatto che un integrale, se uno ci tiene alla pelle o anche solo alla forma della propria faccia, è un 'altro pianeta.
Io ho scoperto da giovane i caschi integrali andando a vedere i campionati mondiali di bob.
Parlo di 1978 circa e, in una delle discese, il bob di un equipaggio svizzero si è ribaltato.
Uno dei due aveva l'integrale mentre l'altro aveva jet e occhialoni da sci.
Si sono fatti parecchie centinaia di metri con la faccia sul ghiaccio fermandosi prorio davanti a dove ero io.
Quello con l'integrale era sicuramente ammaccato sotto la tuta ma era a posto mentre l'altro era un disastro.
Dire che sembrava aver passato la faccia nel tritacarne è dir poco: non aveva più naso sopracciglia, mento, labbra.
Neanche il peggior film degli zombies.
Pensando ad un volo in moto e che, probabilmente, l'asfalto è peggio del ghiaccio, il giorno successivo sono andato (in treno
) a Torino a comprare un integrale perchè allora era una cosa speciale e non tutti i negozi li tenevano.
Mi ricordo che era un Bell, costava 130.000 lire e che il mio stipendio era di 200.000 lire al mese.
Ma non ho mai speso così volentieri dei soldi.