danio72 ha scritto:
Forse mi sono espresso male, la moto Originale è senza frecce, senza specchietti e senza contachilometri, veniva venduta così, ne sono state prodotte 204 per l'omologazione Superbike ma era regolarmente targate e circolanti.
Ma oggi, come si fa a passare la revisione con una moto uscita di serie così? Anche gli scarichi aperti erano di serie.
La versione Strada invece (di cui ne hanno prodotte 300) aveva frecce, specchietti, contachilometri e scarichi più silenziosi.
Ah,ecco,io questa cosa non la sapevo e suppongo che fosse un escamotage soltanto per avere l'omologazione per correre,ma passi "forse"per il contachilometri però per circolare oggi per strada deve avere sicuramente specchietti e frecce.
Io mi informerei all'ACI o presso un centro revisioni perchè è una situazione anomala,io pensavo che ti mancassero i pezzi...A dir la verità non capisco neanche come abbiano fatto ad omologarla all'epoca,ma magari ci saranno semplicemente passati sopra tanto quel modello è stato concepito esclusivamente per correre ed avranno pensato che mai nessuno l'avrebbe usata per girare su strada.
Visto l'esiguo numero di esemplari allora riguardo al valore commerciale penso che possa valere un capitale,nel senso che per una 888 SPS o SP4/5 son capaci di chiederti tranquillamente 20000€,idem per una 916SP o R,comunque tutte le versioni "particolari"e sono molto ben quotate anche le prime 916 base che erano solo monoposto.
Un'altra cosa che puoi fare è contattare direttamente la Ducati,tanto se la moto è targata avrai di sicuro anche il libretto di circolazione con tutti i dati e una volta che hai il numero di telaio non dovrebbe essere complicato sapere tutto quello che c'è da sapere...
Resta il fatto che è molto strano che siano targate,ma senza quelle parti che comunque servono alla circolazione su strada,può darsi che in Italia ci fosse una normativa piuttosto approssimativa all'epoca e poi trattandosi di un'azienda piccola può darsi che si potesse chiudere un occhio e che fosse consentita l'omologazione di poche moto anche se pensavo almeno a 250 pezzi.Le varie RC30 e OW-01 che sono dello stesso periodo vennero sicuramente realizzate in numero superiore per omologarle e per farle correre,ma arrivavano in tutto il mondo complete di fari,frecce,strumentazione,scarichi "castrati" e tutto quello che serve e serviva per la circolazione.
Può darsi che trattandosi di una moto storica ed effettivamente uscita così dalla fabbrica si possa collaudare tranquillamente,tanto per i fumi viene considerata comunque euro0,ma io faccio solo delle ipotesi,contatta il numero verde Ducati e poi al limite senti ACI ed un centro revisioni,magari non andare dal primo che trovi,ma vai da uno di quelli che revisionano anche gli autobus,diciamo un centro revisione centrale provinciale o regionale...Altro proprio non mi viene in mente...