HORNET9000 ha scritto:
Ciao Pasquiz, ho letto tutto.
Per quanto riguarda la risonanza, è la cosa migliore per vedere come stai messo.
Se hai praticato arti marziali, molto probabilmente è stata quella la causa che ti ha portato tutto quello che ora hai. Ma non perchè le arti marziali provocano la fuoriuscita di ernie discali o protrusioni, ma semplicemente perchè tutti gli sportivi devono o dovrebbero essere seguiti da un fisioterapista prima e dopo l'attività sportiva. ...Perchè?
perchè ogni sport tende a potenziare e propri muscoli, proprio come è successo a te, ovviamente i muscoli, per lavorare tra di loro rispettano un equilibrio, e molto spesso quando si praticano attività sportive (come tu facevi) il fisioterapista deve cercare di far rispettare questo equilibrio nonostante l'adattamento muscolare al tipo di attività svolta.
Molto probabilmente, il problema di schiena che tu hai, è stato provocato da un'accorciamento della catena posteriore (muscoli che vanno dalla nuca alla pianta del piede) dovuta al potenziamento di questi muscoli; tieni presente che la catena posteriore si accorcia molto più facilmente della catena anteriore poichè quella posteriore è naturalmente più forte e più corta.
L'accorciamento di questi muscoli ha provocato un cambiamento dell'assetto posturale globale provocando sicuramente un aumento della curve fisiologiche del rachide totale (schiena) tra cui anche la lordosi lombare, che ha provocato la fuoriuscita dell'ernia e delle due protrusioni di cui tu mi hai parlato.
I farmaci ti servono solo per curare il dolore, e per rovinarti gli organi tra cui fegato, reni, pancreas, cuore e sistema immunitario. ma appena finisce l'effetto ritorni come prima.
Il mio consiglio? devi praticare il metodo Mézières, una tecnica molto antica per l'allungamento della catena posteriore, e la normalizzazione delle curve fisiologiche. Il trattamento non'è convenzionato con l'ASL, quindi puoi farlo solo privatamente.
L'intervento viene preso in considerazione solo nonostante tutto quello che fai non riesci a risolvere il problema. Ma ricorda che con l'intervento avrai altri tipi di problematiche, aderenze post-chirurgiche che porteranno ad una riduzione della mobilità e poi se ti sottoponi all'intervento chirurgico in caso dopo dovrai fare il mezieres per correggere l'assetto posturale, e se non lo farai, i risultati dell'intervento saranno fallimentari, nel senso che dopo un po di tempo ricomparirà l'ernia in qualche altro posto.
Con la fisioterapia intervieni sulla causa del problema, con l'intervento chirurgico intervieni sulla conseguenza. Se intervieni sulla conseguenza, la causa ti provocherà un'altra conseguenza e così via, ed io non credo che tu voglia rincorrere tutte le conseguenze che ti provoca la causa che se ne sta li indisturbata. Se intervieni sulla causa risolverai automaticamente tutte le conseguenze.
Perciò, il mio consiglio è: intervieni sulla causa. Cerca una fisioterapista specializzato nel corso di formazione di primo livello del metodo Mézières, e devi fare 1 trattamento a settimana che durerà circa 60 minuti o più, per circa 1 anno. Dopodichè passerai a 1 trattamento ogni 15 giorni per il secondo anno e infine 1 trattamento al mese per il terzo anno. Stop
I risultati li vedrai già dopo il 6 mese. Non dovresti più bloccarti
Non mi hai detto qual'è il tuo lavoro, quello è determinante per valutare il tuo stile di vita. Se fai lavori pesanti ovviamente le aspettative saranno minori rispetto a quelle di non bloccarti più.
In bocca al lupo e attento ai falsi fisioterapisti che si spacciano per coloro che sono specializzati nel metodo mézières, quando sarà il momento chiedi di vedere l'attestato originale del corso di specializzazione.
Ciao
Un'alternativa può essere quella di provare con il metodo McKenzie, con la terapia manuale o con l'osteopatia.