frankie-zzr1400 ha scritto:
in un radiatore il calore prodotto dalla combustione viene trasmesso ad un fluido per conduzione dei metalli, che riscaldano un fluido (liquido refrigerante) che trasporta il calore per mezzo di un moto convettivo forzato.
il liquido riscalda a sua volta un metallo (il radiatore) che per conduzione, in base al gradiente termico, porta il calore verso l'esterno dove, per convezione, viene disperso nell'aria (fluido) anche grazie all'azione del moto del veicolo e della ventola
l'irraggiamenot è praticamente nullo, in quanto si verifica solo con temperature che comportano la trasformazione della materia
Stando a quanto hai scritto sei in conflitto con te stesso... l'acqua come l'aria sono due FLUIDI.
se dalla camera di combustione il calore viene trasmesso al liquido di raffreddamento per conduzione, perchè poi dal radiatore non può passare all'aria per conduzione??
come ha accennato frankie (un po imprecisamente), la conduzione avviene per via molecolare (per via dell'agitazione molecolare, teoria cinetica dei gas), mentre la convezione PER DEFINIZIONE è associata ad un movimento di massa.
l'irraggiamento non è per niente nullo... certo non è un valore elevato, ma dire che è nullo è un errore. La prova pratica ce l'hai in due campi: prova a stare in piena estate in una casa completamente nera, e poi passa in una completamente bianca.
secondo, pensa ad un thermos per vivande: tiene il calore solo per qualche ora, poi comunque i cibi diventano freddi, eppure il contenitore è messo quasi completamente nel vuoto!