riccardino ha scritto:
Scusate se sono andato a riprendere un topic di qualche tempo fà ma mi ricollego a quello che dice Libek che è sacrosanto e che però non viene minimamente seguito dalla maggior parte di noi.............
meditate gente meditate
Mi sono veramente rotto le palle di sentire al lunedì il bollettino di guerra dei morti durante il fine settimana in moto.
BASTA BASTA BASTA non è possibile essere cosi coglioni, voglio gridare questa cosa con tutto il fiato che ho.
Non voglio più sentire che gli automobilisti sono poco corretti che gli scooteristi sono dei pirla che le strade sono piene di buchi che la segnaletica non è chiara, TUTTE BALLE siamo noi motociclisti in moltissimi casi degli irresponsabili incoscenti che andiamo al macello.
Domenica è capitato ad un mio amico che stava facendo un giretto sul lago di Como di essere sverniciato a velocità allucinante per quelle strade da due "motociclisti", peccato che dopo un kilometro uno era steso per terra MORTO e l'altro stavano cercando di rianimarlo.
Io non vado adagio, in autostrada difficilmente sto sotto ai 180/200 ma ho un grande rispetto per il povero cristo che con la panda sta superando il tir di turno e non lo insulto se non si sposta in 0 secondi e non lo supero a dx facendo zig zag tra le vetture, non mi passa nemmeno per la mente di andare a 200 su strade dove magari ci sono attraversamenti pedonali in prossimità di asili o scuole, non vado come un cane senza palle sulle stradine del lago maggiore o di come alla domenica (chi è di queste parti pensa capisca di cosa sto parlando).
Pensate per un solo momento al dolore che provochereste ai vostri genitori o a vostra moglie o ai vostri figli quando stesi sull'asfalto freddi e sbrindellati avete risolto i vostri problemi ma automaticamente siete riusciti a rovinare la vita dei vostri cari, difficilmente ho visto genitori riprendersi dalla morte di un figlio.
Io ho 42 anni e vado in moto da quando ne avevo 16 uso la moto sempre d'estate e d'inverno quando piove e con -5 gradi, forse il fatto che sono ancora vivo è frutto di un gran culo ma tutte le volte che salgo in moto HO PAURA non mi vergogno a dirlo, ho il sacro rispetto per un mezzo che non perdona.
Se questo mio sfogo permettera a qualcuno di evitare di andare al macello bene perche ripeto MI SONO ROTTO di vedere certi attegiamenti criminali da parte di chi a mio avviso non è degno di chiamarsi Motociclista
Naturalmente sono d'accordo con te ed è lo stesso concetto che volevo far capire per il giro che abbiamo fatto "insieme" domenica..